Quando avanza qualche alimento il primo istinto è di riporlo nel freezer: congelare qualcosa, infatti, è il modo migliore per conservarlo a lungo termine senza che si rovini. Non tutto, però, può essere congelato. Come ti devi comportare nel caso del formaggio? Ecco tutto quello che devi sapere, perché sì il formaggio può essere congelato ma con delle eccezioni e devi farlo in modo corretto.
Congelare gli alimenti è uno dei modi più efficaci e sicuri per conservarli perché, grazie alle temperature molto basse del freezer, durano a lungo nel tempo senza deteriorarsi. Se sei abituato a congelare frutta e verdura, carne, pesce e legumi, riguardo ad altri alimenti potresti nutrire dei dubbi: non tutto, infatti, può essere congelato. Per esempio, come ti devi comportare riguardo al formaggio? Per prima cosa sappi che il formaggio può essere congelato, ma con alcune eccezioni: non tutte le varietà sono adatte al freezer, perché su alcune l’umidità e le temperature fredde avrebbero un effetto negativo. Vediamo insieme quali formaggi puoi congelare e quali no, ma anche come farlo in modo corretto per conservare al meglio il prodotto.
Come abbiamo accennato non tutti i formaggi sono uguali e non tutti possono essere congelati. A essere adatti per la conservazione in freezer sono i formaggi a pasta filata, i formaggi semiduri e quelli stagionati perché contengono un’umidità molto bassa e quindi i processi di congelamento e scongelamento non andranno a influire troppo su consistenza e sapore.
Questo perché quando l’acqua presente in un alimento passa dallo stato liquido a quello solido (ovvero quando subisce il congelamento, appunto) si espande di circa il 9%, per poi contrarsi nuovamente una volta scongelata. In un formaggio già molto umido, quindi tutti quelli freschi o semi-morbidi, questo si tradurrebbe anche in una separazione del grasso dagli altri componenti, con conseguenza di avere un formaggio scongelato dalla una consistenza granulosa oppure oleosa, oltre che con poco sapore.
Via libera quindi al congelamento di formaggi come provola, fontina, cheddar, edamer, primo sale, feta, provolone ed emmentaler, ma anche parmigiano e mozzarella (in questo caso meglio se di latte vaccino e non di bufala e solo se vorrai riutilizzarla per cucinare). Meglio evitare di congelare formaggi come la ricotta, il brie o il taleggio, che dovrebbero essere consumati freschi e tenuti ben lontani dal freezer.
In ogni caso è bene ricordare che anche nel caso dei formaggi a pasta semidura, stagionati e a pasta filata c’è una piccola perdita a livello di consistenza e di sapore in seguito allo scongelamento, motivo per cui gli esperti consigliano di usare il formaggio che hai congelato più per cucinare che non da mangiare a fette (ma non fa certo male tagliarne un pezzo e fare una prova di assaggio per sicurezza).
Per congelare i formaggi correttamente valgono le stesse regole di qualsiasi altro alimento, quindi prima di tutto è fondamentale ridurre al minimo l’esposizione all’aria. Se devi congelare del formaggio che non hai ancora aperto puoi riporlo direttamente nella sua confezione originale se è perfettamente intatta, se invece devi conservare formaggi già aperti dovrai prima avvolgerli in uno strato di pellicola alimentare e poi riporli in un apposito sacchetto dalla chiusura ermetica.
È buona abitudine anche sezionare i formaggi in porzioni più piccole e non in "blocchi" troppo grandi, perché sarà più facile scongelare solo la quantità che ti serve e inoltre eviterai che vadano a sbriciolarsi in fase di scongelamento. Inoltre puoi anche congelare il formaggio già grattugiato in sacchetti dalla chiusura ermetica o direttamente nella sua confezione originale.
Una volta riposti in freezer i formaggi possono rimanere congelati per un periodo compreso tra i tre e i sei mesi: oltre non diventano cattivi, li puoi ancora mangiare, ma iniziano a perdere parte delle loro proprietà organolettiche. Proprio per questo il consiglio è sempre di apporre un’etichetta sul sacchetto con la data in cui hai inserito il formaggio, in modo da sapere quando lo hai congelato e fino a quando puoi usarlo al massimo delle sue capacità.
Ricorda che per scongelare il formaggio in modo corretto è consigliabile riporlo per qualche ora in frigo in modo che la temperatura si innalzi gradualmente e non si alterino gusto e consistenza del prodotto. Inoltre, una volta scongelati, i formaggi non devono essere mai ricongelati ed è preferibile consumarli entro 24 ore.