La polenta di castagne è un piatto molto antico, originario della gastronomia Toscana, preparato soprattutto nei luoghi di montagna. Le castagne sono un alimento nutriente e soddisfacente, ed è con il loro sfarinato che si ottiene la polenta, definita tale per la consistenza molto simile all'omonima preparazione a base di farina di mais. Ha una ricetta incredibilmente semplice, legata a pochi e indispensabili passaggi da seguire. Seppur in origine fosse preparata soltanto nel paiolo, si può realizzare in qualsiasi pentola capiente, a patto che abbia un rivestimento antiaderente. Rustica e conviviale, versatela su un tagliere di legno, lasciatela raffreddare e servitela a fettine insieme a salumi e formaggi in occasione di un bel pranzo in famiglia. Scoprite subito come prepararla seguendo passo passo la nostra ricetta.
Versate l'acqua in una pentola capiente 1, aggiungete un cucchiaino di sale, un paio di cucchiai di olio e mescolate; quindi mettete sul fuoco e portate a bollore.
Versate l'acqua in una pentola capiente 1, aggiungete un cucchiaino di sale, un paio di cucchiai di olio e mescolate; quindi mettete sul fuoco e portate a bollore.
Levate dal fuoco e versate in un colpo solo tutta la farina di castagne, senza mescolare: la farina dovrà galleggiare e non bagnarsi tutta 2. Quindi rimettete sul fuoco e fate bollire dolcemente per 40-50 minuti, senza mai toccare.
Levate dal fuoco e versate in un colpo solo tutta la farina di castagne, senza mescolare: la farina dovrà galleggiare e non bagnarsi tutta 2. Quindi rimettete sul fuoco e fate bollire dolcemente per 40-50 minuti, senza mai toccare.
Tenendo la farina ferma con un cucchiaio di legno, scolate la maggior parte del liquido di cottura e raccoglietelo in un piatto fondo 3.
Tenendo la farina ferma con un cucchiaio di legno, scolate la maggior parte del liquido di cottura e raccoglietelo in un piatto fondo 3.
Mescolate energicamente la farina nella pentola, versando man mano il liquido scolato fino a ottenere una massa compatta, morbida ma densa. Versate la polenta su un tagliere 4.
Mescolate energicamente la farina nella pentola, versando man mano il liquido scolato fino a ottenere una massa compatta, morbida ma densa. Versate la polenta su un tagliere 4.
Compattate il composto con le mani e dategli una forma più o meno regolare 5. Lasciate intiepidire o raffreddare completamente.
Compattate il composto con le mani e dategli una forma più o meno regolare 5. Lasciate intiepidire o raffreddare completamente.
Decorate la superficie della polenta con qualche castagna bollita e sbucciata. Aggiungete anche delle fette sottili di pancetta arrotolata 6.
Decorate la superficie della polenta con qualche castagna bollita e sbucciata. Aggiungete anche delle fette sottili di pancetta arrotolata 6.
Terminate con una macinata di pepe e qualche ago di rosmarino, tagliate la polenta con uno spago sottile da cucina e servite 7.
Terminate con una macinata di pepe e qualche ago di rosmarino, tagliate la polenta con uno spago sottile da cucina e servite 7.
Potete completare la vostra preparazione guarnendo la superficie con pancetta e castagne, come suggerito nella ricetta, ma a piacere potete guarnire la superficie con fettine di crudo o speck, quenelles di ricotta o formaggio d'alpeggio tagliato a tocchetti. Se siete molto golosi, potete provare anche una versione dolce con formaggio fresco spalmabile, miele e crema di nocciole (o gherigli di noce).
Nel caso in cui vi sia avanzata della farina di castagne, vi consigliamo di trasferirla in un vasetto di vetro e conservarla in frigorifero per massimo 1 mese. In questo modo scongiurerete la formazione delle fastidiose farfalline. Ecco come eliminarle dalla vostra dispensa una volta per tutte.
Se amate le castagne, dovete assolutamente provare la minestra e il risotto. Nel caso in cui le amiate in versione soprattutto dolce, non potete perdervi questa golosa crema e ancora una torta soffice e semplicissima da replicare in casa.
La polenta di castagne si conserva in frigorifero, chiusa in un apposito contenitore ermetico, per 2-3 giorni. Al momento del consumo, vi basterà tagliarla a fette e grigliarla su una piastra rovente, unta con un filino di olio.