Piatti tipici veneti: 23 ricette salate e dolci tutte da provare
Non solo tiramisù e prosecco, ma anche baccalà, moeche, radicchio, asparagi, riso e mais. Facciamo un breve viaggio tra le specialità della cucina veneta, dove si incontrano ingredienti semplici e genuini.
Probabilmente quando si parla del Veneto e delle sue specialità enogastronomiche si pensa subito ai suoi vini più famosi, dal prosecco all’amarone, al suo aperitivo diventato cocktail, lo spritz, e al dolce più popolare, il tiramisù. Specialità sempre più da esportazione che rappresentano solo in minima parte l’identità della cucina veneta, che si caratterizza per essere semplice e sostanziosa; raffinata, ma senza fronzoli. Il Veneto è una regione che vede essenzialmente tre territori differenti: quello marittimo e lagunare, dove i piatti a base di prodotti ittici sono protagonisti; quello pianeggiante e di collina, con spazio a cibi di tradizione contadina; infine non mancano neppure le montagne, dove vengono esaltati gli alimenti che arrivano dall’allevamento, dai boschi e da coltivazioni resistenti alle temperature rigide.
Che i veneti siano dei “polentoni”, quello è un dato di fatto: il granoturco o mais (giallo e bianco) è stato al centro della dieta per molti secoli, e la polenta è diventata l’accompagnamento ideale di ricette a base di pesce, come lo stoccafisso (detto baccalà), e di carne, soprattutto volatili da cortile (galline, anatre e oche), selvaggina e frattaglie, una su tutte il fegato. Anche il riso si preferisce alla pasta, data la molta disponibilità d’acqua che nel tempo ha anche favorito la crescita di eccellenze regionali come il radicchio e l’asparago. Venezia, Padova, Vicenza, Verona, Treviso, Rovigo e Belluno e le rispettive province custodiscono una ricca varietà di prodotti certificati con i marchi Dop e Igp, tra cui alcuni meno noti nel resto d'Italia: si va dai salumi come la Sopressa Vicentina Dop (ricavata dal suino) ai formaggi, come la Casatella Trevigiana Dop (fresco a pasta molle di latte vaccino), passando per gli ortaggi, tipo il Fagiolo di Lamon Igp del Bellunese.
L’affaccio sull'Adriatico fa del Veneto una regione conosciuta anche per i suoi pesci, in particolare crostacei, dai granchi come le moeche, da gustare nel del tradizionale scartosso veneziano, alle pregiate granseole, fino agli scampi, con ricette che si fondono con quelle istriane e triestine. Grazie all’ex Repubblica Serenissima e ai suoi commerci con l’oriente, nella cucina veneta sono presenti ancora molte spezie, dai chiodi di garofano alla cannella. In questa selezione abbiamo raccolto 23 ricette assolutamente da provare, puntando su classici imprescindibili salati tipo i bigoli in salsa, il baccalà mantecato, risi e bisi, ma anche su dolci come la fregolotta, e gli zaleti, biscotti rustici alla grappa e uvetta uno tira l’altro. Senza dimenticare infine lo sgroppino, bevanda alcolica da metà o fine pasto con sorbetto al limone, vodka e prosecco, perfetta per digerire tutte queste portate: da far invidia a Pantagruel.
I bigoli in salsa sono un primo semplice e veloce da realizzare, perfetto per i giorni di magro o per un pranzo informale tra amici. Si preparano con i bigoli, un formato di pasta lungo simile a dei grossi spaghetti, conditi con una salsa a base di cipolla stufata e alici stemperate nell'olio.
Il risotto al radicchio è un primo piatto perfetto per l'inverno: avvolgente e dal sapore deciso, si prepara in pochi minuti con radicchio, riso Carnaroli, vino bianco, brodo vegetale, burro e parmigiano.
Risi e bisi è una ricetta classica della tradizione culinaria veneta, un primo piatto a metà tra risotto e minestra dal gusto unico. Ecco come preparare in poco tempo questa pietanza semplice ma ricca di gusto.
Il risotto all'Amarone è un primo raffinato tipico della città di Verona, perfetto per una serata con ospiti speciali o per i giorni di festa. Si prepara con il celebre vino rosso della Valpolicella che conferirà al piatto un profumo e un gusto unico nel suo genere.
La pasta alla busara è un primo di mare che si ispira alla classica ricetta triestina degli scampi alla busara. Analogamente alla preparazione tradizionale, la pasta – in questo caso delle tagliatelle fresche – viene condita con un sughetto a base di scampi, sfumati con il vino bianco, pomodorini freschi, aglio e prezzemolo. Una preparazione a un tempo semplice ed elegante, perfetta da servire durante la bella stagione in occasione di un pranzo in terrazza o una cena in giardino. Per un pasto più veloce e informale, può essere un perfetto piatto unico, da completare con un contorno di verdure. Scoprite come realizzarla seguendo passo passo la nostra ricetta.
Gli spaghetti alla granseola sono un primo piatto gustoso e prelibato, la ricetta ideale anche per un'occasione speciale o per una cena raffinata. Si tratta di un crostaceo nutriente e poco grasso dal sapore delicato, ideale per preparare una pietanza semplice e saporita che delizierà i vostri ospiti.
Il risotto alla sbirraglia è un primo piatto cremoso e saporito tipico della cucina veneta. Il riso Carnaroli viene portato a cottura in un tegame antiaderente con i bocconcini di pollo, precedentemente rosolati con un fondo di olio, carota e cipolla, e il brodo di pollo bollente, un mestolino alla volta e fine a completo assorbimento del liquido: per una pietanza golosa e all'onda, da mantecare con una noce di burro freddo e il parmigiano grattugiato.
Gli gnocchi alla cannella sono un primo piatto semplice e sfizioso, tipico della cucina veneta e di antica tradizione medioevale. Si preparano tradizionalmente per la festa di San Michele, ma possono essere gustati durante tutto l'anno.
Il fegato alla veneziana è un piatto tipico della cucina veneta, perfetto da servire per qualunque pranzo o cena di famiglia con una porzione di polenta o con crostini di pane caldo. In questa ricetta la dolcezza della cipolla si unisce al gusto più intenso e deciso del fegato, per un risultato equilibrato e irresistibile.
Il baccalà alla vicentina è un secondo piatto di pesce a base di merluzzo essiccato (stoccafisso) che viene cotto lentamente nel latte fino a diventare morbido e cremoso.
Le sarde in saor sono una ricetta tipica veneziana: le sarde, una volta pulite, vengono fritte in olio bollente e intervallate a strati in una pirofila con un condimento a base di cipolle, uvetta, aceto di vino, alloro e pinoli.
Gli asparagi alla veneta sono una pietanza tipica della tradizione regionale, che vede protagonista una delle coppie gastronomiche più amate e fortunate: le uova e gli asparagi. Gli asparagi bianchi, eccellenza del territorio a cui è stata riconosciuta la Denominazione di origine protetta, vengono sbollentati in acqua e poi cosparsi con una salsa cremosa e super golosa, realizzata frullando le uova sode con olio, aceto e sale. Un piatto elegante e dal sapore raffinato, ideale da servire come antipasto o secondo in occasione di un pranzo di famiglia, un buffet di festa o una cena tra amici. Scoprite come realizzarli seguendo passo passo la nostra ricetta.
Polenta e osei è un piatto tipico veneto a base di polenta e uccellini cotti allo spiedo e insaporiti con lardo, burro e salvia. Una ricetta ricca e saporita, ideale per l'inverno.
Gli uccellini scappati sono un secondo piatto tipico della tradizione italiana, particolarmente diffuso in alcune regioni del Nord: tra le versioni più famose vi sono quella lombarda e veneta. Le fettine di lonza vengono farcite e poi avvolte con la pancetta, così da ottenere dei classici involtini. Infilzati su stecchi di legno e alternati a delle piccole salsicce, sono cotti in padella con erbette aromatiche e vino bianco. Il nome deriva dal fatto che, in antichità, si usava arrostire sugli spiedi gli uccelli cacciati, ironicamente "scappati" quando in tempi di magra venivano sostituiti dagli involtini di carne, molto simili per forma. Semplici e deliziosi, scoprite come realizzarli seguendo passo passo la nostra ricetta e gustateli in occasione di un bel pranzo in famiglia.
Le verze sofegae sono una ricetta tipica della cucina del Nord Italia, in particolare veneta. Semplici e gustose, ecco un contorno invernale da accompagnare a qualunque secondo di carne.
La peverada è una salsa tipica della gastronomia veneta a base di fegatini di pollo, soppressa, acciughe, aglio e limone. Un condimento povero e molto antico, utilizzato solitamente per accompagnare secondi di carne rossa e bianca, ma anche polenta o crostoni di pane. Scopri come farla in casa.
Gli zaleti, zaeti in dialetto, sono dei biscottini tipici della tradizione veneta, croccanti e molto golosi. Il nome significa "gialletti", proprio per il colore che assumono: si preparano con un impasto a base di farina 00 e di mais, che conferisce loro la caratteristica rusticità, arricchito da uvetta e pinoli; l'aggiunta di un goccio di grappa e della scorza di limone grattugiata donerà una fragranza straordinaria. Semplicissimi da realizzare, gustateli a merenda, sorseggiando un buon tè caldo, o serviteli a fine pasto insieme a un bicchierino di vino dolce in cui inzupparli. Ecco come prepararli seguendo passo passo la nostra ricetta.
La torta fregolotta è un dolce tipico della Marca Trevigiana a base di farina, zucchero, un pizzico di sale e panna fresca. Facile e veloce da preparare, è perfetta da servire al termine di un pranzo o una cena con ospiti speciali.
Le fritole veneziane, o frittole, sono delle soffici frittelle dolci, arricchite nell'impasto con uvetta e pinoli, tipiche del Carnevale di Venezia. Scopri con la nostra Melissa la ricetta originale per farle in casa.
I rufioli di Carnevale sono dei fagottini fritti tipici del Veneto. Preparati con una sfoglia sottile aromatizzata all'arancia e farciti con un ripieno ricco e goloso a base di frutta secca e candita, cacao amaro, rum, biscotti ridotti in poltiglia e amaretti sbriciolati, sono perfetti da servire a merenda, a fine pasto o in occasione di un party a tema.
Il bussolà è un dolce tipico vicentino, perfetto da gustare a merenda o a colazione. Si prepara con un impasto denso e corposo a base di burro, zucchero, uova, farina e lievito, aromatizzato con la grappa: il risultato è un ciambellone morbido e fragrante, da ricoprire di granella di zucchero.
La pinza (in dialetto pinsa) veneta è un dolce tradizionale a base di farina per polenta, uvetta, canditi e semi di finocchio. Viene preparato solitamente per l'Epifania e accompagnato da una tazza di vin brulé.
La focaccia veneta è un pane dolce tradizionalmente consumato in occasione della Pasqua. Si tratta di una sorta di colomba senza canditi, che richiama nella forma il classico panettone, ottima da gustare al termine del pranzo con le uova di cioccolato.