Pasta fave e bottarga: la ricetta del primo cremoso e prelibato

La pasta fave e bottarga è un primo cremoso e nutriente, preparato con legumi freschi e bottarga di muggine: un ingrediente pregiato e dal gusto intenso, conosciuto anche con il nome di "caviale del Mediterraneo", derivante dalla salatura, pressatura ed essiccazione della sacca ovarica del pesce.

Nella nostra ricetta le fave, sgranate e lasciate stufare in una padella antiaderente con un soffritto di olio e cipolla e un trito di finocchietto selvatico, vengono in parte ridotte in purea nel boccale di un mixer e in parte utilizzate, insieme ad abbondante bottarga grattugiata, per mantecare sul fuoco gli spaghetti, lessati al dente in acqua bollente e leggermente salata. Una volta pronta, non ti rimarrà che sistemare la pasta nelle fondine individuali, su un letto di crema di fave, e servirla poi, calda e fragrante, per il pranzo della domenica in famiglia o una cena conviviale tra amici.

A seconda della stagione dell'anno puoi utilizzare delle fave surgelate o secche decorticate, da mettere in ammollo con un pizzico di bicarbonato per almeno 7-8 ore prima di procedere con le operazioni di bollitura, oppure puoi sostituirle con dei piselli precotti conservati in barattoli di vetro.

Per un sapore più deciso puoi scegliere la bottarga di tonno al posto di quella di muggine mentre, in alternativa agli spaghetti, puoi optare per qualunque formato di pasta, lungo o corto, disponibile in dispensa: linguine, bavette, rigatoni, mezze maniche…

Scopri come preparare la pasta fave e bottarga seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche gli spaghetti vongole e bottarga e gli scialatielli bottarga e pomodorini gialli.

Come preparare la pasta fave e bottarga

Per prima cosa sgrana le fave fresche 1.

Elimina la pellicina esterna 2.

Lascia appassire in un tegame antiaderente la cipolla tritata al coltello con l'olio extravergine di oliva, quindi unisci le fave 3.

Profuma con qualche rametto di finocchietto selvatico sminuzzato 4, aggiusta di sale, versa un mestolino di acqua bollente e copri con un coperchio.

Lascia cuocere le fave per circa 20 minuti o fino a quando non saranno tenere 5.

Trascorso il tempo di cottura, preleva circa 1/3 delle fave 6, quindi raccoglile nel boccale di un mixer e frullale con cura.

Una volta ottenuta una purea densa e cremosa, trasferiscila in una ciotola 7 e tieni da parte in caldo.

Lessa gli spaghetti in abbondante acqua bollente leggermente salata, scolali al dente e trasferiscili direttamente nella padella con le fave restanti 8.

Aggiungi quindi un mestolo di acqua di cottura della pasta e manteca con cura 9.

Spegni la fiamma, cospargi con la bottarga grattugiata 10 e mescola di nuovo per uniformare i sapori.

Distribuisci la purea di fave calda sul fondo dei piatti individuali 11.

Sistema la pasta a nido sul letto di crema di fave 12.

Completa con altra bottarga grattugiata e qualche rametto di finocchietto selvatico 13.

Porta in tavola la pasta fave e bottarga 14 e servi.