Ricette con le seppie: 10 idee semplici e gustose

Dieci tentacoli (ma solo due dotati di ventose), una conchiglia interna detta osso e una sacca piena di inchiostro nerissimo espulso per autodifesa: le seppie sono tra i molluschi più curiosi che popolano il mare. Appartengono alla famiglia delle Sepiidae e sono diffuse in tutto il Mar Mediterraneo e in gran parte dell'Oceano Atlantico di cui preferisce i fondali sabbiosi. Le seppie sono particolarmente amate come ingrediente per cucinare, perché sono nutrienti ma ipocaloriche e hanno un gusto di mare intenso che però risulta allo stesso tempo delicato grazie alla consistenza delle loro carni. Inoltre sono estremamente versatili e puoi aggiungerle a piatti da antipasto come l’insalata di mare, ma possono diventare anche protagoniste di primi e secondi deliziosi. Ti suggeriamo dieci ricette per preparare le seppie, idee semplici, veloci da preparare ma che ti assicurano piatti saporiti e gustosissimi.

1. Spaghetti con nero di seppia

Probabilmente è la ricetta più conosciuta tra tutte quelle che ti proporremo: gli spaghetti con nero di seppia sono diventati un vero must tra i primi di pesce della tradizione italiana, sia perché sono saporitissimi sia perché sono molto scenici. Questa ricetta, infatti, prevede l’uso del nero di seppia, il prezioso e saporito inchiostro utilizzato a scopo difensivo dai molluschi che in questo caso viene impiegato come colorante naturale e che regala una piacevole salinità e sapidità alla pasta. Puoi estrarre il nero direttamente dalla sacca se hai a disposizione seppie fresche (e ti senti in grado di pulirle da solo) oppure puoi comprarlo già pronto: in entrambi i casi ricorda di dosarlo con attenzione perché è estremamente saporito.Preparare gli spaghetti al nero di seppia è facilissimo, anche perché la ricetta nasce come piatto dei pescatori, ideato per sfruttare al massimo i molluschi, anche se poi nel tempo si è trasformato in una pietanza raffinata e gourmet.

2. Risotto al nero di seppia

A proposito di piatti raffinati: se vuoi davvero sorprendere i tuoi commensali proponi il risotto al nero di seppia, preparazione che richiede qualche accortezza in più rispetto alla pasta ma dai risultati decisamente soddisfacenti. In questa ricetta il riso Carnaroli viene tostato in padella, sfumato con il vino bianco e portato a cottura insieme alla seppia, pulita e tagliata a dadini, con il brodo vegetale bollente, poi a metà preparazione si unisce la sacca contenente il nero e si completa il tutto con una spolverizzata di prezzemolo tritato. Il risultato è un primo cremoso e sapido che racchiude in sé tutto il profumo e il sapore del mare.

3. Pasta con le seppie

Non devi usare per forza il nero per ottenere un primo piatto a base di seppie che sia saporito e gustoso: per esempio la pasta con le seppie è una ricetta molto facile da preparare, ma che dà grande soddisfazione al palato. Le seppie, tagliate a striscioline, vanno insaporite i con un soffritto di cipolla, i pomodori a pezzetti e una spruzzata di vino bianco. Dopo circa 20 minuti si profuma il tutto con un ciuffo di prezzemolo tritato e si utilizza, infine, il condimento preparato per mantecare la pasta, lessata al dente in acqua bollente leggermente salata. La ricetta è anche molto versatile: al posto delle linguine che ti proponiamo nella nostra versione puoi usare qualsiasi altro formato di pasta lunga, puoi arricchire il sughetto con altri ingredienti come filetti di acciughe sott'olio, capperi dissalati, pomodorini secchi e olive nere snocciolate, oppure se ami il piccante puoi aggiungere al soffritto un peperoncino secco sbriciolato.

4. Seppie in umido

Una preparazione veloce e gustosa, che puoi usare sia come secondo sia per condire la pasta: sono le seppie in umido, piatto ideale per quando non hai molto tempo da dedicare alla cucina ma hai voglia di mangiare qualcosa di sfizioso. Tutto quello che devi fare è rosolare i molluschi in padella con un fondo di aglio, cipolla e prezzemolo, sfumarli con il vino bianco e poi cuocerli a fuoco dolce con la salsa di pomodoro finché non saranno morbidi e succosi. Una volta pronte puoi servire le seppie in umido con della polenta morbida oppure con del purè di patate o delle fette di pane tostato.

5. Seppie ripiene

Per via della loro particolare forma “a sacca” le seppie si prestano benissimo ad essere farcite: è una ricetta che è possibile declinare in tantissimi modi diversi e che nella nostra versione ti proponiamo con una farcia saporita e appetitosa a base di mollica di pane raffermo, capperi dissalati, uova, olive verdi snocciolate, pecorino grattugiato, olio, sale e pepe macinato. Ti basterà amalgamare gli ingredienti in una ciotola insieme a un goccino di latte o di acqua, riempire poi con il composto ottenuto le seppie e cuocere tutto in forno caldo a 180 °C fino a quando i molluschi non saranno teneri e non si sarà formata un crosticina gratinata e croccante in superficie. Il trucco per rendere le seppie ancora più morbide in bocca? Scottarle 5 minuti in acqua bollente prima di farcirle.

6. Seppie e piselli

Seppie e piselli è un grande classico della cucina casalinga, un secondo velocissimo per cui ti servono solo due ingredienti: puoi usare le seppie fresche o quelle surgelate già pulite, così come i piselli freschi o surgelati in base alla tua disponibilità. In entrambi i casi l’unione del sapore del mare dato dalle seppie unito a quello dei piselli darà vita a un piatto dal gusto unico. Come per tutte le preparazioni più semplici, anche questa ricetta può subire diverse variazioni: noi le abbiamo realizzate in bianco, ma c'è chi preferisce aggiungere il sugo di pomodoro.

7. Seppie e fagioli

Seppie e fagioli è un piatto semplice ma gustoso che puoi proporre come antipasto oppure come piatto in un buffet a base di pesce. Ottima alternativa alla tradizionale accoppiata seppie e piselli, è un mix di sapori e profumi molto buoni, ancora meglio se il tutto è accompagnato con qualche fettina di pane casereccio tostato. Per prepararlo ti basteranno pochi semplici passaggi e lo puoi servire sia caldo sia a temperatura ambiente, dunque è perfetto sia per la stagione invernale che per quella estiva.

8. Seppie con carciofi

Se vuoi dare una spinta di sapore ulteriore alle tue seppie, già saporite di natura, prova la combinazione con i carciofi. I due ingredienti, cotti insieme con un fondo di olio e scalogno e del vino bianco per circa per 40 minuti a fiamma dolcissima, danno vita a un piatto sfizioso e fragrante, che puoi rendere ancora più interessante aggiungendo un pizzico di peperoncino secco tritato per una piacevole nota piccante, una manciata di pinoli o dei filetti di acciuga, che doneranno ancora più sapidità, o del timo sfogliato e una macinata di pepe rosa, una spezia delicata il cui aroma ricorda quello del ginepro.

9. Seppie in zimino

Le seppie in zimino sono un piatto ispirato alla tradizione culinaria ligure: con il termine “zimino” si fa riferimento al metodo di cottura in umido, che noi in questo caso applichiamo alle seppie ma che in realtà si usa con vari ingredienti, tra cui ceci o baccalà insieme a bietole e spinaci. Proprio le bietole vanno ad accompagnare le nostre seppie: dovrai farle appassire, mondare e tritare grossolanamente, poi inserirle in un tegame antiaderente con un soffritto di carota, prezzemolo e cipolla e aggiungere le seppie ridotte a listarelle. A completare il tutto la polpa di pomodoro, un pizzico di sale e una macinata di pepe fresco, poi dovrai solo lasciare cuocere il tutto, coperto con un coperchio, per circa mezz’ora. Alla fine avrai un piatto dalla consistenza densa e corposa, da servire insieme a fette di pane casereccio pronte ad accogliere tutto il sughetto.

10. Tagliatelle di mare

Forse è la ricetta che richiede precisione tra tutte quelle che ti abbiamo proposto, ma proporle in tavola farà davvero stupire i tuoi commensali, soprattutto se sono appassionati di crudi di pesce. Le tagliatelle di mare, tipiche della cucina pugliese e in particolare barese, sono seppie crude, pulite e tagliate a listerelle sottilissime, condite con olio, sale e succo di limone e gustate dopo una breve marinatura. In realtà la realizzazione in sé è molto semplice, quello a cui devi prestare attenzione è la materia prima, poiché andrai a mangiare il mollusco crudo. Per non incorrere in rischi ti ricordiamo che le seppie devono essere freschissime e preferibilmente già abbattute; in alternativa, bisognerà metterle in congelatore per almeno 96 ore a una temperatura di -18 °C, così come specificato nelle linee guida del Ministero della Salute. I molluschi devono essere anche pulite accuratamente, quindi se non ti senti sicuro di riuscirci rivolgiti al tuo pescivendolo di fiducia e acquistale già prive di interiora e sacca. Secondo la ricetta tradizionale ti serviranno seppie adulte, dalla consistenza più callosa e croccante; a piacere, è possibile utilizzarne anche di più piccoline, giovani e morbide.