video suggerito
video suggerito
30 Dicembre 2024 13:00

Ricette con l’aragosta: 5 modi facili e gustosi per portarla in tavola

È il crostaceo simbolo del lusso per antonomasia, protagonista di piatti stellati e gourmet. L'aragosta si può trovare fresca e congelata: con le ricette giuste per valorizzarla anche home made l'investimento sarà ampiamente ripagato.

A cura di Federica Palladini
28
Immagine

Chi dice lusso, dice aragosta. È un crostaceo del desiderio, protagonista di piatti gourmet e stellati: ne abbiamo avuto un assaggio – da lontano – con l’iconica versione dell’aragosta Thermidor francese dello chef Giancarlo Perbellini presentata nel 2023 a Masterchef, che ha generato molta curiosità. Sinonimo di ricette per le grandi occasioni, può solleticare l’idea di portarla in tavola nel menu delle festività: chi non è un esperto in materia deve fare attenzione a sceglierla fresca in pescheria e a non confonderla con l’astice. La sua polpa è rinomata per essere ricca e sostanziosa, dal sapore delicato, con un retrogusto dolciastro: generalmente si prepara lessa, in umido o alla griglia, come ti suggeriamo qui di seguito. E ricorda, non serve bollirla viva per ottenere il meglio dalle sue carni.

1. Aragosta in court bouillon

Immagine

Si tratta della bollitura in chiave raffinata dei crostacei che si applica spesso e volentieri all’aragosta. Si procede preparando un brodo aromatico con acqua, aceto, vino bianco, sedano, carote, cipolle, olio, sale e pepe dove tuffare l’aragosta per circa 12-15 minuti (di solito in commercio si trova tra i 500 e i 600 grammi). Una volta pronta, si spegne il fuoco e si lascia raffreddare nella pentola, proprio come per il polpo: la morbidezza è assicurata. A questo punto si pulisce e si serve, per esempio, accompagnata a una maionese al basilico o agrumata, che esalta il sapore senza sovrastarlo.

2. Sugo di aragosta

Immagine

La carne delicata dell’aragosta apprezza le cotture in umido, che la fanno rimanere tenera e la insaporiscono. Per andare sul sicuro, punta ai sughi per la pasta, dato che si rivelano semplici e versatili. Puoi spaziare facilmente tra formati corti come i paccheri o le mezze maniche, o lunghi tipo linguine, spaghetti e spaghetti alla chitarra. Se ami i profumi mediterranei, in una padella prepara un sugo con olio, aglio, pomodorini (meglio se prima sbollentati e spellati), aggiungi i tocchetti di aragosta e cuoci per 10-15 minuti, facendo attenzione che non si asciughi. Per dare più sapore usa una bisque realizzata con gli scarti del carapace, oppure sperimenta un'alternativa con i pomodorini confit, prendendo spunto dalla nostra ricetta.

3. Aragosta alla catalana

Immagine

Un condimento che si sposa particolarmente bene con i crostacei è quello alla catalana con pomodori, cipolla di Tropea, olio, aceto, limone, sale e pepe. A seconda del livello di “lusso” che si vuole raggiungere, lo si può realizzare con i gamberi, l’astice e l’aragosta, ovvero il massimo. Un antipasto o un secondo raffinato che gioca con le sempre stuzzicanti note agrodolci del dressing di questa insalata di mare che mixa tradizioni sarde e spagnole. Il consiglio? Una volta assemblato, fai riposare per 15-30 minuti così da far assorbire tutti i sapori.

4. Aragosta alla griglia

Immagine

Sei alla ricerca di un piatto pratico, ma d’effetto? Opta per l’aragosta alla griglia, una cottura che mette in primo piano il gusto naturale del crostaceo. Come si fa? Pulisci e taglia a metà l’aragosta, poi prepara la veloce marinatura che ti consentirà di mantenere morbida la polpa: in una ciotola unisci olio extravergine d’oliva, succo di limone, sale e pepe e mescola bene. Con un pennello spargila sulla polpa e posiziona il tutto sulla griglia ben calda: cuoci circa 10 minuti per parte. Servita con un’insalata fresca o una salsa a base di mango o avocado sarà un successo.

5. Aragosta al forno

Immagine

Se hai comprato una coda di aragosta, ti consigliamo di prepararla al forno come abbiamo fatto noi. Questa parte del crostaceo si vende da sola comunemente congelata, rivelandosi molto comoda perché non ha bisogno di essere pulita. La sera prima di usarla, trasferiscila dal freezer al frigorifero e lasciala per tutta la notte. Basterà quindi incidere e tagliare il carapace in modo che si apra, condire con sale e pepe e completare spennellando su tutta la superficie una salsina con burro fuso, aglio tritato, erbe aromatiche e un pizzico di paprika: la polpa prenderà sapore, un bel colore e non si seccherà. Posizionando degli spicchi di limone sulla teglia, in forno rilasceranno un piacevole profumo agrumato.

Immagine
Quello che i piatti non dicono
Segui i canali social di Cookist
api url views