Piatti tipici sardi: 19 specialità della tradizione da assaggiare in Sardegna
Malloreddus, culurgiones, tonno alla carlofortina, seadas e altri piatti tipici sardi: scopri tutte le specialità da gustare se hai in programma una vacanza in Sardegna quest'estate.
La Sardegna è un'isola ricca di risorse paesaggistiche, culturali e anche gastronomiche: una meta turistica perfetta per le vacanze estive all'insegna del relax e della buona tavola. La cucina sarda, infatti, è nota e apprezzata in tutto il mondo, e ricalca le due anime del territorio: quella dell'entroterra montuoso, dedito alla pastorizia e alla produzione casearia, e la costa, dove è possibile gustare numerose specialità di mare.
Tra i prodotti di terra più famosi troviamo senza dubbio il pecorino sardo che, nelle sue declinazioni territoriali, conferisce un sapore deciso ai primi tradizionali, come i culurgiones e i malloreddus. Tra le pietanze di mare, invece, è impossibile non citare la fregola con le arselle, un tipo di pasta di semola simile al cous cous, condita con un sugo saporito arricchito dalla presenza delle vongole veraci locali; senza dimenticare i dolci tipici, tra cui spiccano per bontà le seadas e le pardulas.
Di seguito, puoi trovare i piatti più famosi dell'isola, da assaggiare assolutamente in vacanza o da riproporre direttamente a casa.
Il pane carasau è una preparazione simbolo della cucina sarda. Si tratta di una sfoglia di pane croccante e sottilissima, dalla tipica forma a disco, realizzata con semola rimacinata di grano duro, lievito di birra, acqua e sale.
Il pane guttiau è la variante condita con olio e sale del pane carasau, anche conosciuto come carta musica, un pane tipico sardo. Dalla caratteristica forma a disco, sottile e croccantissimo, nasce nella zona della Barbagia ed è diventato uno dei prodotti simbolo della Sardegna.
Il pane frattau, o fratau, è un piatto tipico della Sardegna, preparato con il pane carasau, un pane sottilissimo di farina di semola che si conserva a lungo, molto diffuso nell'Isola e chiamato anche "carta musica". Una sorta di lasagna al piatto, il pane frattau è una pietanza tradizionale della domenica, un tempo preparata nelle case bagnando le sfoglie di carasau con brodo di agnello: oggi si utilizza invece un brodo di verdure, per un sapore più leggero. La ricetta, che può essere gustata anche come antipasto o piatto unico, prevede che le sfoglie di pane siano condite con pomodoro e pecorino e che siano poi sormontate da un uovo poché (ma potete prepararlo anche in camicia o all'occhio di bue, mantenendo il tuorlo liquido): deve essere preparato piatto per piatto. Ecco come farlo alla perfezione.
La fregola con le arselle è un primo piatto tipico della cucina sarda. Il tradizionale formato di pasta locale viene cotto per assorbimento in un condimento a base di arselle e passata di pomodoro, per un risultato cremoso e super gustoso.
La fregola ai frutti di mare è un primo tipico della cucina sarda in cui la fregola viene arricchita da gamberi, calamari, cozze e vongole, per un piatto ricco e saporito.
I malloreddus con vongole, pomodorini e bottarga di tonno sono un primo saporito, ideale per qualsiasi pranzo o cena. I malloreddus vengono insaporiti con un sugo dal sapore equilibrato a base di bottarga, vongole veraci e pomodorini.
Gli gnocchetti sardi alla contadina sono primo tipico della cucina regionale preparato con i malloreddus: un formato di pasta corta a forma di piccola conchiglia rigata. Gustosi e saporiti, sono perfetti per un pranzo informale tra amici o per una domenica in famiglia.
I malloreddus al pecorino, detti malloreddus a casu furriau in dialetto, sono un primo piatto tipico della Sardegna, ideali per qualsiasi pranzo o cena.
La pasta alla carlofortina è una specialità sarda con influenze tipiche della cucina ligure. Si tratta di un primo piatto a base di tonno scottato, pomodorini freschi e pesto di basilico, perfetto per un pranzo in famiglia o per una cena di pesce tra amici.
Gli spaghetti alla bottarga sono un primo piatto di mare semplice eppure incredibilmente prelibato, con protagonista un prodotto ittico molto pregiato: la bottarga di muggine.
La paella algherese è la rivisitazione sarda dell'omonimo piatto appartenente alla tradizione spagnola. Si tratta di una ricetta piuttosto recente, inventata all'inizio del 2000 in occasione dei festeggiamenti per i 900 anni della città di Alghero: la fregola – un formato di pasta locale a base di grano duro – si sostituisce al classico riso e viene unita agli ingredienti tipici del territorio, come le cozze, i crostacei, il pollo, la salsiccia e gli ortaggi. Il risultato è un piatto unico ricco, gustoso e particolarmente conviviale, perfetto da servire in occasione di un pranzo in terrazza o nella casa al mare. Scoprite come eseguirla alla perfezione seguendo passo passo le nostre indicazioni.
La zuppa gallurese è un primo tipico sardo a base di pane raffermo, brodo di carne, e formaggio grattugiato. Un piatto di recupero, semplice ma molto gustoso, perfetto per qualsiasi pranzo o cena di famiglia.
L'astice alla catalana è una ricetta tipica sarda, precisamente della città di Alghero. Si prepara con polpa di astice, cipolle rosse, preferibilmente di Tropea, pomodorini ciliegino e basilico fresco. Semplice da preparare, ma molto raffinato, l'astice alla catalana può essere servito come antipasto o secondo piatto di una cena a base di pesce.
Il tonno alla carlofortina è un piatto tradizionale sardo tipico di Carloforte. Si tratta di un secondo appetitoso e saporito, preparato con la parte posteriore del tonno, detta codella, fritta in olio bollente e portata poi a cottura con un sughetto fragrante, profumato con l'alloro.
Le panadas sono delle tortine salate tipiche della cucina sarda, composte da un involucro fragrante di pasta violata e da un ripieno a base di carne di maiale, patate e verdure, che può variare a seconda della zona di provenienza. Fragranti e golose, sono ottime come antipasto o all'ora dell'aperitivo.
Le pardulas, o casadinas, sono dei dolcetti sardi tradizionalmente preparati a Pasqua. Si tratta di piccoli cestini di semola golosamente farciti con un composto a base di ricotta, aromatizzata con la scorza grattugiata degli agrumi e lo zafferano.
Le seadas (sebadas) sono un dolce fritto tipico della cucina sarda, croccanti sfoglie di semola ripiene di pecorino fresco da servire calde con il miele.