La pasta fredda con pesto alla trapanese è una preparazione veloce e leggera, un vero e proprio concentrato di sapori e profumi tipicamente estivi. Rispetto al pesto alla trapanese tradizionale, in questa versione i pomodorini vengono utilizzati a crudo, senza essere sbollentati, e poi frullati con le mandorle tostate e non pelate, il basilico e il pecorino: il risultato finale è un condimento corposo e avvolgente, che renderà speciale qualunque piatto di pasta. Noi abbiamo scelto le farfalle, ma a piacere potete sostituirle con il formato corto o lungo che preferite (fusilli, pennette, spaghetti, reginette…). Potete utilizzare i pomodorini pachino, ciliegino o datterino, l'importante è che siano dolci, succosi e perfettamente maturi; se poi desiderate ottenere un pesto dal gusto ancora più deciso, aggiungete anche una puntina di aglio, magari proprio quello rosso di Nubia, prodotto tipico trapanese. Un primo espresso, da realizzare sul momento in pochi minuti, che vi salverà qualunque pranzo o invito inaspettato. Scoprite come fare seguendo passo passo la nostra semplice ricetta.
Sistemate le mandorle in un unico strato sul fondo di una padella antiaderente 1 e fatele tostare su fuoco medio per qualche minuto, mescolando di tanto in tanto. Spegnete e lasciate raffreddare.
Sistemate le mandorle in un unico strato sul fondo di una padella antiaderente 1 e fatele tostare su fuoco medio per qualche minuto, mescolando di tanto in tanto. Spegnete e lasciate raffreddare.
Raccogliete i pomodori nel boccale di un robot da cucina, aggiungete una decina di foglie di basilico 2 e frullate brevemente.
Raccogliete i pomodori nel boccale di un robot da cucina, aggiungete una decina di foglie di basilico 2 e frullate brevemente.
Aggiungete l'aglio, le mandorle tostate, il pecorino, un filo di olio e un pizzico di sale 3.
Aggiungete l'aglio, le mandorle tostate, il pecorino, un filo di olio e un pizzico di sale 3.
Frullate a impulsi, fino a ottenere una crema densa e granulosa 4.
Frullate a impulsi, fino a ottenere una crema densa e granulosa 4.
Lessate la pasta in acqua bollente e leggermente salata, quindi scolatela al dente e sciacquatela sotto il getto di acqua fredda. Trasferitela in una ciotola e conditela con il pesto 5.
Lessate la pasta in acqua bollente e leggermente salata, quindi scolatela al dente e sciacquatela sotto il getto di acqua fredda. Trasferitela in una ciotola e conditela con il pesto 5.
Ultimate con un filo di olio a crudo e qualche foglia di basilico, quindi portate in tavola e servite 6.
Ultimate con un filo di olio a crudo e qualche foglia di basilico, quindi portate in tavola e servite 6.
Potete utilizzare i pomodori che preferite, tipo i datterini, i ciliegini o i perini: l'importante è che siano dolci, succosi e ben maturi. Se preferite, potete scottarli in acqua bollente e leggermente salata per qualche minuto; appena la pellicina si sarà rappresa, scolateli e fateli raffreddare in una ciotola con acqua fredda e ghiaccio. Procedete poi come da ricetta.
Se preferite, potete sostituire il pecorino con il parmigiano grattugiato e aggiungere qualche fogliolina di spinacino o rucola.
La pasta fredda con pesto alla trapanese può essere conservata in frigorifero, in un apposito contenitore ermetico, per massimo 1-2 giorni. Il pesto può essere anche congelato per 2-3 mesi.