Il risotto radicchio e amarone è una pietanza dal gusto avvolgente e ricco, che unisce alcune delle eccellenze tipiche del territorio veneto. Nella nostra ricetta abbiamo utilizzato il riso della varietà Vialone nano, coltivato nella Bassa veronese e tutelato dal marchio Igp, che viene sfumato con l'amarone della Valpolicella, un vino rosso dal sapore pieno e corposo. A cottura quasi ultimata, viene aggiunto il radicchio che, con la sua sfumatura color rubino e il retrogusto lievemente amarognolo, ci regala un primo piatto elegante e dalle consistenze irresistibili. La mantecatura finale, realizzata a regola d'arte con burro e parmigiano, lo rende cremoso e all'onda. Scoprite come realizzarlo seguendo passo passo la nostra ricetta e servitelo in occasione di un bel pranzo in famiglia.
Mondate il radicchio, lavatelo accuratamente e poi tagliatelo a listerelle sottili; trasferitele in un tegame con un filo di olio e fatele rosolare per qualche minuto.
Mondate il radicchio, lavatelo accuratamente e poi tagliatelo a listerelle sottili; trasferitele in un tegame con un filo di olio e fatele rosolare per qualche minuto.
Sbucciate la cipolla, affettatela sottilmente e fatela appassire in una casseruola con un filo di olio; aggiungete il riso 2 e lasciatelo tostare per qualche minuto, mescolando continuamente.
Sbucciate la cipolla, affettatela sottilmente e fatela appassire in una casseruola con un filo di olio; aggiungete il riso 2 e lasciatelo tostare per qualche minuto, mescolando continuamente.
Bagnate con il vino 3 e lasciate sfumare.
Bagnate con il vino 3 e lasciate sfumare.
Versate un mestolo di brodo caldo 4 e portate a cottura il risotto, bagnando con altro brodo man mano che verrà assorbito: ci vorranno circa 18 minuti.
Versate un mestolo di brodo caldo 4 e portate a cottura il risotto, bagnando con altro brodo man mano che verrà assorbito: ci vorranno circa 18 minuti.
Dopo circa 10 minuti di cottura, unite il radicchio saltato in precedenza 5. Aggiustate di sale e di pepe.
Dopo circa 10 minuti di cottura, unite il radicchio saltato in precedenza 5. Aggiustate di sale e di pepe.
A cottura ultimata, mantecate con il burro e il parmigiano grattugiato 6, quindi lasciate riposare per appena 1 minuto.
A cottura ultimata, mantecate con il burro e il parmigiano grattugiato 6, quindi lasciate riposare per appena 1 minuto.
Distribuite il risotto nei piatti individuali, decorate con qualche listerella di radicchio crudo e servite 7.
Distribuite il risotto nei piatti individuali, decorate con qualche listerella di radicchio crudo e servite 7.
Per ottenere un risotto impeccabile, scegliere la varietà di riso più giusta è quanto mai fondamentale. Nella nostra ricetta abbiamo scelto il Vialone nano: tipico della Bassa veronese, ha chicchi dalla forma tonda e semilunga, con dente pronunciato, testa tozza e sezione tondeggiante; la presenza di una "perla" centrale estesa e l'elevato contenuto di amilosio gli consentono di assorbire perfettamente i condimenti, di mantenersi al dente e avere un'ottima tenuta di cottura. In alternativa a questo, andranno bene anche il Carnaroli e l’Arborio.
Una volta tostato il riso, abbassate la fiamma e iniziate la cottura vera e propria, aggiungendo poco brodo alla volta, man mano che viene assorbito. Il brodo deve essere tenuto sul fuoco in continua ebollizione: questo metodo permette di mantenere una temperatura di cottura costante. Per questa ricetta il consiglio è di utilizzare un buon brodo vegetale fatto in casa.
Per un risultato cremoso e perfettamente all'onda, il consiglio è di mantecare a fuoco spento il risotto aggiungendo una noce di burro e una spolverizzata di grana o parmigiano grattugiato.
Per un risotto gustoso e consistente, si consiglia di cuocere brevemente il radicchio, lasciandolo al dente.
Se vi è piaciuta questa ricetta, provate anche il risotto salsiccia e vino rosso e quello con radicchio e gorgonzola.
Il risotto radicchio e amarone si conserva in frigorifero, in un apposito contenitore ermetico, per massimo 2 giorni.