I rabaton sono un primo piatto tipico della cucina piemontese, in particolare della provincia di Alessandria. Si tratta di una ricetta antica, di cui esistono numerose versioni: nella nostra ricetta gli spinaci, talvolta sostituiti da erbette spontanee o bietole, vengono mescolati a ricotta, uova, parmigiano e pangrattato, fino a ottenere un composto sodo e omogeneo. Si ricavano degli gnocchi dalla forma allungata e sottile (rabaton, in dialetto, significa appunto "arrotolare") che vengono prima sbollentati nel brodo e poi ripassati in forno con burro e formaggio. Il risultato è una pietanza succulenta e ben gratinata, perfetta per allietare qualunque pranzo della domenica in famiglia. Scoprite come realizzarli seguendo passo passo procedimento e consigli.
Pulite gli spinaci e cuoceteli in padella con la sola acqua residua del lavaggio 1. Quando saranno morbidi, raccoglieteli in un mixer da cucina e frullateli fino a ottenere una purea.
Pulite gli spinaci e cuoceteli in padella con la sola acqua residua del lavaggio 1. Quando saranno morbidi, raccoglieteli in un mixer da cucina e frullateli fino a ottenere una purea.
Raccogliete la ricotta in una ciotola, salate, pepate e aggiungete un pizzico di noce moscata; versate la purea di spinaci 2 e mescolate accuratamente.
Raccogliete la ricotta in una ciotola, salate, pepate e aggiungete un pizzico di noce moscata; versate la purea di spinaci 2 e mescolate accuratamente.
Sbattete le uova in una ciotolina a parte e versatele nel composto 3.
Sbattete le uova in una ciotolina a parte e versatele nel composto 3.
Aggiungete il formaggio grattugiato 4 e incorporate per bene.
Aggiungete il formaggio grattugiato 4 e incorporate per bene.
Unite infine il pangrattato 5 e amalgamate il tutto fino a ottenere un impasto sodo, omogeneo e facilmente lavorabile.
Unite infine il pangrattato 5 e amalgamate il tutto fino a ottenere un impasto sodo, omogeneo e facilmente lavorabile.
Prelevate delle piccole porzioni di impasto, arrotolatele tra le mani e formate delle crocchette allungate 6.
Prelevate delle piccole porzioni di impasto, arrotolatele tra le mani e formate delle crocchette allungate 6.
Passate i rabaton nella farina 7, eliminando quella in eccesso.
Passate i rabaton nella farina 7, eliminando quella in eccesso.
In una pentola capiente portate a bollore del brodo vegetale, quindi tuffate delicatamente i rabaton 8 e fateli cuocere per pochi minuti.
In una pentola capiente portate a bollore del brodo vegetale, quindi tuffate delicatamente i rabaton 8 e fateli cuocere per pochi minuti.
Appena saliranno a galla, scolateli e trasferiteli in una pirofila da forno. Aggiungete qualche tocchetto di burro, una spolverizzata di formaggio grattugiato e qualche fogliolina di salvia 9. Infornate a 200 °C e fate cuocere finché la superficie non sarà leggermente gratinata.
Appena saliranno a galla, scolateli e trasferiteli in una pirofila da forno. Aggiungete qualche tocchetto di burro, una spolverizzata di formaggio grattugiato e qualche fogliolina di salvia 9. Infornate a 200 °C e fate cuocere finché la superficie non sarà leggermente gratinata.
Trascorso il tempo di cottura, sfornate i rabaton, trasferiteli nei piatti individuali e serviteli ben caldi.
Trascorso il tempo di cottura, sfornate i rabaton, trasferiteli nei piatti individuali e serviteli ben caldi.
Per un risultato ottimale, utilizzate una ricotta freschissima e ben asciutta, facendola scolare in un colino (o all'interno del suo cestello) per almeno 3-4 ore. Quella vaccina regalerà una pietanza dal gusto più delicato; se preferite un sapore più deciso, optate per una di capra o di pecora.
A piacere, potete profumare l'impasto anche con qualche fogliolina di maggiorana, prezzemolo o timo; al posto degli spinaci, potete usare delle bietole o un'altra verdura a foglia verde di vostro gradimento.
Una volta lessati nel brodo vegetale (o se preferite in acqua), potete scolare i rabaton, condirli con un sughetto di pomodoro e poi passarli in forno a gratinare, cospargendo la superficie con del formaggio grattugiato.
Se vi è piaciuta questa ricetta, provate anche la ricetta degli gnudi, piatto tipico toscano.
I rabaton si conservano in frigorifero, all'interno di un apposito contenitore ermetico, per circa 2-3 giorni. Al momento del consumo, potete scaldarli in forno oppure al microonde.