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25 Luglio 2024 12:30

Proteggere il basilico da insetti e lumache: i metodi naturali

Avere qualche pianta di basilico dentro casa è sempre utile per avere fogli fresche e pronte all’uso. Ma come fare a evitare malattie e parassiti che inevitabilmente la possono attaccare andando a rovinarla? Non hai bisogno di prodotti chimici: ti illustriamo qualche metodo naturale ed efficace per proteggere il tuo basilico.

A cura di Martina De Angelis
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Le piante aromatiche sono un alleato prezioso in cucina e più di tutte le altre lo è il basilico: esistente in tantissime varietà diverse, ci puoi fare un po’ di tutto in cucina, dal pesto a un originale e fresco gelato, fino a tante altre ricette dolci e salate.

Il basilico è una delle piante più presenti nelle case degli italiani, perché può crescere facilmente anche in un vasetto sistemato in balcone, ma è importante che tu sappia come trattarlo al meglio. È abbastanza frequente, infatti, che il basilico venga attaccato da diversi tipi di parassiti e malattie, che vanno inevitabilmente a rovinare le sue belle foglie verdi.

Come puoi fare a mantenere le tue piantine di basilico sane? Non servono rimedi chimici pronti all’uso, basta conoscere qualche semplice ingrediente naturale che ha il potere di proteggere il basilico da qualsiasi tipo di attacco e permetterti di utilizzarlo al massimo delle sue proprietà.

Quali parassiti attaccano il basilico e i segnali

Quali sono i segni che possiamo vedere sul basilico? Le foglie bucherellate sono spesso il risultato di attacchi da parte di piccoli parassiti come afidi o acari, mentre le foglie raggrinzite, solitamente indicano un’infestazione di lumache o una malattia fungina. Prima di andare a scoprire i rimedi naturali per proteggere il basilico è bene scoprire quali sono gli attacchi a cui devi prestare attenzione: queste piantine, infatti, sono abbastanza delicate e sono soggetti soprattutto alla presenza di diverse tipologie di parassiti.

I tre parassiti che più di tutti mettono in pericolo i parassiti sono acari, afidi e lepidotteri. Nel caso di attacco dei primi due puoi accorgerti della loro presenza perché le foglie della pianta diventano giallognole e si accartocciano. La presenza dei lepidotteri, invece, si manifesta con foglie mangiucchiate.

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È importante che impari a riconoscere i vari modi in cui si manifestano i diversi attacchi, perché così fin dai primissimi segnali puoi intervenire. Se, infatti, non hai pensato in precedenza a proteggere il basilico, dovrai andare a scovare ed eliminare le uova deposte dai parassiti in modo da provare a salvarla. Puoi usare un batuffolo di cotone imbevuto di acqua e sapone di Marsiglia, o con olio di semi o olio di Neem.

1. Spray all’aglio

Passiamo ora ai rimedi più efficaci per proteggere le piantine di basilico dal possibile attacco dei parassiti sopra citati. Il primo metodo naturale da conoscere è quello che implica l’utilizzo dell’aglio: è un repellente particolarmente aggressivo e la sua azione è efficace soprattutto per tenere lontani acari e afidi, ma anche bruchi verdi e mosche bianche.

Per ottenere il tuo repellente naturale di serviranno tre spicchi, che dovrai pestare e unire con due cucchiai di olio e lasciare a macerare per almeno 24 ore in un barattolo sigillato. Una volta passato il periodo di riposo aggiungi 20 ml di sapone da bucato naturale e diluisci in un litro di acqua 0 ml di questo composto. Inserisci tutto in un spruzzino e avrai ottenuto un comodo ed efficace spray all’aglio da nebulizzare sulle piante di basilico. Per una versione più semplice puoi semplicemente bollire una testa d’aglio in due litri di acqua e spruzzare il composto una volta freddo.

2. Usare il peperoncino

Proprio come l’aglio, il peperoncino è un potentissimo repellente naturale. Merito della capsaicina, un elemento contenuto all’interno del peperoncino che agisce praticamente come insetticida naturale. Più il peperoncino è più piccante più ne contiene, più di conseguenza il suo effetto sulla pianta sarà efficace. Anche in questo puoi creare facilmente uno spray al peperoncino lasciandone macerare due in circa 200 ml di acqua per 24 ore. Passato il tempo di riposo dovrai filtrare le parti solide e aggiungere l’acqua per diluire la sostanza, poi potrai inserire tutto in un flacone spray e nebulizzare il composto sul basilico: vedrai che non si avvicinerà nemmeno un parassita alle tue piantine.

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3. Sfruttare il sale dell’Himalaya

Anche il sale è un ottimo alleato nella lotta contro i parassiti, in particolare è utile per tenere lontani acari e afidi, ma attenzione: non tutto il sale è adatto per questo scopo. Ad esempio non va bene il sale da cucina, grosso o fino che sia, ma ti servirà una varietà molto specifica, il sale dell’Himalaya. Questo tipo di sale, infatti, ha la capacità di non assorbire le impurità dell’ambiente ma allo stesso tempo ha un effetto protettivo se diluito a dovere. Creare lo spray è molto semplice, dovrai solo sciogliere 1 cucchiaio di sale dell’Himalaya in un litro di acqua e poi usare il composto per nebulizzare la chioma del tuo basilico.

4. Oli essenziali

Gli oli essenziali, tra le loro moltissime proprietà, hanno anche quella di proteggere il basilico e le altre piante aromatiche dai parassiti. Sono una soluzione molto utile e anche profumata, ma ricorda che non devi mai usarli puri perché sarebbero troppo forti, devi invece diluirli prima di applicarli e così riusciranno a sprigionare tutta la loro efficacia.

I migliori oli essenziali antiparassitari sono l'olio di eucalipto, l'olio di Neem, l'olio di rosmarino e l'olio di lavanda. Le loro proprietà e i modi di utilizzo sono i seguenti:

  • Olio di eucalipto. Ideale per tenere lontane zanzare e mosche, ma efficace anche contro gli afidi; diluisci 15-20 gocce in un litro di acqua e spruzza la soluzione sulla pianta ogni settimana.
  • Olio di Neem. È il migliore antiparassitario tra tutti perché in grado di eliminare e allontanare tantissimi tipi di insetti; mescola 1 cucchiaino di olio con 1 litro di acqua e spruzza le piante aromatiche ogni 2 settimane.
  • Olio di rosmarino. Ha potenti proprietà antisettiche e antinfiammatorie, ma aiuta anche a prevenire l’insorgere di parassiti nelle piante aromatiche; mescola 10-15 gocce in 1 litro d'acqua e spruzza sul basilico ogni 2 settimane.
  • Olio di lavanda. Repellente naturale soprattutto per le zanzare, ma in grado di tenere lontano anche altri insetti; diluisci 20-25 gocce di olio di lavanda in 1 litro d'acqua e spruzza il composto sulla pianta una volta a settimana.
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