Il pangrattato è una preparazione di base facile e veloce da realizzare, un prodotto immancabile in cucina. Si tratta di un'idea di riciclo che permette di non sprecare il pane e di avere a disposizione un alimento perfetto per gratinare, creare gustose crosticine, impanare carne, pesce o verdure, arricchire impasti e farce.
Come ti mostra il nostro Michele, farlo in casa è semplicissimo: occorreranno solo del pane, un mixer da cucina dotato di lame potenti e, semmai volessi conferirgli una fragranza specifica, qualche erba aromatica. Il nome del prodotto deriva dal fatto che, in origine, lo si otteneva passando i pezzi di pane raffermo su una grattugia: il termine "pangrattato", di fatto, è una contrazione dell'espressione "pane grattugiato".
Tecnicamente è possibile distinguere due tipi di pangrattato: bianco e biondo. Il primo si ottiene grattugiando la mollica del pane raffermo con una grattugia o una forchetta, passandola al setaccio e lasciandola poi seccare per qualche tempo: è la tipologia migliore per panare cibi che vanno fritti, ma ha lo svantaggio di non durare a lungo. Il secondo, invece, prevede di tostare la mollica grattugiata in forno: è ideale per le gratinature e si conserva per diverso tempo.
Una volta pronto, puoi usare il pangrattato per arricchire e impreziosire tantissime ricette: dai un'occhiata alla nostra selezione.
Scopri come preparare il pangrattato seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche il panko, la panatura tipica giapponese.
Se hai a disposizione del pane già raffermo, basterà spezzettarlo con le mani. Se, invece, come nel nostro caso, hai solo del pane ancora piuttosto fresco, taglialo a fette e poi a cubetti non troppo grossi 1.
Se hai a disposizione del pane già raffermo, basterà spezzettarlo con le mani. Se, invece, come nel nostro caso, hai solo del pane ancora piuttosto fresco, taglialo a fette e poi a cubetti non troppo grossi 1.
Trasferiscili su una teglia 2 e falli asciugare in forno statico a 170 °C per 20 minuti.
Trasferiscili su una teglia 2 e falli asciugare in forno statico a 170 °C per 20 minuti.
Lasciali raffreddare, quindi sistemali all'interno del boccale di un mixer da cucina 3 e frullali finemente.
Lasciali raffreddare, quindi sistemali all'interno del boccale di un mixer da cucina 3 e frullali finemente.
Il pangrattato è pronto per essere utilizzato 4.
Il pangrattato è pronto per essere utilizzato 4.
Puoi confezionare il pangrattato con pane di segale, integrale, ai cereali, ai semi, ma anche con crackers, grissini, fette biscottate, cornflakes e così via: nel caso utilizzassi questi prodotti, in genere già conditi con oli vari, ti suggeriamo di utilizzare subito il tuo pangrattato, senza conservarlo a lungo, per evitare che irrancidisca.
Il pangrattato fatto in casa, se ben conservato, arriva a durare anche un anno: mettilo in un barattolo ermetico perfettamente asciutto e pulito, riponendolo in un luogo fresco, lontano da calore e umidità.
Il pangrattato è un prodotto molto versatile, ideale per gratinature, panature e così via: ecco una selezione per utilizzarlo al meglio.