Pollo al vino: la ricetta del secondo tenero e gustoso

Il pollo al vino è un secondo succulento e profumato, perfetto da portare in tavola per il pranzo della domenica in famiglia, una cena con ospiti o un'occasione di festa. Ideale da accompagnare a un morbido purè, una porzione di cipolline in agrodolce o delle croccanti patate al forno, si caratterizza per le carni tenere e scioglievoli in bocca, e per il gusto intenso e corposo.

Per prepararlo, ti basterà far rosolare il pollo intero, tagliato in pezzi, in una casseruola con un soffritto di aglio e olio e qualche fogliolina di salvia, versare poi in pentola il vino rosso, così da ricoprire quasi completamente la carne, e lasciar cuocere quindi il tutto dolcemente fino a quando il fondo sarà ben ristretto e leggermente denso. Il risultato sarà un piatto dal sapore inconfondibile, da irrorare con il suo sughetto e servire con fragranti fette di pane casereccio.

Se desideri, puoi aggiungere nel tegame lo scalogno o la cipolla, tagliata a fettine sottili, mentre, per una resa più digeribile, puoi privare l'aglio del germoglio interno.

Per questa ricetta ti suggeriamo di utilizzare un vino strutturato e molto aromatico, come il Chianti o il Barolo, e di prediligere un pollo ruspante allevato a terra, senza utilizzo di antibiotici.

Scopri come preparare il pollo al vino seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ami le ricette con il pollo, prova anche pollo e patate al forno e lo spezzatino di pollo e patate.

Come preparare il pollo al vino

In una casseruola fai imbiondire l'aglio con un filo d'olio e 4-5 foglioline di salvia 1.

Sistema i pezzi di pollo 2, facendo attenzione a non sovrapporli.

Fai rosolare per bene la carne da entrambi i lati su fiamma medio-alta 3.

A questo punto versa il vino rosso a temperatura ambiente 4.

Il pollo dovrà essere quasi interamente immerso nel liquido 5.

Porta a bollore, quindi abbassa la fiamma e lascia cuocere dolcemente per circa 1 ora, o fino a quando il fondo non sarà ben ristretto 6. Al termine, aggiusta di sale e di pepe e leva dal fuoco.

Una volta pronto, distribuisci il pollo al vino su un piatto da portata 7, completa con qualche fogliolina di salvia fresca, porta in tavola e servi.

Consigli

Per un sapore più delicato puoi sostituire il vino rosso con quello bianco, oppure puoi utilizzare al posto della salvia altre erbette aromatiche di tuo gradimento, come rosmarino, timo, alloro, bacche di ginepro o maggiorana.

Chi preferisce potrà preparare il piatto solamente con i fusi, le cosce o le sovracosce: avendo l'accortezza di fiammeggiare la pelle con un cannello in caso di peluria residua.

Il pollo al vino si conserva in frigo, in un contenitore a chiusura ermetica, per 1-2 giorni massimo.