La pasta paddunedda è un primo tipico della tradizione siciliana, in particolare modicana e ragusana, a base di pasta fresca all'uovo e polpettine di carne cotti nel brodo. Servita calda e fumante, è una preparazione corroborante e ricca, perfetta per i pranzi della domenica e le occasioni di festa. La sua preparazione, di origine antica e risalente ai primi anni del Novecento, si tramanda ancora oggi di generazione in generazione. Il brodo veniva preparato con la gallina e le bisnonne modicane erano solite realizzare il piatto per la celebrazione di San Giovanni Battista, il 29 agosto.
Più delicata e leggera, la nostra ricetta prevede la cottura nel brodo di pollo. Per la pasta abbiamo optato per dei tagliolini freschi fatti a mano, ma a piacere puoi sostituirli con dei quadrucci, dei maltagliati o con un formato di pasta secca all'uovo di tuo gradimento. Le polpettine sono preparate con un impasto a base di macinato di bovino, uovo e ragusano grattugiato: puoi scegliere un macinato misto, con una parte di suino per renderle ancora più gustose, e sostituire il formaggio tipico con del parmigiano o del pecorino. Una volta pronta, cospargi la pasta paddunedda con del caciocavallo grattugiato, per una sferzata ulteriore di gusto.
Scopri come realizzare la pasta paddunedda seguendo passo passo procedimento e consigli.
Immergi in una casseruola piena d’acqua le verdure, mondate e tagliate a pezzi 1.
Immergi in una casseruola piena d’acqua le verdure, mondate e tagliate a pezzi 1.
Aggiusta di sale e di pepe 2, quindi metti sul fuoco e porta a bollore.
Aggiusta di sale e di pepe 2, quindi metti sul fuoco e porta a bollore.
Aggiungi, infine, il pollo 3, copri con un coperchio e fai cuocere il brodo per 2 ore.
Aggiungi, infine, il pollo 3, copri con un coperchio e fai cuocere il brodo per 2 ore.
Nel frattempo, versa la farina in una terrina e fai la classica fontana. Unisci le uova al centro 4.
Nel frattempo, versa la farina in una terrina e fai la classica fontana. Unisci le uova al centro 4.
Lavora il tutto con le mani fino a ottenere un composto liscio e omogeneo. Forma una palla 5, copri con un telo e lascia riposare per 30 minuti.
Lavora il tutto con le mani fino a ottenere un composto liscio e omogeneo. Forma una palla 5, copri con un telo e lascia riposare per 30 minuti.
Stendi la pasta in una sfoglia sottile e avvolgila su se stessa. Con un coltello affilato ricava i tagliolini 6. Trasferiscili man mano su un vassoio infarinato e lasciali asciugare.
Stendi la pasta in una sfoglia sottile e avvolgila su se stessa. Con un coltello affilato ricava i tagliolini 6. Trasferiscili man mano su un vassoio infarinato e lasciali asciugare.
In una terrina raccogli il macinato 7.
In una terrina raccogli il macinato 7.
Aggiungi l’uovo 8.
Aggiungi l’uovo 8.
Unisci il ragusano grattugiato 9.
Unisci il ragusano grattugiato 9.
Profuma con il prezzemolo tritato 10.
Profuma con il prezzemolo tritato 10.
Aggiusta di sale e di pepe 11.
Aggiusta di sale e di pepe 11.
Mescola per bene gli ingredienti, fino a ottenere un composto omogeneo 12. Forma delle piccole polpettine.
Mescola per bene gli ingredienti, fino a ottenere un composto omogeneo (12). Forma delle piccole polpettine.
Filtra il brodo, portalo a ebollizione e poi aggiungi le polpettine 13; fai cuocere per qualche minuto.
Filtra il brodo, portalo a ebollizione e poi aggiungi le polpettine 13; fai cuocere per qualche minuto.
Versa i tagliolini 14 e porta a cottura.
Versa i tagliolini 14 e porta a cottura.
Distribuisci la pasta e le polpettine nelle fondine individuali, cospargi con altro formaggio grattugiato e servi 15.
Distribuisci la pasta e le polpettine nelle fondine individuali, cospargi con altro formaggio grattugiato e servi 15.
La pasta paddunedda va gustata calda e al momento. Puoi preparare la pasta fresca il giorno precedente e cuocerla successivamente con il brodo e le polpettine di carne.