Molto spesso in cucina commettiamo errori che non conosciamo, ma che sarebbe meglio evitare per limitare i rischi. È il caso del pollo crudo, che non mai lavato per i motivi che ti stiamo per raccontare.
Lavare gli alimenti prima di cucinarli è un’abitudine che abbiamo tutti, ma forse non sai che non si adatta a ogni tipo di ingrediente. È il caso del pollo crudo: la tentazione, prima di cucinarlo, è quella di lavarlo per ripulirlo.
Gli esperti però ci mettono in guardia: non è una buona pratica. Esistono diversi studi a riguardo – l’ultimo dei quali effettuato dal Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti (Usda) – che dimostrano come lavare il pollo crudo sia dannoso, perché invece di eliminare i batteri aumenta il rischio di contaminazione.
Molti non sanno che quando è crudo il pollo è spesso contaminato da una serie di batteri che possono provocare alcune importanti intossicazioni alimentari. Come riporta l’EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare) in una delle sue indagini, sulla carne crude di pollo si trovano infatti i batteri Campylobacter, salmonella e Clostridium. L’unico modo di sconfiggerli e renderli innocui è cuocere la carne a una temperatura maggiore di 85 °C.
Al contrario, invece, se la carne viene lavata aumenta la possibilità che i batteri si diffondano contaminando altre superfici e altri alimenti. Gli schizzi dell’acqua, lo sgocciolamento e l’acqua che entra a contatto con le tue mani sporche di carne cruda, infatti, potrebbero raggiungere altri alimenti che si trovano in cucina dove stai lavando il pollo. L’acqua, in questo caso, sarebbe tramite di batteri, e potrebbe andare a contaminare anche le superfici della cucina e gli utensili.
Il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti ha collaborato con la North Carolina State University in una ricerca per dimostrare i pericoli del lavare il pollo crudo. Lo studio si è svolto chiedendo a 300 persone di preparare del pollo e un’insalata in una cucina controllata.
Tutti, nessuno escluso, hanno affermato che abitualmente lavano o sciacquano il pollo prima di cucinarlo. In questo caso sono stati divisi in due gruppi: il primo ha avuto il via libera per lavare il pollame, il secondo è stato avvertito dei rischi, ma in ogni caso ha visto il 61% dei partecipanti ha scelto di lavare lo stesso la carne cruda.
Il risultato è stato che 26 partecipanti che hanno lavato il pollo hanno trasferito i batteri all’insalata, e il 31% ha provocato una contaminazione non lavando il pollo ma dimenticando di sciacquare mani e utensili dopo averlo maneggiato.
Se senti la necessità di pulire il pollo crudo prima di cucinarlo, la soluzione migliore è quella di utilizzare della carta assorbente: puoi tamponare la carne e quindi rimuovere così i liquidi in eccesso.
Se puoi, utilizza dei guanti usa e getta in modo da evitare la contaminazione sulla pelle, oppure in ogni caso ricorda di lavare le mani molto bene prima di maneggiare altri alimenti che potrebbero essere contaminati dai batteri del pollo crudo.
A questo punto il tuo pollo è pronto per essere cucinato. Le opzioni sono decine, puoi prepararlo in modo classico al forno insieme alle patate, oppure puoi sperimentare con ricette più particolari come il pollo al limone, il pollo allo yogurt, le nuggets di pollo o il pollo alla norma.