Regali di Natale: il buon cibo in cima alle preferenze degli italiani

Indecisi su cosa regalare per le feste di Natale? Nulla di più semplice, scontato (secondo noi) e allo stesso tempo apprezzato (secondo uno studio). Stando a una ricerca condotta proprio in occasione del periodo delle festività infatti è emerso come sia l'enogastronomia la vera e più amata (e forse attesa) protagonista sotto i rami e le palline rosse dell'albero di Natale.

Il sondaggio, condotto da SWG per conto di Deliveroo, ha investigato circa le preferenze degli italiani alle prese con i regali, autentico incubo per tutti gli indecisi che non sanno mai cosa donare in occasione delle feste. Se, da una parte, quasi un intervistato su tre ha ammesso di rimanere insoddisfatto di ciò che riceve, in tanti dopo aver fatto buon viso a cattivo gioco cedono alla tentazione di riciclare il dono recapitato (l'abbiamo fatto tutti, dai). La soluzione giusta per non sbagliare? Regalare cibo, buon cibo.

Sul food infatti nella maggior parte dei casi si va sul sicuro, regalo evergreen e immortale per la maggior parte degli italiani. Prodotti legati all'enogastronomia (quindi non solamente cibo, ma anche vini per esempio) hanno il pregio di mettere tutti d’accordo, e in modo trasversale. 9 italiani su 10 (dai più giovani agli over 65) infatti danno la loro approvazione a questo tipo di regali. Perfetti e adatti per gli indecisi cronici che però vogliono andare sul sicuro e non sbagliare.

Natale 2023: i regali ai mercatini

E proprio legandoci a quanto detto sopra in molti si stanno recando, o si recheranno presto, nei tanti mercatini a tema enogastronomico presenti in sempre più parti d'Italia. "Oltre sei italiani su dieci (63%) frequentano quest’anno i tradizionali mercatini di Natale che si moltiplicano nelle piazze italiane e che offrono opportunità di acquistare regali per se stessi e per gli altri da mettere sotto l’albero" ha spiegato Coldiretti in una nota pubblicata sul suo sito. "Tra quanti frequenteranno i mercatini – si legge – solo il 6% non farà alcun acquisto mentre ben il 50% spenderà in prodotti enogastronomici che rappresentano l’acquisto più gettonato".