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12 Luglio 2024 15:00

Ricette con le nespole: 6 modi sfiziosi per valorizzarle in cucina

Un frutto da riscoprire che dà molte soddisfazioni: mangiato così com'è è un concentrato di proprietà benefiche, mentre il suo sapore zuccherino con una nota acidula esalta i piatti più disparati. Senza dimenticare che con le nespole si fa un'ottima confettura.

A cura di Federica Palladini
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Succose, zuccherine, arancioni: le nespole che arrivano poco prima della bella stagione ci fanno pensare subito all’estate e ai suoi frutti “caldi”, in primis le albicocche. A differenza di queste ultime, però, sono meno popolari, poco acquistate e poco utilizzate in cucina come ingrediente, nonostante abbiano molte proprietà e siano anche versatili, impiegate in ricette dolci e salate. In commercio, la varietà di nespola più diffusa è quella giapponese (originaria però della Cina) che dà il suo meglio nella stagione tardo primaverile, mentre il nespolo europeo fa capolino in autunno, è di colore marroncino e, dato il sapore particolarmente asprigno, non si può mangiare fino a completa maturazione (tanto che in passato si portava a tavola nel periodo natalizio).

I benefici delle nespole, inoltre, sono molteplici: sono composte per l’80% di acqua, sono ipocaloriche (32 kcal), ricche di vitamina C, A, e sali minerali, come calcio, fosforo e potassio. Hanno un’alta quantità di fibra e vedono la presenza di acido formico, che le rende sazianti. Da qui, il loro essere un toccasana per la salute: hanno un effetto diuretico, favoriscono la regolarità intestinale, sono alleate del sistema cardiovascolare e della vista e aiutano a controllare il livello di colesterolo nel sangue. Le nespole mature possono risultare lassative, mentre quelle acerbe astringenti.

A questo punto, non resta che mangiarle così come sono per godere pienamente di tutti questi vantaggi o, in alternativa, ci si può mettere all’opera in cucina, creando torte e confetture genuine, ma anche originali insalate e secondi piatti dall’anima agrodolce. Ecco qualche idea sfiziosa per passare subito alla pratica.

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Varietà di nespole e benefici

Le varietà di nespole sono due ed appartengono entrambe alla famiglia delle Rosacee: il nespolo europeo e il nespolo giapponese.

  • Il nespolo europeo, detto anche comune o germanico (Mespilus germanica), a dispetto del nome scientifico, non è originario della Germania, ma della zona dei Balcani. I frutti di questo albero, le nespole appunto, sono a raccolta autunnale, hanno una forma tondeggiante e un colore che va dal verdastro, al grigio e al marrone chiaro. Questi frutti non possono essere mangiati subito dopo la raccolta, perché raggiungono la piena maturazione un po' dopo: inoltre devono essere privati dei semi prima di essere consumati. Il loro sapore parte dall'aspro e diventa leggermente più dolce quando sono in piena maturazione;
  • il nespolo del Giappone (Eriobotrya japonica) ha parzialmente rimpiazzato il nespolo europeo anche da noi, negli ultimi due secoli. Anche in questo caso, nonostante il nome, la pianta è originaria della Cina. Oggi risulta il più comune, produce frutti di colore arancione con buccia liscia e polpa succosa, dal sapore particolarmente dolce quando sono a piena maturazione, cioè nei mesi primaverili. I frutti del nespolo giapponese possono essere mangiati anche quando non completamente maturi.Le proprietà

Le nespole contengono molta acqua e poche calorie (per 100 gr di prodotto troviamo 88 gr di acqua e circa 32 kcal). Sono ricche soprattutto di vitamina A, ma contengono anche un po' di vitamina C e vitamine del gruppo B. Contengono anche acido formico, cosa che le rende frutti molto sazianti. Contengono un buon livello di fibre e, in particolare sono ricche di pectina, una fibra solubile che aiuta il buon funzionamento dell'apparato digerente, depurandone le mucose. Discreto il livello di carboidrati, questi preziosi frutti contengono anche sali minerali importanti come calcio, fosforo e soprattutto potassio.

1. Insalata di nespole

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Uno dei modi più semplici per portare a tavola le nespole è quello di utilizzarle come ingrediente per una fresca insalata. Per renderle particolarmente appetitose, dopo averle lavate e private del nocciolo, taglia le nespole a spicchi e trasferiscile sopra una piastra rovente: bastano un paio di minuti per lato, il tempo che la polpa zuccherina faccia una leggera caramellizzazione. A questo punto uniscile in una composizione a base di rucola, caprino (puoi usare anche un primosale o della feta) e noci, condita con un filo d’olio, del sale, e se piace qualche goccia di aceto balsamico. Per una variante sempre appetitosa, scegli del songino o dello spinacino, e unisci i gamberetti in padella e le nespole piastrate, condendo con una citronette e completando con qualche foglia di menta.

2. Lonza in padella con le nespole

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Le nespole danno una particolare nota agrodolce, in quanto il sapore è lievemente acidulo: approfittane per realizzare un piatto semplice e gustoso come la lonza con le nespole profumata al rosmarino. Fai appassire la cipolla bianca o rossa in padella con poco aceto di vino o di mele, poi aggiungi le nespole tagliate a spicchi o cubetti, e falle insaporire. Infarina le fettine di lonza e dorale in un’altra padella con un filo d’olio (o burro), così che all’esterno si formi una crosticina. Uniscile alle nespole aggiungendo anche il rosmarino e completa la cottura: le nespole dovranno risultare molto morbide, ma non disfatte. Solo alla fine regola di sale. Puoi usare la stessa ricetta sostituendo la lonza con del petto di pollo, più delicato.

3. Torta di nespole

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Dolci scenografici ne abbiamo? Le nespole possono ispirare torte buone da mangiare e belle da vedere, con un tocco estetico in più, come in questo caso: l’impasto è umido e profumato grazie alle uova, il latte, la cannella e le nespole ridotte in purea, mentre la decorazione diventa effetto wow con il frutto tagliato a spicchi con i quali creare una fantasia sulla superficie, prima di infornare. Per completare l’opera, basta spolverare un po’ di zucchero a velo.

4. Marmellata di nespole

marmellata-di-nespole

Quando è primavera inoltrata, fai scorta di nespole e prepara vasetti di confettura come se non ci fosse un domani: in questo modo potrai gustare il frutto in tutta la sua dolcezza per molto tempo. Gli ingredienti per fare questa marmellata sono i classici succo di limone e zucchero, ai quali abbiamo aggiunto della cannella, che dona una piacevole nota speziata (ideale per quando cominciano i primi giorni autunnali). Una volta trasferita correttamente dei barattoli sterilizzati e sottovuoto si conserva fino a 6 mesi, lontano dalla luce del sole e da fonti di calore.

5. Sfogliatine alle nespole

Non poteva mancare una proposta con la pasta sfoglia, magari per usare quel rotolo in più rimasto in frigorifero. Un’idea facile e veloce è quella di preparare delle sfogliatine, che puoi realizzare esattamente come nella nostra ricetta con protagoniste le albicocche fresche e la confettura di albicocche, solo che al loro posto impiegherai le nespole fresche e la loro marmellata (che hai appena visto come si fa). Presentale a merenda oppure come dessert con sopra una pallina di gelato alla vaniglia: saranno molto golose.

6. Liquore alle nespole

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Alla fine di un pasto, un digestivo ci sta sempre bene. Così, la ricetta conclusiva non poteva che essere il liquore alle nespole, da scegliere mature e senza difetti (no parti ammaccate, danneggiate o con muffa): la frutta, lavata, sbucciata e senza nocciolo, si lascia a macerare per 40 giorni in un vasetto pieno di alcool chiuso ermeticamente e riposto al buio. Passato il tempo necessario si procede alle fasi successive, con le nespole che vengono mescolate in uno sciroppo di zucchero e dopo un riposo di qualche ora si filtra tutto dentro a una bottiglia. Nell'arco di un mese il liquore è pronto per essere servito.

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