La pizza doppia cottura permette di avere una pizza tonda golosa e profumata, proprio come quella che mangiate in pizzeria: una ricetta che, con qualche accortezza, vi darà grandi soddisfazioni. L’impasto è leggerissimo, perché ottenuto con 1 g di lievito e una lievitazione da 18 ore: da realizzare, quindi, il giorno precedente. Una volta stesa la pizza, facendo la massima attenzione a non rompere le bolle, andrà cotta prima in padella e poi in forno: in questo modo otterrete una pizza gonfia e morbida, proprio come quella della vostra pizzeria preferita. Provare per credere.
In una ciotola sciogliete l’acqua con il lievito 1.
In una ciotola sciogliete l’acqua con il lievito 1.
Unite metà della farina a formare una crema 2, e poi il resto della farina e il sale.
Unite metà della farina a formare una crema 2, e poi il resto della farina e il sale.
Lavorate a lungo con le mani e formate un panetto liscio 3. Mettetelo a lievitare in una ciotola coperta con un panno, per circa 6 ore.
Lavorate a lungo con le mani e formate un panetto liscio 3. Mettetelo a lievitare in una ciotola coperta con un panno, per circa 6 ore.
Passato questo tempo riprendete l’impasto e dividetelo in 4 parti 4.
Passato questo tempo riprendete l’impasto e dividetelo in 4 parti 4.
Arrotondatele a formare dei panetti rotondi, quindi metteteli in una teglia 5. Copriteli con la pellicola e mettete a lievitare in frigorifero per 12-18 ore. Togliete dal frigo e lasciate acclimatare per 1-2 ore.
Arrotondatele a formare dei panetti rotondi, quindi metteteli in una teglia 5. Copriteli con la pellicola e mettete a lievitare in frigorifero per 12-18 ore. Togliete dal frigo e lasciate acclimatare per 1-2 ore.
Una volta che i panetti sono ben lievitati, preparate un sugo 6 per condire la pizza, fatto con il pomodoro, il basilico, l'olio e un pizzico di sale.
Una volta che i panetti sono ben lievitati, preparate un sugo 6 per condire la pizza, fatto con il pomodoro, il basilico, l'olio e un pizzico di sale.
Riprendete i panetti, mettendoli su una spianatoia ben infarinata. Allargateli con piccole e lievi pressioni delle dita 7, per non rompere le bolle di lievitazione.
Riprendete i panetti, mettendoli su una spianatoia ben infarinata. Allargateli con piccole e lievi pressioni delle dita 7, per non rompere le bolle di lievitazione.
Scaldate il forno a 250°C. Prendete una padella adatta per la cottura al forno, preferibilmente un testo, e mettetela sul fuoco a riscaldare per 10 minuti: deve diventare rovente. Una volta che la padella ha raggiunto una temperatura elevata, mettete dentro un disco di pizza condito con il pomodoro e cuocetelo a fuoco medio alto, per 1-2 minuti al massimo, finché inizia a gonfiarsi.
Scaldate il forno a 250°C. Prendete una padella adatta per la cottura al forno, preferibilmente un testo, e mettetela sul fuoco a riscaldare per 10 minuti: deve diventare rovente. Una volta che la padella ha raggiunto una temperatura elevata, mettete dentro un disco di pizza condito con il pomodoro e cuocetelo a fuoco medio alto, per 1-2 minuti al massimo, finché inizia a gonfiarsi.
Quando la pizza è gonfia, trasferitela in forno e fatela cuocere per 10 minuti sulla parte più bassa 8. Nel frattempo, ripetete l'operazione con gli altri dischi di pasta, cuocendoli prima in padella.
Quando la pizza è gonfia, trasferitela in forno e fatela cuocere per 10 minuti sulla parte più bassa 8. Nel frattempo, ripetete l'operazione con gli altri dischi di pasta, cuocendoli prima in padella.
Trascorsi i 10 minuti, estraete la pizza, conditela con la mozzarella e rimettetela in forno, con il grill accesso, finché la mozzarella si scioglie completamente. Ripete l'operazione con le altre pizze e servitele subito 9.
Per realizzare la doppia cottura avrete bisogno di un testo, la padella tradizionale in ghisa che si usa per dolci e salati: in alternativa potete usare una padella antiaderente. Fate solo attenzione a una cosa: la padella deve essere adatta per la cottura in forno.
Potete condire la vostra pizza doppia cottura come preferite: noi abbiamo scelto un topping classico, ma voi potete scatenare la fantasia o usare quello che avete in frigo. Una piccola accortezza: distribuite il formaggio solo prima del passaggio sotto al grill.
Se amate le lievitazioni casalinghe, provate la ricetta della pizza classica napoletana o delle pizza fritta montanara.
Vi suggeriamo di gustare subito la vostra pizza, per godere appieno della sia consistenza. Potete comunque conservarla in frigorifero per 1-2 giorni al massimo, chiusa dentro un contenitore ermetico.