Rosse, gialle o viola: chi non ama le prugne, fresche e genuine, grandi alleate contro il caldo estivo? Succose e zuccherine, le prugne abbondano sulle nostre tavole tra giugno e settembre, arricchiscono macedonie colorate e deliziosi dolci fatti in casa. Scopriamo tutto quello che c'è da sapere su di loro e come gustarle al meglio.
Frutti della pianta Prunus domestica, appartenenti alla famiglia delle Rosaceae, le prugne sono tra i frutti estivi più amati e consumati. Succose e con un retrogusto leggermente acidulo, le prugne possono essere consumate sia fresche nel periodo che va tra giugno e settembre, sia secche, così da averle a disposizione durante tutto l'anno. Viola, rosse o gialle, le prugne (dette comunemente anche susine) sono fonte di numerosi benefici, ricche di vitamine e sali minerali: vediamo perché consumarle regolarmente e come usarle in cucina.
Le prugne sono ricche di acqua e povere di calorie (appena 42 kcal per 100 grammi di prodotto fresco), hanno un ottimo contenuto di sali minerali, in particolare potassio, calcio e fosforo. Povere di sodio, le prugne contengono molte vitamine, nello specifico vitamina C, vitamina A e vitamina K; la polpa è ricca di elementi antiossidanti, come flavonoidi e polifenoli, di fibre e di sostanze che stimolano la funzione intestinale, in particolare la difenilisatina. Zuccheri? Molti, circa 10 gr, tanto che le prugne vengono spesso utilizzate in pasticceria proprio come sostituto naturale al saccarosio e non sono consigliate a chi soffre di diabete. Pochi grassi e carboidrati, quasi del tutto assenti le proteine.
Fresche o secche, se consumate regolarmente, le prugne sono in grado di apportare numerosi benefici al nostro corpo, tra i più importanti troviamo:
Quante prugne consumare al giorno per godere di tutte le proprietà di questo frutto? La porzione giornaliera consigliata oscilla tra i 100 e i 150 grammi, peso che in base alle diverse varietà, corrisponde a due o quattro prugne.
Grazie al loro sapore zuccherino, le prugne occupano un posto di tutto rispetto in pasticceria, anche se, nelle ricette salate, possono portare quel tocco agrodolce che non guasta mai. Se avete acquistato delle susine fresche e mature al punto giusto, potete impiegarle per un crostata estiva, facile e veloce da preparare; una torta della nonna alle prugne o, se volete sperimentare, un delizioso crumble, variante della classica ricetta inglese.
Avevamo detto piatti salati e non scherzavamo: le prugne secche sono perfette per farcire un rotolo di lonza e portare in tavola un secondo di carne da leccarsi i baffi mentre, se cercate una ricetta genuina in cui l'equilibrio di sapori è vincente, vi consigliamo il pollo alle prugne.