Le polpette alla genovese sono una golosissima variante del classico piatto di origine partenopea, una preparazione golosa e perfetta per la scarpetta, ma anche per condire un bel piatto di pasta. Le polpette, tradizionalmente cotte in un sughetto a base di pomodoro, in questa ricetta sono in bianco, ma il loro fondo di cottura a base di cipolle morbide, quasi disfatte, è legato grazie a una leggera infarinatura della carne, per un risultato umido e cremoso che non vi farà ripiangere il condimento tradizionale. Mentre la genovese classica richiede diverse ore di cottura, le polpette alla genovese hanno una preparazione più rapida e veloce. Servitele come secondo o piatto unico, insieme a un contorno di verdure e a qualche fettina di pane caldo, in occasione di un bel pranzo in famiglia. Scoprite come farle seguendo le nostre indicazioni.
Raccogliete in una ciotola il pane, spezzettato, e mettetelo in ammollo nel latte. Aggiungete l'uovo, la carne, il parmigiano, il prezzemolo tritato e un pizzico di sale e di pepe. Amalgamate con una forchetta 1 e correggete eventualmente con poco pangrattato.
Raccogliete in una ciotola il pane, spezzettato, e mettetelo in ammollo nel latte. Aggiungete l'uovo, la carne, il parmigiano, il prezzemolo tritato e un pizzico di sale e di pepe. Amalgamate con una forchetta 1 e correggete eventualmente con poco pangrattato.
Formate le polpette grandi quanto dei mandarini e disponetele man mano su un tagliere infarinato 2.
Formate le polpette grandi quanto dei mandarini e disponetele man mano su un tagliere infarinato 2.
Mondate e affettate sottilmente le cipolle, quindi raccoglietele in una padella capiente 3, aggiungete 1/2 bicchiere d'acqua, coprite con il coperchio e fate cuocere per una decina di minuti; levate il coperchio e lasciate asciugare leggermente.
Mondate e affettate sottilmente le cipolle, quindi raccoglietele in una padella capiente 3, aggiungete 1/2 bicchiere d'acqua, coprite con il coperchio e fate cuocere per una decina di minuti; levate il coperchio e lasciate asciugare leggermente.
Aggiungete un generoso filo di olio 4, una macinata di pepe e il peperoncino affettato. Rimettete sul fuoco e fate dorare, mescolando di tanto in tanto.
Aggiungete un generoso filo di olio 4, una macinata di pepe e il peperoncino affettato. Rimettete sul fuoco e fate dorare, mescolando di tanto in tanto.
Infarinate leggermente le polpette e aggiungetele alle cipolle 5. Coprite con il coperchio e fate cuocere su fuoco basso per 30 minuti, girando le polpette di tanto in tanto.
Infarinate leggermente le polpette e aggiungetele alle cipolle 5. Coprite con il coperchio e fate cuocere su fuoco basso per 30 minuti, girando le polpette di tanto in tanto.
Levate dal fuoco e completate con una spolverizzata di prezzemolo fresco 6.
Levate dal fuoco e completate con una spolverizzata di prezzemolo fresco 6.
Servite le polpette alla genovese aggiungendo una macinata di pepe e un filo di olio a crudo 7.
Servite le polpette alla genovese aggiungendo una macinata di pepe e un filo di olio a crudo 7.
Per questa ricetta il consiglio è di utilizzare la cipolla ramata di Montoro, un'eccellenza presidio Slow Food coltivata tra la provincia di Avellino e quella di Salerno; di forma globosa e leggermente schiacciata, si caratterizza per il sapore dolciastro, la grande delicatezza e l'aroma intenso. Particolarmente ricercata e apprezzata, può essere consumata sia cruda sia cotta; è ideale per la preparazione di minestre, zuppe e sughi, soprattutto del tipico ragù alla genovese.
Gustate le polpette alla genovese come secondo piatto, da accompagnare a un contorno di stagione, e utilizzate le cipolle, morbide e cremose, per condire un bel piatto di pasta, tipo gli ziti.
Se vi è piaciuta questa ricetta, provate anche le polpette di carne e patate e quelle in bianco in umido.
Le polpette alla genovese si conservano chiuse in un contenitore ermetico per 1-2 giorni in frigorifero. Al momento del consumo, riscaldatele in pentola oppure direttamente nel forno a microonde.