Una selezione di ricette con le prugne semplici e golose per gustare tutti i benefici di questi piccoli frutti: non solo pietanze dolci, ma anche qualche piatto salato da provare.
Rosse, gialle o viola che siano, le prugne – o susine che dir si voglia – sono frutti gustosi e ricchi di benefici: abbondano sulle nostre tavole tra giugno e settembre, arricchendo crostate e torte o colorando gustose macedonie. Conosciute soprattutto per le loro proprietà depurative e lassative, le prugne sono in realtà ricche di molti nutrimenti, come vitamine, sali minerali e antiossidanti. Ma come fare usare al meglio in cucina?
Per prima cosa partiamo dalle differenza fra prugne e susine: si tratta in realtà dello stesso frutto, ma la differenza sostanziale tra le due è che parliamo di susine quando ci riferiamo al frutto fresco, mentre parliamo di prugne indicando il frutto essiccato o disidratato. Detto questo, che tu le scelga sotto forma di prugne, quindi essiccate (ricorda di reidratarle in questo caso) o di susine, quindi fresche, con questi frutti è possibile realizzare tante golose ricette, compresi alcuni piatti salati. Ecco allora una selezione di ricette con le prugne semplici da realizzare e, soprattutto, invitanti.
Partiamo proprio da una ricetta salata, con cui sperimentare il gusto delle prugne in abbinamento alla carne bianca. Il pollo alle prugne è una ricetta rustica e semplice: noi abbiamo realizzato la ricetta con il pollo a pezzi, ma tu puoi scegliere anche solo le cosce, le sovra cosce o il petto o, in alternativa, il tacchino. Nella preparazione la carne viene cosparsa con una marinatura fatta con prugne, olive, olio, aceto, erbe aromatiche, sale e pepe: dovrà restare in questo mix per 4 ore o, meglio ancora, per una notte intera. Trascorso il tempo della marinatura, il pollo sarà cotto in forno con la stessa marinatura in cui ha riposato, così da renderla tenera e succosa.
Se vuoi gustare le prugne tutto l'anno la ricetta della marmellata è quella che fa per te. Si tratta di una ricetta genuina, ideale per la colazione o la merenda, ma anche per farcire una crostata, molto facile da preparare in casa: si prepara con soli tre ingredienti – prugne, zucchero e succo di limone – a cui è possibile aggiungere spezie in base ai propri gusti.
A metà fra una ricetta e una conserva, la ricetta delle prugne sciroppate, così come quella della marmellata, ti garantirà il sapore delle prugne anche in periodi in cui non si trovano. Per realizzare questa conserva ti serviranno prugne o susine, acqua e zucchero, senza l'ausilio dell'alcol. Una volta pronte, potrai gustare le prugne sciroppate come spuntino, usarle per arricchire torte e dessert di vario tipo, oppure servirle con una coppa di gelato.
Una ricetta ideale per la colazione, soprattutto per coloro che hanno bisogno di aiutare l'intestino: il crumble di prugne. Chiamato anche plum tart, il crumble è un dolce al cucchiaio goloso e croccante, tipico della tradizione inglese: si realizza con un impasto dolce sbriciolato, a base di farina, zucchero di canna e burro, che ricopre un ripieno di frutta fresca morbido e caldo. Nella nostra versione abbiamo seguito la ricetta classica con l'aggiunta delle mandorle sbriciolate, per un tocco piacevolmente croccante. Le prugne, invece, vengono insaporite con succo di limone, zucchero e cannella: il loro sapore acidulo si sposerà alla perfezione con la dolcezza e la fragranza del crumble.
Un dessert tipico della pasticceria francese, rustico, goloso e molto facile da realizzare: la galette alle prugne. Si tratta di una sorta di crostata realizzata però con la pasta brisée: di solito viene farcita con frutta fresca e realizzata senza l'ausilio dello stampo. La preparazione è semplice: la pasta viene stesa su un foglio di carta forno, farcita con prugne fresche e poi ripiegata verso l'interno, conferendole così la caratteristica bordatura.
Non poteva mancare in questo elenco un dolce classico come la crostata alle prugne. Si tratta di una ricetta semplice, che piacerà anche ai più piccoli: dopo aver preparato la pasta frolla, puoi decidere se fare la farcitura da zero oppure con la marmellata già pronta. Se ti piace in una versione più rustica, prepara la crostata con la farina integrale, oppure con metà integrale e metà farina bianca.
Un'altra ricetta dalla pasticceria francese, che solitamente si prepara con le ciliegie, ma che è possibile realizzare con qualunque frutto a disposizione. Il clafoutis alle prugne si realizza con un impasto a base di uova, zucchero, poca farina e latte, aromatizzato con un goccio di brandy. Gli ingredienti vengono mescolati in una ciotola, fino a ottenere una pastella simile a quella per le crêpes: questa si versa nella pirofila su cui sono state disposte in cerchi concentrici tanti spicchi di prugne. Infine, il dolce verrà cotto in forno a 160 °C per 45 minuti circa.
La torta di prugne è fra le ricette più semplici che si possano realizzare con questi frutti golosi. Si tratta di un dolce soffice e genuino, ideale anche per la colazione o la merenda: per realizzarla ti serviranno farina, uova, zucchero, olio di semi al posto del burro, panna vegetale in sostituzione di quella classica e, ovviamente, prugne. Le prugne, in particolare, vengono tagliate a fettine sottili e disposte a raggiera lungo tutta la superficie, senza affondarle troppo: in questo modo rilasceranno in cottura il loro liquido fruttato regalando alla torta un'irresistibile umidità.
Una ricetta realizzata con le susine, quindi il frutto in versione fresca, ma che si può realizzare anche con la versione essiccata. Il gelato yogurt e susine è un dessert fresco e leggero, che non prevede l'uso di grassi: in questo caso le susine, leggermente caramellate con un po' di zucchero, conferiscono una dolcezza tutta naturale, mentre lo yogurt greco, utilizzato in sostituzione della panna, ci regala una versione sana, leggera e altrettanto cremosa.
Una ricetta davvero particolare, preparato con i frutti del pruno selvatico. Il liquore di prugnolo, conosciuto anche come prugnolino, bargnolino o prunella, è un liquore dolce, aromatico e profumato tipico della provincia di Piacenza. Viene preparato con i frutti del pruno selvatico, chiamato anche bargnolo o prugnolo selvatico, un arbusto infestante e spinoso diffuso nelle zone collinari, i cui frutti – piccoli e di un colore blu intenso – si raccolgono solitamente in autunno, tra ottobre e novembre, dopo le prime gelate.