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Pad thai: la ricetta del piatto tipico thailandese saporito e profumato

Preparazione: 10 Min
Cottura: 15 Min
Difficoltà: Facile
Dosi per: 4 persone
A cura di Silvia Ferrau
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ingredienti

Noodles di riso
300 gr
Germogli di soia
150 gr
Gamberi già puliti
200 gr
Olio di semi di sesamo
60 ml
salsa di pesce
40 ml
Salsa di soia
20 ml
Coriandolo fresco
1 ciuffo
Arachidi pelate
60 gr
Acqua
50 ml
Salsa di tamarindo
40 ml
Aglio
3 spicchi
Erba cipollina
q.b.
Lime
1

Il pad thai è una ricetta tipica della cucina thailandese a base di noodles di riso saltati con gamberi, arachidi, germogli di soia, salse e spezie. Si tratta di una pietanza venduta principalmente nei chioschetti e nei mercati locali, consumata soprattutto come street food: facile e veloce da realizzare anche in casa, è ideale da proporre come primo per un pranzetto diverso dal solito o una cena d'ispirazione etnica con gli amici.

Il piatto è caratterizzato da sapori forti, ma perfettamente bilanciati: gli spaghetti di riso vengono infatti saltati nel wok, pentola semisferica di origine orientale, insieme all'olio di semi, qualche spicchio d'aglio tritato finemente, un goccino di salsa di soia, la crema di tamarindo, la salsa di pesce e un filo d'acqua. Una volta ben amalgamati, vengono arricchiti da germogli di soia, coriandolo, erba cipollina e gamberi già puliti, privati del carapace.

Non ti rimarrà che completare il tutto con delle arachidi tostate, per un piacevole tocco crunchy: il risultato sarà una portata super gustosa, che conquisterà anche i palati più scettici, da servire al momento con qualche fettina di lime per una nota fresca e lievemente acidula. Nella nostra versione abbiamo deciso di non utilizzarle ma, se ti piacciono, puoi strapazzare due uova e aggiungerle al resto degli ingredienti.

A seconda della zona in cui viene preparato, il pad thai può contenere anche anelli di calamari, pollo o maiale tagliato a tocchetti, abbondante peperoncino rosso fresco o essiccato, tofu, scalogno e zenzero: puoi, quindi, lasciarti ispirare dal tuo istinto e combinare i diversi elementi a seconda dei tuoi gusti personali, sperimentando anche delle varianti vegetariane e vegane.

Scopri come preparare il pad thai seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche la zuppa thailandese, i gamberi thai, il curry di pesce thai e lo sticky rice mango.

Come preparare il pad thai

Sistema gli spaghetti di riso essiccati in una ciotola capiente, coprili con acqua tiepida e lasciali reidratare 1.

Versa nel wok o in una padella dai bordi alti 30 ml di olio di semi, unisci le arachidi e lasciale tostare per qualche minuto 2, mescolando spesso, quindi trasferiscili in un piatto e tienili da parte.

Aggiungi il restante olio e fai rosolare gli spicchi d'aglio tritati finemente per circa 2 minuti 3.

Unisci gli spaghetti di riso ben scolati dall'acqua e saltali per pochi istanti a fiamma vivace 4.

Aggiungi la pasta di pesce, il tamarindo, 10 ml di salsa di soia e l'acqua 5.

Amalgama per bene tutti gli ingredienti così da distribuire i sapori 6.

Profuma con il coriandolo tritato e l'erba cipollina lavata e sminuzzata, quindi unisci i germogli di soia, precedentemente sciacquati sotto l'acqua corrente fredda e ben scolati 7.

Lascia cuocere per qualche minuto, poi versa i gamberi già puliti 8 e la salsa di soia tenuta da parte.

Fai cuocere il tutto per 2-3 minuti, mescolando con delle pinze da cucina, e completa infine con le arachidi tostate 9.

Trasferisci nei piatti individuali e servi il pad thai con qualche fettina di lime 10.

Consigli

La riuscita di questa ricetta è assicurata utilizzando gli ingredienti giusti: il tamarindo, i noodles, la salsa di soia e i germogli di soia freschi possono essere reperiti in supermercati ben forniti, mentre per la salsa di pesce ti consigliamo di recarti in un negozio specializzato in generi alimentari asiatici. Se non dovessi trovarla, puoi sostituirla con una pasta d'acciughe.

Noi abbiamo utilizzato gli spaghetti di riso, realizzando così un piatto gluten free, ma, in alternativa, puoi impiegare anche quelli di grano o di grano saraceno: in questo caso, lessali per 1-2 minuti in acqua bollente non salata prima di saltarli in padella.

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