La formazione di schiuma durante la cottura delle lenticchie è un fenomeno tutt'altro che casuale: dietro questa apparente banalità si cela un complesso processo chimico legato alla presenza di saponine, molecole naturali contenute nei legumi. Ecco tutto quello che devi sapere su questo fenomeno e su come evitarlo.
Chiunque abbia mai cucinato le lenticchie si sarà imbattuto nella fastidiosa schiuma che si forma sulla superficie del liquido di cottura. Questa schiuma, oltre a essere poco invitante dal punto di vista estetico, può influenzare il sapore del piatto finale, conferendogli un retrogusto amarognolo. Ma perché si forma questa schiuma? E, soprattutto, come possiamo evitarla? Ecco tutto ciò che c'è da sapere sulla schiuma delle lenticchie e tutti i consigli pratici per ottenere un piatto gustoso e inviante.
La cottura delle lenticchie, un legume ricco di proprietà nutritive e versatile in cucina, è spesso accompagnata da un fenomeno curioso e a volte fastidioso: la formazione di schiuma sulla superficie del liquido di cottura. Questa schiuma, sebbene possa sembrare innocua, ha delle precise cause e può influenzare sia il sapore sia l'aspetto finale del piatto, ma anche la sua digeribilità.
L'origine di questa schiuma risiede in alcune sostanze naturali contenute nelle lenticchie, in particolare le saponine: queste molecole (glicosidi terpenici di origine vegetale), presenti in molti alimenti, hanno la caratteristica di creare schiuma a contatto con l'acqua, simulando l'azione del sapone. Durante la cottura, il calore e l'agitazione del liquido favoriscono il rilascio delle saponine, che si combinano con l'aria formando bolle e schiuma.
La presenza della schiuma, oltre a modificare l'aspetto estetico del piatto, può influenzare anche il sapore: le saponine, infatti, conferiscono un leggero retrogusto amaro che potrebbe risultare sgradevole ad alcuni palati. Inoltre, un eccesso di saponine può causare disturbi gastrointestinali in alcune persone.
Ci sono diversi metodi per evitare la formazione della schiuma sulle lenticchie in cottura, il più efficace dei quali è sicuramente l'ammollo. Ammollando le lenticchie prima della cottura, parte delle saponine si disperderà nell'acqua: anche quelle che non vogliono l'ammollo devono essere sciacquate abbondantemente sotto l'acqua corrente. Se segui questo procedimento la cottura delle tue lenticchie non dovrebbe presentare nessun problema. Inoltre, utilizzare abbondante acqua durante la cottura aiuta a diluire ulteriormente le saponine.
Sei hai dimenticato di farlo, puoi comunque rimuovere la schiuma con un cucchiaio, non solo perché potrebbe conferire un sapore leggermente amaro al piatto ma anche, come abbiamo visto per una questione di maggiore digeribilità.