I pici all'aglione sono un primo piatto tipico della tradizione culinaria toscana, in particolare della Val di Chiana; una ricetta realizzata per noi da chef Michele Ghedini. Protagonisti del piatto sono l'aglione di Chiana e i pici, un formato di pasta tradizionale, simile a uno spaghettone, realizzato con farina, acqua tiepida e sale. L'aglione, invece, è una varietà di aglio dalle dimensioni più grandi rispetto al classico aglio e dal sapore più delicato. In questa preparazione, l'aglione viene tritato, soffritto dolcemente in olio extravergine di oliva e sfumato con il vino bianco, prima di aggiungere i pomodori pelati e realizzare il condimento per i pici. Ecco, allora, come realizzarli in pochi passaggi.
Prepara l’impasto per i pici: in una ciotola metti la farina, l’acqua tiepida e il sale. Impasta energicamente per 10 minuti. Chiudi l’impasto con pellicola e lascia riposare mezz’ora in frigo.
Nel mentre fai il sugo all’aglione: sminuzza gli spicchi di aglione e soffriggili in padella con un po’ di olio; sfuma con il vino bianco. Metti i pelati o la polpa di pomodoro e lascia cuocere dolcemente per circa 20 minuti poi regola di sale.
Dopo il riposo stendi l’impasto e ricava delle piccole strisce. Lavorale con le mani creando degli spaghettoni uniformi.
Butta i pici in acqua bollente leggermente salata.
Quando sono pronti scolali in padella, mescolali con il sugo e sono pronti per essere serviti.
Se non riesci a reperire l'aglione, puoi utilizzare l'aglio comune: il risultato sarà comunque ottimo, grazie al particolare metodo di preparazione del sugo.