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Pasta alla San Babila: la ricetta del primo piatto amato dal teatro

Preparazione: 20 Min
Cottura: 30 Min
Difficoltà: Facile
Dosi per: 4 persone
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A cura di Silvia Ferrau
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ingredienti

Spaghetti
320 gr
Passata di pomodoro
300 gr
Timo secco
1 cucchiaino
Erba cipollina
1 cucchiaino
Vino bianco
1/2 bicchiere
Peperoncino in polvere
q.b.
Olio extravergine di oliva
q.b.
Sale
q.b.
Per il pesto di basilico
Pinoli
70 gr
Basilico
50 gr
Pecorino grattugiato
50 gr
Parmigiano grattugiato
50 gr
Aglio
2 spicchi
Olio extravergine di oliva
q.b.
Sale
q.b.
ti serve inoltre
Basilico
q.b.

La pasta alla San Babila è un primo veloce e molto gustoso tipico campano. Si tratta di un piatto che fa da trait d’union tra le città di Napoli e Milano, ideato dal direttore artistico di origini napoletane Gabriele D'Avanzo il quale, dopo aver messo in scena al teatro meneghino San Babila, situato nell'omonima piazza, una commedia di Raffaele Viviani decise, per celebrare il successo riscosso, di invitare a cena tutta la compagnia teatrale realizzando una pasta espressa e dai profumi mediterranei a base di salsa di pomodoro e pesto di basilico.

La ricetta originale prevedeva l'utilizzo dei tubettoni, da sostituire a piacimento con gli spaghetti, come abbiamo fatto noi, o con qualsiasi altro formato lungo o corto presente in dispensa. Una volta preparato il pesto con aglio, olio, basilico, pinoli e un mix di pecorino e parmigiano grattugiati, ti basterà unirlo a un sughetto denso e ristretto ottenuto cuocendo sul fuoco la passata di pomodoro con un goccino di vino bianco e un pizzico di peperoncino, e utilizzare quindi il condimento per mantecare gli spaghetti, lessati al dente in abbondante acqua bollente leggermente salata: per un risultato fragrante e goloso a prova di scarpetta finale, da portare in tavola per il pranzo della domenica in famiglia o una cena informale tra amici organizzata all'ultimo momento.

Nella nostra versione abbiamo confezionato il pesto in maniera tradizionale con un apposito mortaio dotato di pestello, così da lasciare inalterate le proprietà organolettiche del basilico senza rischiare di farlo ossidare. In alternativa, per ridurre i tempi di preparazione, puoi raccogliere tutti gli ingredienti nel boccale di un mixer e frullarli con brevi impulsi fino a ottenere una consistenza cremosa oppure puoi acquistare un vasetto di pesto alla genovese già pronto.

Al posto del timo e dell'erba cipollina, impiegati per aromatizzare il sugo, puoi scegliere altre erbette di tuo gradimento oppure, se non ami i sapori piccanti, puoi omettere tranquillamente il peperoncino in polvere.

Scopri come preparare la pasta alla San Babila seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche la pasta alla vesuviana e la pasta allo scarpariello.

Come preparare la pasta alla San Babila

Per prima cosa prepara il pesto: raccogli le foglioline di basilico in un mortaio e lavorale con l'apposito pestello insieme all'aglio e ai pinoli, quindi unisci i formaggi grattugiati e un pizzico di sale e versa a filo l'olio extravergine di oliva necessario a ottenere una consistenza cremosa 1.

In una pentola antiaderente scalda un giro d'olio con il timo secco e l'erba cipollina sminuzzata 2.

Unisci la passata di pomodoro 3, aggiusta di sale e lascia cuocere dolcemente per 15 minuti.

Trascorso il tempo, versa il vino 4 e prosegui la cottura per altri 5 minuti, o fino a ottenere una salsa piuttosto densa e ristretta.

A questo punto leva dal fuoco, aggiungi il pesto 5 e spezia con un pizzico di peperoncino in polvere.

Mescola accuratamente con un mestolo di legno 6 per uniformare i sapori.

Lessa la pasta al dente in abbondante acqua bollente leggermente salata e trasferiscila direttamente nella pentola con il condimento 7.

Manteca bene per qualche istante 8.

Distribuisci quindi la pasta alla San Babila nei piatti individuali, completa con un ciuffetto di basilico fresco 9, porta in tavola e servi.

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