Roma torna a essere Città della Pizza. Edizione 2021 ai nastri di partenza: dal 18 giugno fino al 20 del mese protagonista uno degli alimenti più classici della nostra tradizione declinato in centinaia di versioni. Presenti mastri pizzaioli e aspiranti tali, con contest, degustazioni e workshop gratuiti per approfondire la propria conoscenza sul mondo della lievitazione.
Appuntamento imperdibile nella Capitale per tutti gli amanti della pizza. Dal 18 al 20 giugno a Roma sarà un festival di pomodoro, mozzarella, farina e lievitati: torna infatti la Città della Pizza, con l'edizione 2021 che sarà in scena presso lo spazio eventi Ragusa Off di Via Tuscolana 179.
C'è spazio per ogni tipo di pizza nella tre giorni capitolina. Si va da quella napoletana alla romana, passando per quella degustazione/gourmet fino alla pizza al taglio, fritta e anche senza glutine. Un ampio ventaglio di offerte volte a soddisfare le più disparate richieste e i gusti più diversi. L'evento, a ingresso gratuito, è stato organizzato dal team di Vinòforum ed è aperto a tutti: dal semplice appassionato di pizza al curioso, fino all'esperto gastronomico dal palato più esigente.
Dopo il "buco" forzato del 2020 riecco la pizza protagonista in tutte le sue sfaccettature in una tre giorni di degustazioni, eventi, incontri e workshop in cui uno dei prodotti più tipicamente nostrani viene proposto in tutte (o quasi) le sue declinazioni. Nella Città Eterna per l'occasione saranno presenti più di 60 tra i pizzaioli migliori in Italia che proporranno i loro prodotti ora in chiave tradizionale ora in un'offerta più contemporanea. Al Ragusa Off ci sarà spazio non solamente per le ricette classiche, ma gli ospiti potranno anche assaporare prodotti frutto della sperimentazione da parte degli artigiani di questo prodotto.
Tra gli incontri più interessanti, forse, quello che propone l‘abbinamento tra la pizza e lo champagne. Per l'occasione sono stati organizzati due pranzi e altrettante cene dove le creazioni dei maestri pizzaioli Luca Mastracci, Ivano Veccia, Francesco Arnesano e Jacopo Mercuro vengono servite con lo Champagne Rosé Ruinart, la più antica Maison de Champagne. Per gli amanti della tradizione, comunque, possibile anche l'accostamento più classico con la birra artigianale e con il vino.
All'interno della Città della Pizza ci sarà spazio anche per l'abbinamento ancestrale tra il pane e l'olio, in una serie di incontri con aziende che proporranno in degustazione i loro prodotti o dibattiti con alcuni maestri dell'arte bianca.
Sarà riservato anche un grande spazio ai pizzaioli emergenti, con una sorta di contest che li vedrà impegnati nel realizzare live una pizza con prodotti della dispensa messi a disposizione dell'organizzazione, ai quali verrà aggiunto un ingrediente segreto (selezionato tra i Presidi Slow Food italiani) selezionato al momento. Il vincitore del concorso, deciso da un panel di giudici tra esperti pizzaioli e giornalisti, otterrà di diritto non solo la presenza alla prossima edizione de La Città della Pizza Roma, ma anche una fornitura di prodotti messa a disposizione dalle aziende partner.
L'ingresso, come detto, è gratuito ma l'organizzazione consiglia di prenotare tramite il sito ufficiale in quanto il numero di accessi giornalieri rimane limitato in virtù delle restrizioni anti Covid. Per acquistare le pizze bisognerà compare preventivamente dei gettoni, anche questi disponibili sulla pagina dell'evento. Si parte venerdì 18 dalle 18 alle 24, sabato e domenica invece i cancelli dello spazio eventi Ragusa Off apriranno già alle 11 per chiudere a mezzanotte.