È una tecnica di lavorazione che consiste nel dare una forma rotonda e compatta al panetto, prima di lasciarlo lievitare. Scopriamo i vantaggi e come si fa.
Serve a creare una superficie liscia e tesa, che favorisce la crescita uniforme dell’impasto e la formazione di una crosta croccante. È una fase importante nella preparazione di diversi tipi di pane, pizza, focaccia e altri prodotti da forno. Oggi vediamo cos’è e come si fa la pirlatura, quali sono i vantaggi e i trucchi per farla bene.
La pirlatura è una tecnica antica che deriva dal latino pirula, che significa “pallina”. Si pensa che questo metodo sia stato usato fin dai tempi dei Romani, per dare una forma rotonda e compatta ai loro pani, che poi cuocevano in forni di terracotta o di pietra.
La pirlatura si è diffusa in diverse culture e tradizioni gastronomiche, come quella italiana, francese, tedesca e asiatica. In Italia, questa tecnica si usa per il pane, la pizza, la focaccia, le brioche, il panettone e altri prodotti da forno. La parola deriva dal termine dialettale lombardo “pirla” o “pirila” che significa trottola: un oggetto che si fa, appunto, roteare su se stessa.
In Francia, questa tecnica si chiama “bouler” o “bouler à la main” e si usa per il pane, i croissant, le brioche e altri prodotti da forno. In Germania, prende il nome di “rundwirken” o “rundschleifen” e viene usata per il pane, i pretzel, i krapfen e altri prodotti da forno.
In Asia, infine, viene chiamata “bao” o “baozi” e si usa per i panini omonimi, ripieni di carne o verdura, cotti al vapore o al forno.
Come dicevamo questa tecnica che si usa per dare una forma rotonda e compatta all’impasto, dopo averlo lavorato e prima di lasciarlo lievitare. Si esegue a mano, facendolo roteare su un piano di lavoro infarinato. Il movimento deve essere rapido e delicato, per non sgonfiarlo e non rompere le bolle d’aria che si sono formate al suo interno. L’obiettivo è di creare una superficie liscia e tesa, che avvolga il panetto come una sorta di pellicola.
La pirlatura dell’impasto ha diversi vantaggi nella preparazione di prodotti da forno, tra cui:
La pirlatura si usa in particolare per il pane, la pizza, la focaccia, le brioche, o altri lievitati importanti come il panettone o prodotti che devono avere una forma rotonda, mentre non si usa per le torte, i biscotti, i muffin e altri prodotti che hanno una forma diversa o una consistenza più morbida.
Per fare bene la pirlatura, ci sono alcuni trucchi e accortezze da seguire, tra cui: