Perché non dovresti filtrare la spremuta d’arancia

Le arance sono un simbolo indiscusso di salute, soprattutto sotto forma di spremuta: è protagonista delle colazioni considerate salutari (anche se a indurci a berla al mattino è solo un’abile mossa di marketing) ed è una delle bevande più nutrienti che puoi prepararti da solo a casa. La spremuta, infatti, è un concentrato di tutte le proprietà migliori delle arance, in particolare è una scarica di vitamine e sali minerali. Ma per fare davvero effetto deve essere preparata e bevuta in un certo modo, in particolare non dovrebbe essere mai filtrata. È un’abitudine molto diffusa, dopo aver spremuto i frutti, filtrare la bevanda con un colino in modo da avere un liquido liscio e privo di residui come la polpa. In realtà questo è un errore che compromette l’efficacia nutrizionale della spremuta d’arancia.

Perché la spremuta d’arancia non va filtrata

È un’abitudine in cui cadiamo tutti e siamo sicuri che è capitato anche a te: filtrare la spremuta d’arancia per evitare si sentire in bocca fastidiosi residui del frutto che non sempre sono piacevoli da ingerire. Gli esperti di nutrizione, però, spiegano che sarebbe meglio non filtrare mai la spremuta di arancia se vuoi godere a pieno di tutto il suo eccellente potere a livello nutrizionale. La maggior parte delle fibre, delle vitamine e dei nutrienti contenute nel frutto, infatti, si trovano proprio nella polpa e quindi, se la rimuovi bevendo solo il succo, ne assorbirai in quantità molto inferiore. È proprio quella parte di polpa che tendi a rimuovere col colino a rendere la spremuta d’arancia così benefica a livello di digestione, funzionamento dell’intestino e di assorbimento degli zuccheri, oltre a diminuire il potere saziante della bevanda.

Altre regole da seguire per una spremuta d’arancia davvero efficace

Per trarre tutti i benefici possibili dalla spremuta d’arancia non basta evitare di filtrarla ma devi seguire anche alcune altre regole per far sì che sia davvero efficace. In particolare ricorda sempre di seguire la stagionalità, perché una vera spremuta energetica è quella fatta da arance davvero fresche e di stagione (il fatto che siano sempre disponibili sul mercato non vuol dire che siano sempre fresche), bevi la tua spremuta senza perdere tempo, perché la vitamina C è volatile e dopo qualche minuti inizia subito a disperdersi nell’ambiente, e ricorda di evitare di berla in associazione con il caffè. Anche se è un’abitudine molto diffusa è scorretta, perché la caffeina inibisce il processo di assorbimento della vitamina C