Se pensavi di fare il pieno di vitamine e antiossidanti bollendoli, ho una brutta notizia: stai buttando via gran parte dei loro benefici. Il dottor Simone Gabrielli ci spiega perché è consigliabile non cuocere i broccoli a lungo.
Hai sempre bollito i broccoli? Errore. I broccoli sono un vero concentrato di salute, si tratta infatti di ortaggi ricchi di sali minerali e vitamine, ma sapevi che cuocendoli in abbondante acqua perdono tutti i loro elementi nutritivi? Il dottor Simone Gabrielli, biologo-nutrizionista, ci spiega perché è consigliabile non cuocere i broccoli a lungo e come consumarli per evitare di distruggere parte dei micronutrienti.
Per cominciare, hanno pochissime calorie: un piatto di circa 200 gr di broccoli conta solo 60 kcal. Ma non lasciarti ingannare dalle calorie: sono ricchissimi di nutrienti preziosi. Le fibre, ad esempio, sono un alleato fondamentale per la salute del nostro intestino, e con una porzione così generosa possiamo coprire quasi la metà del fabbisogno giornaliero.
E poi, parliamo dei minerali: potassio, fosforo e manganese sono solo alcuni dei tesori che i broccoli ci regalano. E che dire delle vitamine? Con una porzione da 200 gr copriamo tutto il nostro fabbisogno giornaliero di vitamina C e vitamina K, oltre a più della metà di quello di folati. Insomma, un piatto semplice, ma che vale oro.
Ma una delle componenti più studiate in questo momento del broccolo è il sulforafano, un potente antiossidante che sembrerebbe avere proprietà anti cancerogene ed effetti protettivi contro le malattie neurodegenerative, come l'Alzheimer e il Parkinson.
Ma tutto questo potrebbe andar perso durante la cottura. La vitamina C è quella che soffre di più le alte temperature e con la bollitura gran parte viene distrutta o persa nell’acqua di cottura ma anche una bella concentrazione di solforafano va persa durante la bollitura.
Alla fine rischiamo di avere un piatto di verdure sempre con poche calorie, ricco di fibre ma povero di micronutrienti. A questo punto potremmo pensare: “mi bevo l’acqua di cottura”, sicuramente non è proprio il massimo da bere, però può essere usata per creare zuppe. Rimane comunque il problema che nella cottura si distruggono parte dei micronutrienti.
E allora, come possiamo preparare i broccoli? Mangiarli crudi potrebbe essere un’ottima idea. In molti paesi i broccoli si gustano così, crudi e croccanti, per preservare al massimo i nutrienti senza perdite.
Ma se l’idea di sgranocchiarli al naturale non ti entusiasma, niente paura: puoi optare per metodi di cottura più delicati, come la cottura al vapore. Questo metodo mantiene intatta la struttura del broccolo, esaltandone il sapore e preservandone le proprietà nutrizionali. Limitando il contatto diretto con l’acqua, si riesce a conservare una quantità maggiore di vitamine e minerali.