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Salmone in salsa teriyaki: la ricetta del secondo giapponese facile e gustoso

Preparazione: 5 Min
Cottura: 12 Min
Riposo: 10 Min
Difficoltà: Facile
Dosi per: 4 persone
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A cura di Laura Gioia
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ingredienti

Filetto di salmone
700 gr
Salsa di soia
125 ml
Mirin
1 bicchierino
Zenzero fresco
1 pezzetto
Aglio
1 spicchio
Zucchero di canna
1 cucchiaio
Pepe in grani
q.b.
Sale
q.b.
Semi di sesamo bianchi e neri
q.b.

Il salmone in salsa teriyaki, conosciuto anche come salmone teriyaki, è una ricetta tradizionale della cucina giapponese, molto popolare e amata anche in Italia. Morbido e gustoso, è perfetto da proporre come secondo in occasione di un pranzo o una cena in famiglia o con gli amici.

Il termine teriyaki deriva dall'unione di due parole: teri, ovvero "lucentezza", in riferimento al colore conferito dal condimento al pesce, e yaki, che significa "scottare, grigliare". La preparazione è semplice e richiede pochi passaggi: il salmone, sciacquato e tagliato in tranci, viene lasciato riposare con la salsa teriyaki per un paio d'ore, quindi cotto per pochi minuti su una piastra rovente, irrorato con la stessa marinatura. Una volta pronto, viene guarnito con semi di sesamo neri e bianchi, precedentemente tostati.

Il risultato è una pietanza dal sapore agrodolce, da gustare ben calda, accompagnata con una ciotola di riso basmati o, se preferisci, un'insalata fresca, come la coleslaw. In alternativa, puoi abbinarlo a zucchine e carote saltate in padella e sfumate con un goccio di salsa di soia. Se hai a disposizione un termometro da cucina, puoi usarlo per verificare la temperatura al cuore del filetto, che non deve superare i 55 °C: resterà tenero e succulento, conquistando il palato dei tuoi ospiti.

Scopri come preparare il salmone in salsa teriyaki seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta e vuoi cimentarti con altre specialità nipponiche diverse dal sushi, prova anche i gyoza, lo yakitori e il tamagoyaki.

Come preparare il salmone in salsa teriyaki

Sciacqua velocemente il salmone sotto l'acqua fresca corrente e rimuovi eventuali lische residue, aiutandoti con una pinzetta. Poi, utilizzando un coltello ben affilato, taglialo in tranci, senza levare la pelle 1.

Prepara la salsa teriyaki: scalda in un pentolino la salsa di soia, senza arrivare al bollore 2.

Trasferiscila in una ciotola e aggiungi lo zucchero di canna 3, poi mescola per bene, affinché si sciolga completamente.

Aggiungi l'aglio, pelato e tagliato a fettine 4.

Unisci anche qualche grano di pepe e lo zenzero affettato 5.

Infine, versa all'interno della ciotola anche il mirin (6) e mescola per amalgamare tutti gli ingredienti.

Disponi il salmone in una terrina, cercando di non sovrapporlo e ricoprilo con la salsa teriyaki 7. Coprilo con un foglio di pellicola trasparente e lascialo marinare un paio d'ore, in un luogo fresco, ricordandoti di girarlo di tanto in tanto.

Una volta pronto e ben scolato, sistemalo su una piastra rovente, adagiandolo dal lato della pelle 8 e cuocilo per 7-8 minuti.

Filtra la marinatura con un colino a maglie strette 9.

Sfuma il salmone con la salsina 10 e lascia cuocere per altri 4-5 minuti.

Nel frattempo, fai tostare il sesamo per 2-3 minuti in una padella antiaderente 11.

Trasferisci il salmone nei piatti e guarnisci con i semi di sesamo tostati 12.

Il salmone in salsa teriyaki è pronto per essere gustato 13.

Consigli

Per realizzare la salsa teriyaki avrai bisogno del mirin, una bevanda alcolica dal gusto simile a quello di un sakè dolce e dal colore ambrato, ottenuta dalla fermentazione del riso glutinoso cotto a vapore, alcol e koji, una muffa fermentante. Puoi acquistarlo in un supermercato ben fornito o in negozi specializzati; se non riesci a trovarlo, puoi sostituirlo con l'aceto di riso mescolato con un cucchiaino di zucchero, oppure con una dose ridotta di sherry secco.

Si consiglia di consumare il salmone in salsa teriyaki al momento. La salsa teriyaki, invece, può essere conservata in frigorifero, in un recipiente di vetro ben chiuso, per 2 giorni al massimo.

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