Dolci e con un sentore lievemente erbaceo, i piselli sono i protagonisti indiscussi della primavera. Da acquistare freschi e in baccello, sgranare con un pizzico di pazienza e cucinare poi in mille modi diversi: dai risotti alle paste, dagli spezzatini di carne alle polpettine vegetariane, ce n'è per tutti i gusti e le esigenze.
Originari dell'Asia e coltivati fin dall'antichità, i piselli sono uno dei deliziosi doni che ci regala la primavera, stagione assai generosa e invitante. Talvolta erroneamente classificate come vegetali, queste piccole gemme di colore verde brillante sono a tutti gli effetti dei legumi.
I piselli non sono altro che i semi della pianta di pisello (Pisum sativum) appartenente alla famiglia delle Leguminose, la stessa di ceci, lenticchie, fagioli e così via. Con loro condividono il profilo nutrizionale – poiché ricchi di proteine vegetali, carboidrati complessi e fibre – e vantano innumerevoli proprietà benefiche.
Fonte preziosa di vitamine, sali minerali e acido folico, contengono numerose sostanze antiossidanti, di cui è bene fare incetta proprio in questo momento, fase di cambio stagionale e dunque maggiore stanchezza e affaticamento.
A differenza degli altri "cugini", sono anche più delicati, leggeri e digeribili, dunque meglio tollerati da chi soffre di gonfiore addominale, meteorismo e intestino irritabile; l'abbondanza di acqua e di fibre vegetali li rende la scelta ottimale anche in caso di stipsi o se si sta seguendo una dieta volta alla perdita di peso.
Oltre a essere preziosi alleati di benessere, sono anche un ingrediente eccezionalmente versatile e "camaleontico". Grazie a una dolcezza tutta naturale, e dalla nota lievemente erbacea, sono protagonisti di moltissime ricette differenti: da quelle più tradizionali e consolidate, come la pasta e piselli tipica della cucina napoletana, a quelle più sfiziose e originali, come l'hummus di piselli, reinterpretazione della salsa mediorientale a base di ceci lessi, tahina, aglio e succo di limone, o ancora il purè di piselli, variante fresca e colorata del grande classico della gastronomia italiana.
Proprio in questo momento, è possibile acquistarli freschi e in baccello, talmente teneri e fragranti da essere gustati addirittura crudi; in alternativa, è possibile sbollentarli appena in acqua bollente e leggermente salata, quindi utilizzarli per arricchire frittatone di uova, farifrittate realizzate con farina di legumi, per la versione vegan-friendly, plumcake salati, rustici e muffin che, soffici e invitanti, sono adatti per allietare picnic al parco, scampagnate, gite fuori porta e aperitivi in terrazza.
Durante il resto dell'anno, è possibile optare per i piselli surgelati o precotti, a patto di scegliere quelli conservati nei vasetti di vetro, facendo attenzione che tra gli ingredienti non sia presente lo zucchero; il consiglio, tuttavia, è quello di comprarne in abbondanza in queste settimane, sgusciarli pazientemente e conservarli poi in freezer, raccolti in appositi sacchetti gelo: in questo modo li avrai sempre a disposizione e il gusto certamente ne guadagnerà.
Per preservarne l'accattivante nuance, il consiglio è di lessarli brevemente in acqua e poi scolarli in una ciotola con acqua fredda e ghiaccio, lasciandoli raffreddare per pochi minuti. Puoi cuocerli al vapore, stufarli in pentola con un trito di pancetta o saltarli a fiamma vivace con un giro di olio extravergine di oliva.
Possono essere sfruttati per dare vita a contorni davvero gustosi, in solitudine – magari con un semplice soffritto di cipollotto – oppure in compagnia di altri ortaggi, come carote, carciofi e fave, apprezzati dagli adulti, ma soprattutto dai più piccoli di casa, i "commensali" decisamente più severi.
Pensati sempre per loro sono i burger e le polpettine di piselli che, mescolati a ricotta, uova, pangrattato e formaggi a pasta filata, conquistano i loro palati esigenti grazie alla croccantezza irresistibile e il cuore scioglievole e filante. Perfetti nelle paste brodose, così come nei risotti cremosi e ben mantecati, i piselli possono essere abbinati anche a spezzatini, arrosti e filetti di pesce bianco, a cui doneranno vivacità cromatica e una dolcezza eccezionale.
Se si desidera fare incetta di proteine dall'alto valore biologico e nutrienti essenziali, il connubio più azzeccato è quello con le uova, da selezionare freschissime e provenienti da galline libere di razzolare felicemente: da provare uova e piselli, un secondo piatto nutriente ed equilibrato, completato con qualche fettina di pane tostato, o ancora uova, piselli e pancetta, per chi desidera una pietanza ancora più ricca, corroborante e sostanziosa.
E per la serie: in cucina non si butta via niente, evita di gettare le bucce, ma anzi riutilizzale per dare vita a piatti gustosi e anti-spreco.