La frutta sciroppata è un modo goloso e semplice per conservare la tua frutta preferita e gustarla così anche fuori stagione: ecco alcune ricette facili da realizzare, tutte da provare.
Fra le conserve più golose da realizzare c'è la frutta sciroppata: un metodo di conservazione che ti permette di assaporare tutto il gusto della tua frutta preferita anche fuori stagione. Si tratta di una conserva ottenuta immergendo della frutta fresca in uno sciroppo, solitamente a base di acqua e zucchero, che a volte viene arricchito con altri aromi naturali come il limone, la scorza d'arancia e così via. Questo processo serve, oltre a conservare la frutta rendendola disponibile anche dopo diversi mesi, e a conferirle un sapore dolce e succoso.
Non essendo una conserva alcolica, inoltre, è adatta anche ai piccoli di casa: attenzione però alle quantità, visto l'elevato contenuto di zuccheri e il minor contenuto di vitamine e antiossidanti rispetto alla frutta fresca. Non si tratta insomma di un sostituto della frutta. Il vantaggio di preparare la frutta sciroppata in casa è che potrai dosare lo zucchero, evitando eccessi non necessari alla conservazione del prodotto, ma soprattutto che eviterai di aggiungere conservanti, ingredienti tipici delle conserve industriali.
Come si fa la frutta sciroppata? Per realizzarla al meglio devi rispettare alcuni passaggi precisi:
Quando i barattoli si sono raffreddati puoi riporti in dispensa, lontano da fonti di calore e luce. Una volta aperta, la frutta sciroppata si conserva in frigorifero per circa 3-4 mesi. Tuttavia, ti consigliamo di controllare sempre lo stato della frutta prima di consumarla: se noti muffe, fermentazione o un odore strano, è meglio scartarla.