Perché lo stomaco brontola? Fame e non solo: i motivi alla base dei borborigmi

È capitato a tutti, e quotidianamente capita a tantissima gente nel mondo. Un senso di fame crescente, l'ora di pranzo che non arriva mai e lo stomaco che inizia a reclamare il cibo. Al punto che dalla pancia si leva un brontolio, il classico borbottio campanello d'allarme definitivo: bisogna mangiare, è tempo di ingerire qualcosa. Non c'è però solo la fame alla base del brusio del nostro stomaco – che, per la precisione, si chiama borborigmo – cos'altro lo provoca?

A che cosa è dovuto (in condizioni normali e assenza di eventuali patologie)? In estrema sintesi alla base di tutto ci sono succhi gastrici, gas e cibo; principali responsabili di quei rumorini che arrivano direttamente dal nostro apparato digerente.

Quando e perché lo stomaco brontola?

Se ci facciamo caso non è raro che lo stomaco brontoli sia prima sia dopo i pasti. Ma per quale motivo? Perché borbotta quando abbiamo fame così come quando abbiamo mangiato? La domanda sorge spontanea e la risposta (in parte) è legata alla nostra sfera sensoriale. Quando non mangiamo da un po' e vediamo qualcosa che ci stuzzica l'appetito, il cervello manda dei segnali nervosi al nostro stomaco che, di conseguenza, inizia a produrre succhi gastrici in eccesso. Quei succhi gastrici sono i responsabili del brontolio che sentiamo. Un po' come se avesse l'acquolina e ci stesse inviando dei messaggi: "Voglio del cibo, manda giù qualcosa".

Se lo stomaco emette i suoi brontolii per avvisarci che è tempo di mangiare, per quale motivo allora si ‘lamenta' pure quando abbiamo mangiato? In fase di digestione il tutto può dipendere, per esempio, da una pressione eccessiva esercitata dal gas intestinale, da contrazioni dei muscoli facenti parte il tratto gastrointestinale per favorire il passaggio del cibo dallo stomaco all’intestino ma anche dalla fermentazione di alcuni alimenti. Si potrebbero avvertire borbotti più marcati e rumorosi in caso di ingestione di cibi verso i quali si è intolleranti, o capaci di generare grandi quantità di gas. Anche mangiare un'eccessiva quantità di cibo o una sua elevata pesantezza (nel caso in cui fosse troppo grasso oppure fritto) potrebbe causare qualche lamentela da parte dello stomaco, a causa della digestione rallentata e una maggiore produzione di gas. Pure l'eventuale aria ingerita bevendo bibite frizzanti può favorire una quantità eccessiva di gas rispetto al normale.