Il panpepato è un dolce a base di frutta secca tipico di alcune zone del centro Italia, particolarmente diffuso in Umbria e nella provincia di Terni. Si tratta di una specialità di origine contadina, preparata tradizionalmente durante il periodo delle festività natalizie, di cui ogni famiglia ne tramanda una propria ricetta di generazione in generazione. Simile al pangiallo romano e al panforte, ma privo della caratteristica glassa esterna del primo e dell'ostia del secondo, è conosciuto anche come pampepato o pampapato.
Ogni regione ha una sua versione tipica ma gli ingredienti base, comuni a tutte le varianti, sono l'uvetta, il cioccolato o il cacao amaro, le mandorle, le noci e le nocciole, unitamente a cannella, pepe e noce moscata. Realizzarlo è semplice e veloce: basterà fondere il cioccolato fondente con uno sciroppo di acqua e miele, unire la frutta secca (meglio se tostata, per sapore più intenso), l'uvetta ammollata e ben strizzata, la farina e le spezie. Il composto ottenuto viene poi raccolto su una teglia a mo' di panetto e cotto in forno a 180 °C per 20 minuti.
Il risultato è un dessert aromatico e fragrante, da gustare a fette a termine del pasto insieme a un pezzetto di torrone, un bicchierino di vino liquoroso e altre prelibatezze, oppure servire a merenda insieme a un infuso bollente. Se desideri, puoi realizzarlo di dimensioni più contenute, impacchettarlo con un nastrino colorato e regalarlo agli ospiti in occasione del Natale, come gradito cadeau.
A piacere, puoi aggiungere anche dei semi oleosi (girasole, zucca, papavero…), ammollare l'uvetta nel rum e profumare l'impasto con la scorza di arancia candita o con un goccio di caffè.
Scopri come preparare il panpepato seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova altri deliziosi dolci tipici natalizi.
Per preparare il panpepato, inizia sistemando l'uvetta in una ciotola e coprendola di acqua fredda 1, lasciandola in ammollo per almeno 10 minuti.
Per preparare il panpepato, inizia sistemando l'uvetta in una ciotola e coprendola di acqua fredda 1, lasciandola in ammollo per almeno 10 minuti.
Raccogli in un pentolino il miele e l'acqua 2, quindi portali sul fuoco e lascia sciogliere il miele fino a ottenere uno sciroppo fluido.
Raccogli in un pentolino il miele e l'acqua 2, quindi portali sul fuoco e lascia sciogliere il miele fino a ottenere uno sciroppo fluido.
Spezzetta il cioccolato fondente, sistemalo in una ciotola e versa lo sciroppo di miele bollente 3.
Spezzetta il cioccolato fondente, sistemalo in una ciotola e versa lo sciroppo di miele bollente 3.
Mescola con una spatola finché il cioccolato non sarà completamente fuso. A quel punto, unisci le nocciole, le mandorle e i gherigli di noce spezzettati 4.
Mescola con una spatola finché il cioccolato non sarà completamente fuso. A quel punto, unisci le nocciole, le mandorle e i gherigli di noce spezzettati 4.
Procedi con la farina, la cannella in polvere, la noce moscata e il pepe 5.
Procedi con la farina, la cannella in polvere, la noce moscata e il pepe 5.
Scola l'uvetta, strizzala e aggiungila agli altri ingredienti 6, quindi lavorali accuratamente con un cucchiaino fino a ottenere una massa uniforme.
Scola l'uvetta, strizzala e aggiungila agli altri ingredienti 6, quindi lavorali accuratamente con un cucchiaino fino a ottenere una massa uniforme.
Trasferisci il composto su una teglia foderata di carta forno e, con l'aiuto di una spatola, raccoglilo 7, modellando una sorta di panetto compatto.
Trasferisci il composto su una teglia foderata di carta forno e, con l'aiuto di una spatola, raccoglilo 7, modellando una sorta di panetto compatto.
Cuoci il panpepato in forno statico preriscaldato a 180 °C per 20 minuti, finché la superficie non risulterà asciutta e leggermente brunita. Sfornalo, lascialo raffreddare completamente e trasferiscilo su un piatto da portata 8.
Cuoci il panpepato in forno statico preriscaldato a 180 °C per 20 minuti, finché la superficie non risulterà asciutta e leggermente brunita. Sfornalo, lascialo raffreddare completamente e trasferiscilo su un piatto da portata 8.
Il panpepato è pronto per essere tagliato a fette e gustato 9.
Il panpepato è pronto per essere tagliato a fette e gustato 9.
Ottimo al naturale, il panpepato può essere gustato anche spolverizzato di uno strato impalpabile di zucchero a velo o di cacao in polvere, amaro o zuccherato in base alle proprie preferenze.
Il panpepato si conserva a temperatura ambiente, ben chiuso in un contenitore ermetico, per 10 giorni al massimo.