Con la parola "trota" vengono comunemente indicate diverse tipologie di pesce appartenenti alla famiglia dei Salmonidae. Di lago, di fiume, di mare o da allevamento, la trota si presenta con un corpo affusolato, una pelle maculata con piccole macchie che vanno dal verde al marrone e carni bianche dal sapore delicato. Probabilmente tra i pesci da allevamento più consumati e conosciuti insieme al salmone, di cui è considerato un "cugino" povero, la trota ha pochissime calorie e contiene molti omega-3: può essere consumata in tanti modi diversi grazie alle sue carni tendenzialmente grasse che si prestano bene a diverse cotture. Ecco 5 ricette per gustare al meglio la trota.
Come sempre quando si parla di pesce, è importante saperne riconoscere la freschezza e non avere dubbi su come trattarlo. Primo step, l'odore: se la vostra trota non ha proprio un buon odore allora non è fresca, meglio non acquistarla. Questione consistenza e colore: una trota fresca ha un colore brillante, gli occhi non sono infossati ma leggermente opachi per via di una patina membrana adiposa che li protegge, mentre la pelle, che non presenta squame, deve essere elastica e soda; se sussistono queste condizioni, acquistate senza indugi la trota e affilate i coltelli.
Come pulire la vostra trota in modo semplice e senza errori? Dopo aver passato il pesce sotto acqua fredda corrente, impugnate le forbici e operate un taglio sul ventre a partire dalla pinna fino ad arrivare alla testa. Delicatamente aprite il pesce e tirate via le interiora: a questo punto potrete lavare bene l'interno della trota per eliminare eventuali residui di sangue. Et voilà, la trota è pronta per essere cotta (intera) o per essere sfilettata.
Le varie specie sono abbastanza simili, ma la differenza principale sta nel colore, che cambia leggermente a seconda dell'ambiente in cui il pesce vive. Gli esemplari marini, così come quelli di lago, sono argentei e presentano piccole macchie scure a forma di X, di numero ridotto. Al contrario, le trote che vivono in fiumi e torrenti, in particolare quelli montani, hanno una colorazione molto più vivace, che va dal bruno al verdastro fino all'oliva, con numerosi punti neri, violacei, arancio e rossi, mentre sui fianchi presentano sfumature molto vistose e dorate, che a volte diventano arancioni o gialle
La trota si presta a molto preparazioni diverse, proprio per la delicatezza delle sue carni: è ideale per far scoprire il pesce anche ai più piccoli che, solitamente, non amano sapori e odori forti provenienti da questi prodotti. Per chi ama sperimentare in cucina ecco alcune idee semplici ma sfiziose, tutte da provare.
Un secondo molto delicato e semplicissimo da preparare, la trota salmonata all'arancia è perfetta per una cena veloce o per ricaricare le energie dopo una giornata di lavoro. Da notare come il profumo e l'acidità dell'arancia riescano a smorzare ed equilibrare perfettamente il sapore e la consistenza della trota, provatela con un calice di vino bianco freddo e non ve ne pentirete.
Una precisazione è d'obbligo: la trota salmonata non è una specie a sé stante quanto piuttosto una trota caratterizzata da un colore più roseo delle carni che, per questo motivo, ricordano quelle del salmone.
Una ricetta molto semplice in cui il pesce subisce una cottura indiretta, mantenendo così intatto sapore e profumi, la trota al cartoccio è un piatto genuino e pronto in pochi minuti. La caratteristica della cottura al cartoccio è nel condimento, appena accennato, che permette al pesce di cuocere nel suo stesso grasso restando così morbido e succoso, la chiave per portare in tavola un piatto ricco di gusto e allo stesso tempo leggero, ideale per ogni occasione.
Non poteva mancare una ricetta di recupero semplice e allo stesso tempo davvero golosa, come solo le polpette possono essere. Un modo alternativo per cucinare la trota, le polpette di trota sono facilissime da preparare e piaceranno a grandi e piccini: fritte o al forno, non lasceranno insoddisfatti i vostri commensali.
Se siete alla ricerca di un piatto leggero, perfetto se seguite una dieta ipocalorica senza per questo rinunciare al gusto, la trota alla piastra è quello che fa per voi. Una ricetta in cui la cottura al cartoccio incontra non un forno caldo, bensì una ghisa bollente: il risultato è un piatto estremamente semplice ma che convince per gusto e consistenza. Asso nella manica: la presenza dello zenzero che profuma e aromatizza il pesce.
Un piatto profumato in cui consistenze e sapori diversi trovano un equilibrio che sa di genuinità: i filetti di trota salmonata al forno, la ricetta ideale per chi ha poco tempo ma non vuole rinunciare a un buon piatto a base di pesce. Una panatura leggera a base di pangrattato e parmigiano e una cottura veloce in forno: in 10 minuti la cena è servita.