Lasagne, arrosti, panettoni e dolci vari durante il periodo festivo sono una vera tentazione. Ma cosa ci spinge a mangiare di più durante le feste? Scopriamo insieme i motivi psicologici e sociali che ci portano a mettere da parte la dieta e a concederci qualche sfizio in più.
Il Natale, si sa, è una festa anche per il palato. Le tradizioni natalizie variano da paese a paese, ma una cosa è certa: il cibo ha sempre un ruolo centrale. Dai banchetti sontuosi ai dolci più golosi, le festività sono un'occasione per celebrare con il gusto. Ma perché siamo così attratti da cibi ricchi e calorici durante le feste natalizie? Andiamo a scoprire le origini di queste abitudini e i motivi che ci spingono a mangiare di più.
Perché a Natale mangiamo tanto?
Il motivo per cui durante le festività natalizie tendiamo a mangiare di più è dovuto a una combinazione di fattori culturali, sociali e psicologici. Ecco alcuni dei motivi principali:
Tradizione e cultura
Il Natale è da sempre associato a banchetti abbondanti e a momenti di convivialità. La tradizione di preparare piatti ricchi ed elaborati si è consolidata nel tempo, diventando parte integrante delle celebrazioni: inoltre durante questi periodi si mangiano piatti più curati, più saporiti e che solitamente non si preparano in altri periodi.
C'è anche una certa aspettativa sociale legata al mangiare abbondantemente durante le festività: si tende a pensare che sia un momento per concedersi qualche sfizio in più e per godere del cibo in compagnia. Inoltre, durante l'inverno, il cibo caldo e confortante ci fa sentire più sicuri e protetti: molti piatti natalizi rientrano in questa categoria.
Disponibilità di cibo e atmosfera festosa
In casa sono presenti molti alimenti calorici e invitanti, come dolci, salumi e formaggi, che possono indurre a mangiare di più.Inoltre, c'è un connubio fra l'elevata disponibilità e il "clima" delle feste: l'atmosfera natalizia, con le luci, la musica e gli addobbi, stimolano l'appetito e ci invitano a celebrare con il cibo.
Stress e noia
Due fattori che spesso non consideriamo sono lo stress e la noia: potrebbero sembrare in antitesi ma in realtà non lo sono. Le festività, pur essendo un periodo gioioso, possono anche essere stressanti: il cibo può diventare una sorta di "ricompensa" o di distrazione dalle tensioni. Durante le vacanze, inoltre, si hanno più momenti liberi e si tende a cercare attività che ci diano piacere, come mangiare.
Bere molta acqua. Non è una novità, ma non si ripete mai abbastanza: bere tanta acqua è la prima cosa da fare per depurare l'organismo, dopo le feste ma in generale nella vita di tutti i giorni. Non solo lo depura, ma favorisce la digestione, è fonte di sali minerali e induce anche un certo senso di sazietà.
Tè e tisane grandi alleati. Per depurare il corpo e stimolare il processo di detossinazione il tè, le tisane e gli infusi sono un ottimi alleati: questo tipo di bevande, infatti, aiutano i reni, il fegato e il transito intestinale, inoltre sono antiossidanti e contengono preziose sostanze antitumorali.
Seguire una dieta sana ed equilibrata. È fondamentale seguire un'alimentazione sana in cui siano esclusi grassi e zuccheri, e in cui si consumi una quantità ridotta di carboidrati. Evita quindi tutti gli zuccheri complessi e gli alimenti più ricchi di grassi (formaggi stagionati, dolci, burro, per fare qualche esempio). Limita la pasta, a cui è meglio preferire cereali integrali, e cerca di consumare tanta frutta e tanta verdura per ogni pasto.
Vietato saltare i pasti. L'errore più comune che puoi commettere dopo le festività è saltare i pasti credendo così di smaltire quello che hai mangiato nei giorni precedenti. Niente di più sbagliato: digiunare o saltare i pasti in realtà è deleterio per il nostro organismo, perché il cervello in questi casi entra in modalità "difesa" e spinge l'organismo a chiedere ancora più cibo e alimenti grassi per compensare la perdita subita.
Ridurre il sale, ma senza eliminarlo. Nei giorni e nelle settimane immediatamente successive alle feste sarebbe meglio far attenzione al consumo eccessivo di sale, un alimento che espone l'organismo a un'alta ritenzione idrica. Vietato eliminarlo del tutto, ma consumarne di meno ti gioverà: preferisci l'uso di spezie ed erbe aromatiche per insaporire le tue ricette.
Condire con olio extravergine di oliva. Un'altra accortezza da seguire per purificare il corpo dopo le feste è favorire i condimenti semplici, in particolare l'olio extravergine d'oliva, ricco di benefici, evitando invece tutti condimenti grassi come il burro o le salse.
Assumere probiotici. Per far tornare l'organismo al suo normale funzionamento è una buona pratica proteggere l'equilibro della flora batterica: una cattiva alimentazione, infatti, può far diminuire il numero dei batteri utili all'organismo, che normalmente sono fino a 1.000 unità. Introduci lo yogurt nella tua alimentazione, magari a colazione o a merenda: è un prodotto molto utile per ridare equilibrio alla flora batterica intestinale, ed evitare quindi gonfiore e cattiva digestione.
Fare attività fisica. Seguire un'alimentazione sana e idratarsi a dovere sono regole fondamentali, ma da sole non bastano: serve anche fare dell'attività fisica. Il tempo che passi fermo, infatti, non favorisce la depurazione dell'organismo, che ha bisogno di muoversi per attivare tutte le sue funzioni e smaltire gli alimenti in eccesso.