Sbirciando tra i banchi del supermercato avete trovato il cavolo nero? Ne avete sentito parlare ma non lo avete mai usato in cucina? C'è sempre una prima volta e potrebbe essere oggi: ecco qualche idea sfiziosa per gustare il cavolo nero, tra grandi classici e stuzzicanti esperimenti ben riusciti.
Conosciuto anche come cavolo toscano o cavolo salentino, il cavolo nero è un alimento che negli ultimi anni, complici programmi tv e grandi chef, è tornato a far parlare di sé. Ricco di sali minerali e vitamina C, considerato un vero e proprio super food per le sue proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antibatteriche, il cavolo nero è molto semplice da trattare e può essere impiegato in diversi tipi di preparazioni. Lunghe foglie di colore verde scuro, un sapore amabilmente dolciastro e un profumo pungente caratterizzano questa varietà di cavolo spesso erroneamente confuso con il kale: vediamo come usare in cucina il cavolo nero, con tante ricette stuzzicanti e di semplice realizzazione.
Tutti conoscono il pesto di basilico, non tutti però sanno che anche con il cavolo nero è possibile preparare condimento profumato e stuzzicante, ideale per portare in tavola primi piatti ricchi di gusto. Si tratta di una ricetta molto semplice da realizzare a base di cavolo scottato, mandorle, aglio e olio extravergine di oliva: il pesto di cavolo nero è adatto anche a chi segue un'alimentazione vegana e si prepara davvero in pochi minuti, giusto il tempo di buttare la pasta e stupire i vostri commensali.
Un vero e proprio simbolo della cucina toscana, un piatto che sa d'inverno e che non può mancare nella lista delle ricette a base di cavolo nero: la ribollita è una pietanza povera ma ricca di gusti, sapori e consistenze. Il termine "ribollita" deriva dall'antica abitudine di preparare questa zuppa in grandi quantità, in genere il venerdì, per poi riscaldarla più volte nei giorni successivi. Di cosa parliamo? Cavolo nero, verza, fagioli cannellini, erbette miste, il tutto cotto lentamente in un brodo vegetale e accompagnato da pane casereccio croccante, una zuppa invernale che oseremmo definire "decisa" e decisamente da provare.
Potete servirlo come contorno, come secondo piatto o gustarlo in pausa pranzo: il pasticcio di patate e cavolo nero è perfetto in ogni occasione, caldo o freddo. A noi i pasticci piacciono tanto, ma questo qui ci ha davvero lasciato senza parole: immaginate strati e strati di patate, cavolo e besciamella, magari impreziosito con della scamorza affumicata che rende il tutto cremoso e incredibilmente profumato. Avete ancora dei dubbi o avete già acceso i fornelli?
Se avete acquistato un cavolo nero fresco e profumato e siete in vena di sperimentare, le mafaldine con noci e cavolo possono fare al caso vostro. Le mafaldine, grazie alla loro forma molto particolare, raccolgono e trattengono la cremosità del pesto a base di cavolo nero, un pesto profumato e stuzzicante, perfettamente bilanciato nel gusto dalla nota croccante dei gherigli di noci: il risultato è un piatto apparentemente senza pretese ma che vi farà fare davvero bella figura.
Direttamente dalla tradizione toscana, una zuppa che scalda il cuore e il palato a base di fagioli e verdure di stagione, tra cui l'immancabile cavolo nero. La zuppa frantoiana, così chiamata perché preparata in occasione della frangitura delle olive, è un piatto povero tipicamente contadino, una variante della classica zuppa di cavolo, da gustare con un filo di olio a crudo e qualche crostino di pane croccante. La vera nota vincente del piatto? La coppia legumi – cavolo nero: un equilibrio di sapore e profumi da leccarsi i baffi.