Il pane frattau, o fratau, è un piatto tipico della Sardegna, preparato con il pane carasau, un pane sottilissimo di farina di semola che si conserva a lungo, molto diffuso nell'Isola e chiamato anche "carta musica". Una sorta di lasagna al piatto, il pane frattau è una pietanza tradizionale della domenica, un tempo preparata nelle case bagnando le sfoglie di carasau con brodo di agnello: oggi si utilizza invece un brodo di verdure, per un sapore più leggero. La ricetta, che può essere gustata anche come antipasto o piatto unico, prevede che le sfoglie di pane siano condite con pomodoro e pecorino e che siano poi sormontate da un uovo poché (ma potete prepararlo anche in camicia o all'occhio di bue, mantenendo il tuorlo liquido): deve essere preparato piatto per piatto. Ecco come farlo alla perfezione.
In un pentolino scaldate l’olio con l’aglio, unite la passata di pomodoro 1 e il basilico e cuocete per circa 10-15 minuti.
In un pentolino scaldate l’olio con l’aglio, unite la passata di pomodoro 1 e il basilico e cuocete per circa 10-15 minuti.
Spezzate il pane carasau in grossi triangoli 2.
Spezzate il pane carasau in grossi triangoli 2.
Bagnate velocemente il pane nel brodo caldo, in modo da ammorbidirlo ma senza ammollarlo troppo 3.
Bagnate velocemente il pane nel brodo caldo, in modo da ammorbidirlo ma senza ammollarlo troppo 3.
Disponete le sfoglie sul piatto, intervallandole con pomodoro e pecorino grattugiato come fossero delle lasagne 4. Componete così anche l'altro piatto.
Disponete le sfoglie sul piatto, intervallandole con pomodoro e pecorino grattugiato come fossero delle lasagne 4. Componete così anche l'altro piatto.
Intanto preparate l'uovo in camicia: mettete in un pentolino un litro di acqua e unite un cucchiaio di aceto. Sgusciate l’uovo in una ciotolina. Quando comincia a sobbollire, mescolate l’acqua con un coltello, a formare un vortice 5, e fate cadere l’uovo al centro, sempre mescolando, in modo che l’albume avvolga il tuorlo. Cuocete per 4 minuti. Ripetete l'operazione con il secondo uovo.
Intanto preparate l'uovo in camicia: mettete in un pentolino un litro di acqua e unite un cucchiaio di aceto. Sgusciate l’uovo in una ciotolina. Quando comincia a sobbollire, mescolate l’acqua con un coltello, a formare un vortice (5), e fate cadere l’uovo al centro, sempre mescolando, in modo che l’albume avvolga il tuorlo. Cuocete per 4 minuti. Ripetete l'operazione con il secondo uovo.
Scolate le uova con una schiumarola, adagiatele sul pane condito, aggiustate di sale e di pepe e servite 6.
Scolate le uova con una schiumarola, adagiatele sul pane condito, aggiustate di sale e di pepe e servite 6.
Potete arricchire il vostro sugo con della salsiccia e del finocchietto secco, come previsto da alcune ricette locali. Se preferite, aggiungete al sugo anche del peperoncino o del pepe nero, oppure erbe aromatiche come il rosmarino, il timo o l'origano.
Se non avete mai preparato l'uovo poché, o in camicia, seguite la nostra guida per prepararlo alla perfezione passo passo.
Se amate i piatti sardi, provate la ricetta delle zuppa gallurese.
Vi consigliamo di gustare subito il pane frattau per evitare che il pane carasau perda la sua consistenza friabile e fragrante.