Il concentrato di pomodoro è un ingrediente molto semplice e versatile che può aiutarti in diverse preparazioni come zuppe, primi o secondi piatti: ecco qualche ricetta per imparare a usarlo al meglio.
Il concentrato di pomodoro è un ingrediente che può risultare davvero utile: quando hai bisogno di una quantità limitata di "sugo" e non vuoi aprire una passata, per esempio per preparare una salsina come la salsa agrodolce, ma anche per primi piatti veloci a cui dare una sferzata di sapore in più o per preparazioni dalle lunghe cotture come zuppe, minestre, stufati, brasati e spezzatini. Da non confondere con passate o sughi freschi, tratta di una salsa parzialmente disidratata, che si prepara addensando la polpa di pomodoro attraverso una cottura molto lenta, finché non avrà perso tutta la sua parte liquida. Una ricetta che può rivelarsi davvero utile, da preparare a casa facilmente, oppure comprare nei tubetti già pronti che trovi al supermercato.
Cosa vuol dire doppio o triplo concentrato di pomodoro? Si tratta in questo caso di una pasta realizzata riducendo un quantitativo di pomodori maggiore, quindi "concentrando" appunto il sapore in misura maggiore. Considera che per un concentrato classico, per un tubetto da 200 grammi, si usano fra i 4 e i 4,5 kg di pomodori, per il doppio concentrato fra i 5 e i 5,5 kg, mentre per il triplo la quantità di pomodori può anche arrivare a 7 kg.
Ma passiamo alle ricette: come dicevamo il concentrato di pomodoro è un ingrediente versatile, che può essere usato sia per realizzare intingoli e salsine, sia per i primi piatti, ma anche per le preparazioni più lunghe. Ecco come usarlo al meglio in cucina, con qualche idea per piatti veloci e sfiziosi.
I finti pomodorini sono un antipasto semplice ma dal grande effetto visivo, ideale anche da preparare per un buffet o un aperitivo. Per realizzarli ti occorreranno solo le mozzarelline, il concentrato di pomodoro e l'agar agar: una volta congelati per qualche ora, i finti pomodorini saranno immersi nel composto di acqua, pomodoro e agar agar. A fine preparazione assumeranno la forma e il colore dei pomodorini, che andranno decorati con i gambi dei pomodori.
Se vuoi preparare una salsina sfiziosa e hai a disposizione il concentrato di pomodoro, puoi realizzare una salsa agrodolce, tipica della cucina cinese: ti serviranno, oltre al concentrato, anche acqua, aceto di riso, zucchero e amido di mais. Una volta pronta, puoi usarla per intingere altre specialità cinesi come le nuvolette di drago, oppure per accompagnare secondi piatti a base di pollo.
Un primo piatto rapido e goloso, che può salvare una cena da preparare all'ultimo minuto: è la pasta alla bersagliera. Si tratta della variante rossa dei classici spaghetti aglio, olio e peperoncino preparata con un sughetto denso e molto piccante, ottenuto stemperando il concentrato di pomodoro in un tegame con un filo d’olio, l’aglio, il peperoncino secco sbriciolato e un mestolino di acqua bollente. Un condimento lampo per una cena veloce ma deliziosa.
Una ricetta siciliana molto gustosa, la pasta c'anciova, ovvero con le acciughe. Tipica del Catanese, si prepara con acciughe sott'olio, concentrato di pomodoro, pinoli, cipolle e uva passa: il tocco finale della muddica atturrata, ovvero del pangrattato tostato, donerà una piacevolissima nota croccante. Per quanto riguarda il formato è sempre meglio la pasta lunga, come nella nostra ricetta, ma nulla vieta di usare un formato corto come fusilli, penne o rigatoni.
In alcune ricette si usa sia la passata di pomodoro sia il concentrato: è il caso del ragù toscano. Il motivo è semplice, ovvero garantire a questa ricetta una corposità particolare, non solo con il doppio pomodoro, ma anche con l'uso della salsiccia al posto della carne macinata. Nella nostra preparazione la carne viene rosolata in pentola con gli odori, sfumata con il vino rosso e poi portata a cottura, a fuoco lentissimo, insieme alla passata e al concentrato di pomodoro. Con il sugo realizzato, abbiamo condito delle tagliatelle fatte in casa: un binomio perfetto per il pranzo della domenica.
Una delle ricette più famose della zona adriatica, la tipica zuppa di pesce nata dagli scarti e ormai diventato un piatto più che famoso, che ha anche un festival che lo celebra. Il brodetto fanese si prepara proprio con il concentrato di pomodoro, con varie tipologie di pesce e con l'aceto di vino bianco: una delizia da servire in occasioni speciali.
Un secondo piatto tipico della cucina italiana, le cosce di pollo in umido con patate, ideale da servire per una cena in famiglia. La ricetta è molto semplice: nella nostra preparazione le cosce di pollo vengono infarinate e poi rosolate in padella con un soffritto di cipolla e olio extravergine di oliva; si sfuma con il vino e poi si porta a cottura, a fuoco dolce, con il brodo di carne e il concentrato di pomodoro.
Il suo sughetto ti conquisterà: il baccalà alla ghiotta, tipico del Sud Italia, è un secondo di pesce davvero irresistibile, ideale anche per chi non ama molto il baccalà. Nella nostra ricetta l'abbiamo cucinato con patate, cipolle, olive e concentrato di pomodoro, e poi arricchito con pinoli ed erbette aromatiche. Non dimenticare il pane per accompagnarlo: la scarpetta qui è d'obbligo.
Se cerchi un contorno veloce ma che sia al tempo stesso invitante e nutriente, la ricetta dei ceci al pomodoro è quella che fa per te. Nella nostra ricetta abbiamo utilizzato i ceci secchi, da mettere in ammollo la sera prima in acqua e bicarbonato, così da ottenere, poi, dei ceci morbidi: ma tu puoi usare quelli freschi o in vetro. Abbiamo poi realizzato il sugo con polpa di pomodoro, concentrato di pomodoro, aglio, vino rosso, peperoncino, olio extravergine di oliva, rosmarino e prezzemolo. Una ricetta da replicare anche con altri legumi.
Ami i porri ma non sai come cucinarli? Questa ricetta dei porri in umido è l'ideale: veloce, gustosa, invitante. Per realizzarla ti bastano pochissimi ingredienti: porri, naturalmente, cipolle, concentrato di pomodoro, brodo o anche acqua, in alternativa. In appena 20 minuti avrai un contorno vegetariano goloso, da completare con delle fette di pane abbrustolite.