Pesche ripiene

Le pesche ripiene, o persi pijen in dialetto, sono un dessert al cucchiaio tipico della cucina piemontese, servito tradizionalmente in occasione del pranzo di Ferragosto e delle feste patronali estive.

Di facile esecuzione, per prepararle ti basterà tagliare le pesche a metà, privarle del nocciolo, svuotarle in parte della polpa e farcirle poi con un ripieno veloce e profumato ottenuto amalgamando in una ciotola gli amaretti sbriciolati con il cacao amaro in polvere, lo zucchero semolato, l'uovo e la polpa della frutta, tritata al coltello. Il tutto cosparso in superficie con le mandorle a lamelle e il burro in fiocchi e irrorato poi, per una nota piacevolmente alcolica, con un goccino di rum.

Il risultato, dopo il passaggio in forno statico a 180 °C, saranno degli scrigni golosi e aromatici, ideali da portare in tavola a merenda o a fine pasto, sormontati da una pallina di gelato alla vaniglia o un ciuffo di panna fresca appena montata.

Ottimi sia caldi sia a temperatura ambiente, questi deliziosi dolcetti possono essere realizzati con la varietà di pesche preferita: da quelle noci, come nella nostra ricetta, a quelle bianche o percoche. L'importante, per una riuscita ottimale, è che siano succose e zuccherine, ma al tempo stesso con polpa soda e croccante: in questo modo conserveranno la giusta consistenza anche una volta cotte.

Se desideri, puoi arricchire il ripieno con l'uvetta, il cioccolato fondente in scaglie o i pinoli tostati, oppure puoi renderlo più morbido e cremoso unendo qualche cucchiaiata di ricotta vaccina o di yogurt greco al naturale.

Scopri come preparare le pesche ripiene seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche il pan di pesche e il trifle di pesche.

Come preparare le pesche ripiene

Lava le pesche, asciugale con un telo di cotone pulito e dividile a metà 1.

Priva la frutta del nocciolo 2.

Scava leggermente la polpa 3 e tritala al coltello.

Trasferisci la polpa delle pesche tritata in una terrina 4.

Aggiungi il cacao amaro in polvere e lo zucchero semolato 5.

Unisci l'uovo 6.

Termina con gli amaretti sbriciolati 7 e amalgama con cura.

Farcisci le pesche con il composto preparato e sistemale all'interno di una pirofila dai bordi alti rivestita con carta forno. Cospargi la superficie con le mandorle a lamelle e il burro in fiocchi, irrora con il rum 8 e metti in forno statico a 180 °C per circa 20 minuti.

Trascorso il tempo di cottura, sforna le pesche ripiene, disponile su un piatto da portata 9 e servi.

Consigli

A piacere, puoi sostituire il rum con liquore all'amaretto oppure, se tra in commensali ci sono bambini, puoi omettere la componente alcolica dalla ricetta.

Per un risultato ancora più goloso puoi irrorare le pesche, una volta sfornate, con il liquido leggermente caramellato rilasciato dalla frutta in cottura mentre, se non ami particolarmente il sapore degli amaretti, puoi sostituirli con i savoiardi o altri biscotti secchi di tuo gradimento.

Ti suggeriamo di consumare le pesche ripiene entro poche ore dalla loro preparazione. In alternativa puoi conservarle in frigo, in un contenitore a chiusura ermetica, per 1 giorno massimo.