La pizza bianca è un grande classico della cucina romana. Un lievitato salato a base di farina, acqua, lievito di birra, sale e olio extravergine di oliva che, una volta cotto, si trasformerà in uno squisito prodotto da forno, soffice e croccante al tempo stesso, che conquisterà proprio tutti.
Da consumare ben calda e appena sfornata, può essere gustata da sola, come spuntino o merenda, servita al posto del pane, o farcita con gli ingredienti più svariati e portata con sé per un pranzo veloce in ufficio. La “morte sua”, come si dice a Roma, è però con la mortazza: ovvero con la mortadella affettata sottile da mettere in mezzo alla pizza e addentare come street food oppure, quando la stagione lo consente, con fichi freschi e prosciutto crudo dolce.
A differenza della focaccia, che richiede una seconda lievitazione da fare direttamente in teglia per garantire uno spessore più alto e uniforme, la pizza bianca, una volta stesa, necessita di un breve riposo prima di essere infornata. Noi abbiamo realizzato una versione più veloce e casalinga, ma, per confezionarla come tradizione vuole, ti suggeriamo di preparare un impasto ad alta idratazione, con almeno il 75-80% di acqua rispetto al quantitativo di farina, e di lasciarlo maturare in frigo per almeno 24 ore: in questo modo sarà più lavorabile e il bordo risulterà croccantissimo.
Scopri come preparare la pizza bianca seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, cimentati anche con la pizza scrocchiarella.
Sciogli il lievito di birra nell'acqua a temperatura ambiente 1.
Sciogli il lievito di birra nell'acqua a temperatura ambiente 1.
Raccogli la farina setacciata in una ciotola e versa l'acqua con il lievito sciolto 2.
Raccogli la farina setacciata in una ciotola e versa l'acqua con il lievito sciolto 2.
Aggiungi 2 cucchiai di olio extravergine di oliva e il sale 3, e impasta fino a ottenere un panetto morbido.
Aggiungi 2 cucchiai di olio extravergine di oliva e il sale 3, e impasta fino a ottenere un panetto morbido.
Sistemalo in una ciotola ben unta di olio e lascia lievitare a temperatura ambiente, al riparo da correnti d'aria, per circa 2 ore 4.
Sistemalo in una ciotola ben unta di olio e lascia lievitare a temperatura ambiente, al riparo da correnti d'aria, per circa 2 ore 4.
Trascorso il tempo di lievitazione, sgonfia l'impasto e sistemalo al centro di una teglia, rivestita con un foglio di carta forno ben oleato 5. Ungi la superficie con un filo d'olio e lascia riposare per 20 minuti, coperto con pellicola trasparente.
Trascorso il tempo di lievitazione, sgonfia l'impasto e sistemalo al centro di una teglia, rivestita con un foglio di carta forno ben oleato 5. Ungi la superficie con un filo d'olio e lascia riposare per 20 minuti, coperto con pellicola trasparente.
Stendi quindi l'impasto nella teglia con i polpastrelli ben unti 6.
Stendi quindi l'impasto nella teglia con i polpastrelli ben unti 6.
Spennella la superficie della pizza con un po' di olio 7.
Spennella la superficie della pizza con un po' di olio 7.
Cuoci in forno statico preriscaldato a 250 °C per circa 20 minuti 8.
Cuoci in forno statico preriscaldato a 250 °C per circa 20 minuti 8.
Una volta cotta, sforna la pizza e tagliala ancora calda con una rotella 9.
Una volta cotta, sforna la pizza e tagliala ancora calda con una rotella 9.
Disponi la pizza ben calda e fragrante su un tagliere 10, porta in tavola e servi.
Disponi la pizza ben calda e fragrante su un tagliere 10, porta in tavola e servi.
Per un risultato più sapido e fragrante, puoi irrorare la pizza con un filo generoso di olio e cospargerla, prima di metterla in forno, con aghetti di rosmarino e fiocchi di sale che, sciogliendosi in cottura, formeranno una crosticina lucida e saporita.
Se desideri, oltre che con le farciture indicate, puoi imbottire la pizza con pomodoro e mozzarella, stracciatella di burrata e melanzane grigliate, prosciutto cotto e sottilette… Oppure puoi tagliarla a quadratini e portarla in tavola all'ora dell'aperitivo insieme a un tagliere di salumi e formaggi.
La pizza bianca va gustata ben calda e appena sfornata. In alternativa, per non farla seccare, ti suggeriamo di conservarla in un sacchetto di carta per il pane per 1-2 giorni massimo, e di scaldarla in forno o su una piastra rovente prima di portarla in tavola.