Salsa teriyaki: la ricetta del condimento agrodolce tipico della cucina giapponese

La salsa teriyaki è un condimento tipico della cucina giapponese a base di salsa di soia, mirin, sakè e zucchero, solo 4 ingredienti per ottenere a casa questo gustosa salsa agrodolce. Tradizionalmente utilizzata per marinare e accompagnare piatti di carne o di pesce, come il pollo, il salmone o l’anguilla scottata alla piastra, può essere impiegata anche per insaporire verdure saltate in padella, riso, insalate o poke bowl.

Per realizzarla, basterà unire in un pentolino dai bordi alti tutti gli ingredienti e lasciarli cuocere per 30 minuti su fiamma media: il risultato sarà una salsa densa e ricca, ottima per arricchire zuppe dal gusto orientale o da utilizzare come squisito condimento.

Per un sapore più pungente puoi unire una spolverizzata di aglio in polvere o un pezzetto di zenzero grattugiato, oppure sostituire lo zucchero semolato con zucchero di canna o un po' di miele.

Il termine teriyaki deriva dall’unione di due parole: teri, che significa "lucido", in riferimento all’aspetto finale del condimento, e yaki che vuol dire "cotto". A conferire il sapore deciso alla salsa è il mirin, un vino liquoroso ottenuto, come il sakè, dalla fermentazione del riso, ma dalla gradazione alcolica inferiore e dal gusto più dolce e delicato. Puoi sostituire il mirin con 2 cucchiai di Martini, marsala o sherry, se non lo hai a disposizione.

Come preparare la salsa teriyaki

In un pentolino, aggiungi il mirin, il sakè, la salsa di soia e lo zucchero 1, e mescola.

Porta a ebollizione e cuoci a fuoco medio per circa 30 minuti, fino a ottenere una salsa densa e ricca (2).

Versa la salsa teriyaki in una ciotola 3.

Lascia raffreddare a temperatura ambiente 4 e poi in frigo. Utilizzala per le tue preparazioni.

Conservazione

Puoi conservare la salsa teriyaki in frigorifero per 5 giorni in un contenitore di vetro chiuso ermeticamente.