Migliori ricette con le fave: 21 ricette semplici e invitanti
Dolci e versatili, le fave sono le protagoniste della stagione primaverile: da acquistare fresche e poi sgranare, possono essere gustare crude - talmente sono dolci e tenere - oppure appena sbollentate, dando così vita ad antipasti, primi e secondi tradizionali e più creativi. A te la scelta.
Regine incontrastate della primavera, le fave sono tra i legumi più versatili in cucina. Fresche e tenerissime, in questa stagione è possibile consumarle crude, accostate a salumi e pecorino, ideali da portare con sé in occasione di un bel picnic al parco o una gita fuori porta. Una volta sgusciate e lessate, sono, invece, protagoniste di piatti poveri dal sapore rustico e verace, per lo più appartenenti alla tradizione contadina, ma anche di rivisitazioni sfiziose e creative.
Quelle secche, reperibili durante il resto dell'anno, vanno messe precedentemente in ammollo in acqua, lessate e poi sfruttate per dare vita a grandi classici della cucina meridionale, come il macco di fave, tipico siciliano, anche se ne esistono delle versioni appartenenti ad altre regioni del Sud Italia, e il pugliese fave e cicoria, in cui la dolcezza del legume si sposa egregiamente con il gusto deciso e amarognolo della verdura.
Non solo gustose, ma anche eccezionalmente benefiche. Vero e proprio elisir di salute, le fave contengono una ottima quantità di fibre e proteine vegetali; buona fonte di sali minerali, soprattutto ferro, potassio, magnesio, rame e selenio, e vitamine, in particolare la vitamina A, la K e i folati, sono povere di grassi e ricche di acqua, dunque indicate se si sta seguendo una dieta volta alla perdita di peso.
Appartenente alla famiglia delle Fabaceae e originari dell'Asia Minore, questi legumi vantano una storia molto antica; la raccolta avviene da aprile fino a giugno, e le varietà più coltivate e diffuse sul mercato sono: la “Superaguadulce”, dai grossi semi di colore verde-giallastro, la “Aguadulce supersimonia”, che ha baccelli lunghissimi e flessuosi, e la “Reina mora”, a seme violaceo. In Italia, soprattutto nelle regioni meridionali e nelle isole, si coltivano tipologie assai pregiate: come la fava larga di Leonforte, conosciuta anche come fava turca e tipica dell'Ennese, la fava di Carpino, nel Foggiano, varietà tardiva impiegata in zuppe e minestre tradizionali, e ancora la fava di Fratte Rosa, coltivata nell'omonimo borgo pesarese.
Al momento dell'acquisto, verificate che i baccelli siano di un bel colore verde brillante, turgidi e che non presentino macchioline scure; i semini al loro interno devono essere sodi, pieni e non rinsecchiti. Appena sgranate, le fave più piccoline possono essere gustate anche crude, in abbinamento a formaggi e insaccati; quelle più grandi, invece, è preferibile sbollentarle per pochissimi minuti e poi scolarle in una ciotola con acqua e ghiaccio, per bloccarne la cottura e mantenere inalterata la caratteristica nuance.
A questo punto è possibile utilizzarle per realizzare creme, hummus e pâté stuzzicanti e originali, ma anche per dare vita a piatti freschi e invitanti. Si possono usare per arricchire risi e risotti, pastasciutte, zuppe e paste fresche, come ripieno di torte salate, plumcake, muffin e panzerotti, ma anche per preparare frittatone di uova, farinate di ceci, sformatini raffinati e tanto altro ancora.
Dal prodotto essiccato si ricava anche una farina speciale, gluten free e adatta anche a chi non tollera moltissimo i legumi: saporita e dalla nota vagamente erbacea, è indicata per confezionare piadinette, crêpes e pancakes salati. E per la serie: in cucina non si butta via niente, non gettare le bucce, ma piuttosto impiegale per cucinare contorni genuini e anti-spreco. Proprio come nella sauza calabrese, ricetta di riciclo e di origine contadina, perfetta per recuperare questi "scarti" in realtà ricchi di fibre. Ecco tante idee, tutte da sperimentare.
L'insalata di fave e pecorino è una ricetta semplice, genuina e tipica della tradizione toscana. Le fave vengono scottate in acqua e poi condite con olio, menta, sale, pepe e scaglie di pecorino, per un risultato gustoso e fragrante.
Fave e cicoria è una ricetta di antica tradizione pugliese, un piatto completo e nutriente a base di fave secche decorticate e cicoria selvatica. Dai sapori contrastanti, si riequilibrano perfettamente.
Le fave fritte sono uno snack semplice e sfizioso, perfetto per l'ora dell'aperitivo o da sgranocchiare con tutta la famiglia davanti alla tv. Una ricetta tipica della tradizione povera meridionale, preparata tuffando le fave secche, precedentemente ammollate e ben asciugate, nell'olio di semi bollente.
Le fave stufate sono un contorno facilissimo e rustico, tipico della cucina abruzzese, che si prepara con cipolla tritata e guanciale. Una ricetta di origine contadina a base di ingredienti poveri e genuini che, una volta mescolati insieme, danno vita a un piatto ricco di sapore e profumo.
Le fave in porchetta sono un contorno tipico della cucina marchigiana. Si tratta di un piatto semplice e molto gustoso, nato dall'esigenza di rendere morbide e succulente, stufandole sul fuoco, le fave più grandi e mature, non adatte a essere consumate fresche.
La sauza calabrese è un piatto della tradizione contadina, una ricetta di riciclo primaverile dalle origini antiche: un contorno saporito e aromatico ideale per recuperare i baccelli di fave avanzati.
Le fave alla poverella sono un contorno tipico della cucina pugliese. Un piatto della tradizione contadina, ottimo da gustare anche come antipasto o secondo vegetariano, preparato con le fave fresche sbollentate, condite poi con una miscela aromatica a base di pecorino, pangrattato, olio e menta fresca.
L'hummus di fave è una variante fresca e sfiziosa del classico hummus di ceci. Si tratta di una ricetta facilissima, ideale da realizzare in primavera, a base di fave fresche, salsa tahina, olio extravergine di oliva, aglio, succo di limone e menta. Perfetto da servire come antipasto o all'ora dell'aperitivo, spalmato su fragranti bruschette, sarà ottimo anche per farcire panini e sandwich per un pranzo veloce ma super goloso.
La crema di fave è una preparazione vellutata e fragrante, ideale da gustare come primo piatto con una spolverizzata di pecorino grattugiato e un filo d'olio a crudo, o servire all'ora dell'aperitivo su del pane tostato.
Il macco di fave è una ricetta semplice e nutriente tipica della tradizione siciliana. Una crema di legumi che è possibile preparare sia con le fave secche sia con quelle fresche, ideale da gustare come primo o piatto unico: soprattutto se arricchita con spaghetti spezzati, patate a cubetti o crostoni di pane tostato.
Il pesto di fave, conosciuto anche come marò o pestùn, è una ricetta tipica della tradizione culinaria ligure, in particolare della zona di Levante. Questo delizioso pesto a base di fave, aglio, pecorino, olio extravergine di oliva e menta, si realizza soprattutto in primavera, quando è possibile trovare le fave fresche.
La zuppa di fave è una pietanza tipica della tradizione contadina del Sud Italia. Dai sapori semplici e genuini, può essere servita come primo piatto insieme a delle fettine di pane fresco.
La pasta e fave è un primo piatto primaverile sfizioso, semplice e saporito, preparato con fave fresche, guanciale e pecorino. Ecco la ricetta facile e veloce per averla cremosa.
La pasta fave e salsiccia è un primo avvolgente e saporito, ideale per la primavera. Si prepara con ingredienti semplici e genuini: tagliatelle all'uovo, fave fresche e salsiccia.
La pasta fave e piselli è un primo primaverile preparato con legumi freschi, perfetto per qualunque pranzo o cena. Le mezze maniche vengono mantecate con i legumi stufati, curcuma, pecorino e pepe.
Il risotto con le fave è un primo piatto tipicamente primaverile, perfetto da realizzare quando le fave, fresche, dolci e tenerissime, sono di stagione. Ricche di proteine vegetali, fibre e sali minerali, le fave sono dei legumi benefici ed eccezionalmente versatili in cucina. Scopri la ricetta.
La frittata di fave è un secondo piatto vegetariano semplice e saporito, ideale da preparare durante la stagione primaverile. Perfetta per una cena veloce e squisita, adatta a tutta la famiglia, può essere tagliata a quadrotti e servita in occasione di un aperitivo o un buffet di festa.
I falafel di fave sono delle polpettine fritte preparate con un impasto a base di fave fresche scottate, prezzemolo, farina e cumino in polvere. Ottime da servire come antipasto o all'ora dell'aperitivo, sono perfette in accompagnamento a stuzzicanti salsine.
Le polpette di fave sono un'idea sfiziosa e originale, perfetta da proporre come antipasto o secondo piatto in occasione di una cena o un buffet tra amici. Tenere e delicate, le fave fresche vengono sbollentate in acqua e poi frullate con uova, ricotta, parmigiano e farina di riso; una volta ottenute delle palline, queste vengono passate nell'albume e nel pangrattato, quindi immerse in olio bollente: il risultato sono delle crocchette dorate all'esterno e morbide al cuore, a cui nessuno saprà resistere. Scoprite come realizzarle seguendo passo passo la nostra semplice ricetta e il risultato sarà più che garantito.
La torta salata con ricotta e fave è una ricetta semplice e gustosa: un guscio di fragrante sfoglia accoglie al suo interno una morbida farcia a base di fave e ricotta vaccina. Ottima calda o fredda, è ideale per il picnic di primavera.