Viaggio tra i prodotti, le ricette e gli ingredienti più grassi del pianeta

La prima regola per la salute è mangiare bene. Anche se non segui un regime dietetico, infatti, nella vita quotidiana è meglio non esagerare, anche se toglierti qualche sfizio ogni tanto è più che giusto. Proprio per non esagerare, però, è bene conoscere il valore calorico del “junk food”, ovvero quell’insieme di cibi che contengono una particolare concentrazione di grassi e calorie, probabilmente parte del loro gusto irresistibile. Ma tu lo sai quali sono considerati alcuni degli alimenti e ingredienti più grassi del mondo? Te ne raccontiamo alcuni, tra cui ne spiccano certi davvero insospettabili.

1. Le patatine fritte

Non dovrebbe sorprenderti, ma le patatine fritte sono uno degli alimenti più grassi del mondo. Il motivo è anche il segreto che le rende così saporite e irresistibili: la frittura in tanto olio, che nei casi di fast food e ristoranti non è nemmeno cambiato di frequente. Se poi sono anche condite, la dose di calorie sale: esempio perfetto sono le poutine, patatine fritte canadesi ricoperte di cheddar filante che vantano circa 740 calorie a porzione. E non pensare che le patatine in sacchetto siano meglio: contano 148 calorie ogni 100 grammi.

2. Il Mars fritto scozzese

A proposito di fritti, la Scozia moderna ha inventato una vera bomba calorica. Hai presente la squisita barretta di Mars, già non esattamente dietetica? Ecco, gli scozzesi hanno pensato di avvolgerla in una pastella di essenzialmente farina, uova e zucchero, e poi friggerla in olio bollente. Una bizzarria gastronomica singolare, grassissima e eccessivamente zuccherosa, che però sembra conquistare davvero tutti.

3. Gli altri fritti ipercalorici: Churros, Jalebi e Acarajé

Non solo patatine e Mars: di fritti ipercalorici, in giro per il mondo, se ne trovano tantissimo, anche se pochi sono bombe energetiche come questi tre. I churros, piuttosto famosi, sono le tipiche ciambelline allungate spagnole. Perché sono grasse? Vengono fritte nell’olio, insaporite con lo zucchero e inzuppate nel cioccolato. È un trionfo di calorie anche lo jalebi, dolce indiano di pastella fritta imbevuto in uno sciroppo di zucchero, mentre sul salato vince l’Acarajé della gastronomia afro-brasiliana, un impasto di fagioli, cipolla e salse fritto in olio di palma e farcito con una grande varietà di ingredienti.

4. Il burro

Ingrediente fondamentale in cucina, soprattutto per la preparazione di dolci ma anche per molte ricette salate, il burro è un concentrato di sapori. E anche di grassi. Lo squisito prodotto che prodotto che si ottiene dalla crema ricavata del latte di mucca e del siero dello stesso latte, o da una miscela dei due liquidi, conta ben 758 calorie per 100 grammi di prodotto.

5. La maionese

Amatissima in tutto il mondo come condimento, ma anche come ingrediente per alcune ricette, la maionese non è solo una delle sale più diffuse, ma anche una delle più caloriche: 100 grammi di prodotto equivalgono a ben 690 calorie. Un vero concentrato di grassi, ma dal sapore irresistibile.

6. Il kebab

Street food più famoso del Medioriente diventato popolare in tutto il mondo, il kebab è ormai un vero must globale. Ma lo sapevi che è anche uno dei cibi più ricchi di grassi al mondo? Solo le carni lavorate, infatti, contengono circa 1000 calorie ogni 100 grammi, a cui poi vanno aggiunte tutte le salse, gli ingredienti e i condimenti che rendono speciale questo piatto.

7. Il ramen giapponese

Siamo sicuri che a questo punto ti abbiamo sorpreso: il ramen, il celebre piatto giapponese con gli invitanti noodles, sembra niente più che una zuppa. Eppure proprio al brodo si deve la “colpa” di aver reso questa specialità uno dei piatti più grassi del mondo. Il liquido, infatti, è molto ricco e viene preparato con solo con carne di manzo, maiale e pollo, ma anche con lardo, grasso e cotenna.

8. Il burro di arachidi

Meno diffuso in Europa ma amatissimo dagli americani, il burro d’arachidi è un’invitante crema a base di noccioline dal sapore salato e dalla consistenza pastosa. Non sorprende, quindi, che sia una vera e propria bomba calorica: ben 590 calorie per 100 grammi di prodotto. Proprio per il suo essere un super concentrato di energie, viene dato spesso agli sportivi.

9. Il cocco

Frutto esotico e gustoso, il cocco ormai si trova facilmente anche nella nostra parte di mondo. Eppure è protagonista di un grande errore: data la sua appartenenza alla categoria della frutta, si dà per scontato che sia un alimento leggero, e invece non c’è niente di più sbagliato. Nonostante sia povero di zuccheri e di colesterolo, è dotato di una fortissima carica nutritiva, che fa ammontare il suo valore nutrizionale a 360 calorie ogni 100 grammi.

10. Alcool

Le bevande alcoliche non sono salutari da tanti punti di vista, e uno di questi è anche la linea. Infatti, anche se non molti lo sanno, l’alcool è un grande concentrato di calorie, ne contiene ben 7 per grammo, valore che aumenta ulteriormente nel caso dei cocktail, spesso preparati usando zuccheri aggiuntivi. Qualche esempio? Un daiquiri ammonta a circa 200 calorie, e un margarita arriva fino a 400 calorie, mentre lo spritz, meno zuccheroso, si aggira intorno alle 90 calorie. Più controllato il valore nutrizionale del vino (tra le 82 e le 105 calorie), mentre per la birra dipende dalla gradazione alcolica: più è alta, più aumentano le calorie.

E la pizza? Il dibattito sul suo valore calorico

La cucina italiana è stata recentemente eletta una delle più caloriche del mondo, e anche la pizza non è sfuggita a queste etichette: in generale, sono tutti d’accordo nel ritenerla uno degli alimenti più calorici del mondo. Ma su questa affermazione si è anche aperto un dibattito. È vero che una pizza contiene, di media, circa 600-700 calorie, ma è una cifra che varia molto in base ad alcuni fattori, in particolare il tipo dell’impasto e, soprattutto, il condimento. È chiaro infatti che una pizza margherita o una pizza con le verdure avrà un apporto nutrizionale inferiore a una coperta di formaggi, salsicce e altri ingredienti calorici. Altro discorso, invece, per la particolare variante del calzone: un vero superfood, che sembra contenere l’apporto calorico di ben 4 pizze.