La pasta al pompelmo è un primo piatto originale e colorato, perfetto un pranzo in famiglia o per stupire i tuoi ospiti in occasione di una cena speciale. Il succo di pompelmo rosa, agrume dal retrogusto piacevolmente acidulo, vero e proprio concentrato di vitamine, renderà la pietanza fragrante e molto raffinata.
Per portarla in tavola, ti basterà rosolare la pancetta con un trito di odori – sedano, carota e porro – e olio extravergine di oliva; si aggiungono i pomodori, scottati precedentemente in acqua e poi pelati, e infine i pisellini, quindi si prosegue la cottura per una decina di minuti.
Quasi al termine, si sfuma con il succo del pompelmo e si versa infine la pasta, lessata in acqua salata e scolata al dente. Si manteca il tutto a fuoco vivace ed ecco pronta una pietanza cremosa e profumata che conquisterà grandi e piccini.
La pasta ideale per questo tipo di preparazione è quella lunga e corposa, per fare in modo che trattenga perfettamente il condimento. Qui sono stati utilizzati i troccoli, uno spaghetto molto spesso, sodo e che non si sfalda in cottura, ma a piacere è possibile sostituirli con tagliatelle, spaghetti al torchio, linguine o pici toscani.
Scopri come realizzare la pasta al pompelmo seguendo passo passo procedimento e consigli. Prova anche l'insalata di pompelmo e avocado.
Lava e pulisci il sedano, il porro e la carota 1.
Lava e pulisci il sedano, il porro e la carota 1.
Taglia a rondelle sottili i porri 2.
Taglia a rondelle sottili i porri 2.
Taglia sedano e carota a pezzetti non troppo grossi 3.
Taglia sedano e carota a pezzetti non troppo grossi 3.
Disponi i pomodori in una pentola piena d’acqua salata 4 e falli scottare per 1-2 minuti. Scolali e lasciali raffreddare.
Disponi i pomodori in una pentola piena d’acqua salata 4 e falli scottare per 1-2 minuti. Scolali e lasciali raffreddare.
Fai scaldare un filo d’olio in un tegame e aggiungi la pancetta, tagliata a cubetti 5.
Fai scaldare un filo d’olio in un tegame e aggiungi la pancetta, tagliata a cubetti 5.
Dopo poco aggiungi i porri 6 e fai soffriggere il tutto per un paio di minuti.
Dopo poco aggiungi i porri 6 e fai soffriggere il tutto per un paio di minuti.
A questo punto aggiungi la carota e il sedano 7, e fai cuocere con il coperchio per una decina di minuti.
A questo punto aggiungi la carota e il sedano 7, e fai cuocere con il coperchio per una decina di minuti.
Nel frattempo pela i pomodori 8.
Nel frattempo pela i pomodori 8.
Tagliali a listerelle eliminando l’acqua e i semi 9.
Tagliali a listerelle eliminando l’acqua e i semi 9.
Aggiungi i pomodori nel tegame, regola di sale e di pepe, e fai cuocere per una decina di minuti 10.
Aggiungi i pomodori nel tegame, regola di sale e di pepe, e fai cuocere per una decina di minuti 10.
Spremi il pompelmo e versa il succo 11.
Spremi il pompelmo e versa il succo 11.
Aggiungi infine i piselli 12 e lascia cuocere per altri 10 minuti.
Aggiungi infine i piselli 12 e lascia cuocere per altri 10 minuti.
Nel frattempo lessa la pasta in acqua bollente e leggermente salata 13.
Nel frattempo lessa la pasta in acqua bollente e leggermente salata 13.
Scola la pasta al dente e versala direttamente nel tegame con il sugo 14. Manteca per bene.
Scola la pasta al dente e versala direttamente nel tegame con il sugo 14. Manteca per bene.
Distribuisci la pasta al pompelmo nelle fondine individuali e servi ben calda 15.
Distribuisci la pasta al pompelmo nelle fondine individuali e servi ben calda 15.
Per una piacevole nota croccante, puoi cospargere la pasta con una granella di pistacchi o dei pinoli tostati. Puoi ultimare il piatto con un filo di olio piccante e qualche fogliolina di basilico fresco.
Per rendere la ricetta vegetariana, è possibile omettere la pancetta; se, invece, semplicemente non gradisci la carne, puoi sostituirla con il pesce, come del salmone fresco o affumicato, oppure dei filetti di tonno sott'olio.
Se non ami il gusto del pompelmo, puoi sostituire il suo succo con quello dell'arancia.
Si consiglia di consumare la pasta al pompelmo è bene venga consumata subito ma può essere conservata un paio di giorni in un contenitore ermetico e riscaldata all’occorrenza.