Quanto ci costa una pizza? La classifica delle città più costose e più economiche

La pizza è un classico intramontabile ma è sempre più un bene di lusso. Andare in pizzeria continua a essere un’abitudine amata dagli italiani, ma oggi rappresenta un impegno economico variabile (e pesante) a seconda della città e delle scelte di consumo. Questo stando ai dati raccolti dall’Osservaprezzi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Il costo medio di un pasto in pizzeria varia significativamente da città a città. La città più costosa d'Italia sulla pizza è Bolzano: il pasto medio, tenendo conto della pizza più venduta nel locale, una bevanda, il coperto e il servizio, è di 14,14 euro. La città più economica è Livorno, dove il prezzo medio si attesta a soli 8,67 euro e difficilmente supera gli 11 euro. Vediamo insieme i dettagli.

Dove costa di più una serata in pizzeria?

I dati che andiamo ad elencare si rifanno alle stime di novembre 2024, gli ultimi dati disponibili sul sito del governo. In cima alla classifica delle città più care troviamo, come detto, Bolzano. Seguono Sassari, Milano e Venezia, città dove i prezzi possono variare ampiamente: a Venezia, ad esempio, si spende tra i 10,50 e i 24 euro. Sul lato opposto, tra le città più economiche spicca Livorno. Anche Napoli, culla della pizza, mantiene una politica di prezzi accessibili con una spesa media inferiore ai 10 euro.

Il divario tra Nord e Sud, così come tra città turistiche e meno frequentate, è evidente. Le città settentrionali, spesso più legate al turismo, tendono ad avere prezzi sensibilmente più alti rispetto al resto d’Italia. A Firenze il costo medio è di 12,70 euro; a Torino di 11,39 euro; a Genova è di 10,94; a Bologna è di 11,80 euro; a Udine è di 11,15 euro. Nel Mezzogiorno invece troviamo i 9,75 euro di Bari, i 9,90 di Catanzaro; a Reggio Calabria costa 9,15 euro e poi ci sono i sorprendenti 13 euro di spesa media a Cosenza.

Notiamo anche che negli ultimi anni, il costo di una cena in pizzeria è aumentato in modo considerevole. Nel 2024, i prezzi sono cresciuti del 4% rispetto al 2023 e del 16% rispetto al 2021. Le ragioni di questo aumento non si limitano all’inflazione e al rialzo dei costi delle materie prime. Anche il cambiamento nelle preferenze dei consumatori ha giocato un ruolo importante: sempre più persone optano per pizze gourmet o ricette particolari, che comportano un costo maggiore.