Le patate alla piota sono un piatto appartenente alla tradizione valtellinese. Si tratta di un metodo di cottura tipico di questa cucina, particolarmente diffuso nelle malghe alpine, che prevede di grigliare i cibi su una lastra di pietra arroventata sul fuoco, chiamata appunto pioda (una sorta di pietra ollare in versione casalinga). Una tecnica dolce, che rilascia gradualmente il calore, e molto leggera, poiché il condimento viene aggiunto solo a crudo, ma che consente di ottenere delle patate dorate, croccanti e morbide all'interno, perfette da servire come contorno in accompagnamento a piatti a base di carne. Scoprite come prepararle seguendo passo passo la nostra ricetta.
Scaldate la pietra ollare. Intanto lavate accuratamente le patate e poi tagliatele a fette non troppo sottili, senza eliminare la buccia 1.
Scaldate la pietra ollare. Intanto lavate accuratamente le patate e poi tagliatele a fette non troppo sottili, senza eliminare la buccia 1.
Cospargete la pietra con un pizzico di sale e adagiate sopra le fettine di patata, mettendole una accanto all’altra 2.
Cospargete la pietra con un pizzico di sale e adagiate sopra le fettine di patata, mettendole una accanto all’altra 2.
Quando le patate saranno leggermente dorate, capovolgetele e fatele cuocere anche dall'altro lato, per circa 5 minuti 3.
Quando le patate saranno leggermente dorate, capovolgetele e fatele cuocere anche dall'altro lato, per circa 5 minuti 3.
A cottura ultimata, regolate di sale e di pepe, quindi condite con un filo di olio 4.
A cottura ultimata, regolate di sale e di pepe, quindi condite con un filo di olio 4.
Profumate con abbondante rosmarino 5.
Profumate con abbondante rosmarino 5.
Disponete le patate in un piatto da portata, sovrapponendole leggermente, e servitele ben calde 6.
Disponete le patate in un piatto da portata, sovrapponendole leggermente, e servitele ben calde 6.
Per un risultato impeccabile, utilizzate delle patate a pasta gialla o bianca, lasciandole con tutta la buccia. Per questa ragione, acquistate delle patate biologiche, dunque non trattate chimicamente; vi basterà lavarle accuratamente e strofinarle con un'apposita spazzolina.
Prima di procedere alla cottura, accertatevi che la pietra sia rovente e cospargetela con un pizzico abbondante di sale: in questo modo eviterete che le patate si attacchino.
Nel caso in cui non disponiate di una pietra ollare, potete utilizzare una semplice piastra antiaderente; ovviamente il risultato finale, però, non sarà lo stesso.
A piacere, potete profumare le vostre patate anche con altre erbette aromatiche fresche, tipo timo e salvia, o delle spezie, come la paprica dolce, quella affumicata o del curry piccante.
Servite le vostre patate alla piota con delle costine di maiale al forno e accompagnatele a una salsa ketchup fatta in casa o a una golosa maionese senza uova.
Se vi è piaciuta questa ricetta, provate anche le patate grigliate o le patate al forno con la buccia.
Le patate alla piota si conservano in frigorifero per 2 giorni, in un apposito contenitore con chiusura ermetica. Al momento del consumo, riscaldatele nuovamente sulla pietra rovente oppure in microonde per qualche secondo.