Quali sono le differenze tra cake e pie

In italiano è semplice: dici torta e indichi tutto il mondo della pasticceria ma anche tutti i tipi di torta, anche quelle salate. La lingua inglese però, da questo punto di vista, è più complessa. Ti sarà sicuramente capitato, magari cercando qualche ricetta americana o anglosassone, di incappare in due termini diversi quando si tratta di torte: cake e pie.

Se hai pensato che fossero la stessa cosa, come è molto comune che avvenga, siamo qui per spiegarti che in realtà cake e pie si riferiscono a due preparazioni diverse. Solitamente cake è il termine che si usa più per le torte di pasticceria, quelle da matrimonio o da compleanno per intenderci, mentre pie è la torta più casereccia, un termine usato sia per le crostate sia per sformati salati.

Ti spieghiamo tutte le differenze tra cake e pie, portandoti anche qualche esempio in modo da chiarire meglio cosa le distingue: una volta imparata le differenze, le ricette americane o anglosassoni non saranno più un problema!

Che cos'è la “cake”

“Torta” per noi è un termine che abbraccia un po’ tutto, dalla crostata al ciambellone, e ci viene naturale tradurre la parola con il termine inglese “cake”. In realtà cake è usato per riferirsi solo a uno specifico tipo di torte, quelle composte da una preparazione lievitata con un impasto a base di farina, grassi e altri ingredienti. Solitamente il termina si utilizza solo per preparazioni dolci e si usa per indicare torte più complesse, quelle da pasticceria a base di pan di Spagna o comunque fatte con un impasto morbido e farcite con panna, frosting, creme e decorazioni.

L’esempio più celebre di cake americana è la red velvet cake, famosissima torta a strati bianchi e rossi, a base di yogurt e colorante alimentare, semplice da fare ma d’impatto visivo sicuro. Rientrano in questa categoria altri celebri esempi come la coloratissima torta arcobaleno che gli americani chiamano rainbow cake, ma anche la chiffon cake o la sponge cake, torta di origine inglese dalla consistenza spugnosa

Che cos'è la “pie”

Con il termine pie chi è di lingua inglese intende sempre riferirsi a una torta, ma di totalmente altro tipo rispetto a quella indicata come cake. La pie, infatti, è una torta che comprende una crosta a base di frolla, sfoglia, brisè o altro, e un ripieno che può essere sia dolce sia salato; nel nostro tipo di cucina la pie è la crostata, oppure se parliamo di ricette salate un timballo, un pasticcio o una torta rustica.

La torta chiamata pie ha anche una forte connotazione casereccia e, non a caso, una classica preparazione delle feste soprattutto negli Stati Uniti d’America: avrai sicuramente sentito parlare della  pumpkin pie, la crostata di zucca che si mangia tradizionalmente durante Thanksgiving, il giorno del Ringraziamento oppure della apple pie, altro must della cucina autunnale americana. Sono molto famose anche la cherry pie, sempre americana e a base di ciliegie, e la banoffee pie, che invece è tipica della tradizione anglosassone ed è composta da un guscio fragrante di biscotti al burro e un ripieno goloso a base di banane, panna montata e toffee (o mou).

Se parliamo invece di pie salata è indubbiamente la Gran Bretagna a essere protagonista assoluta: lo sformato di questo tipo, infatti, è diffusissimo nella cucina di Inghilterra e Irlanda. L’esempio più celebre e amato è di certo la shepherd's pie, uno sformato sostanzioso composto da una base di agnello macinato, ricoperta da uno strato di soffice purè di patate.

Altrettanto golosa e tipicamente inglese la chicken pie, una torta rustica ripiena di pollo, funghi e verdure, tipica della cucina inglese, mentre la fish pie è una specialità tutta irlandese, uno sformato composto da un ripieno cremoso di salmone, merluzzo, gamberi (o mazzancolle), piselli e besciamella, ricoperto da uno strato di purè di patate e passato in forno per ottenere una sfiziosa crosticina dorata.