L'orzata è una bevanda dolce realizzata con mandorle dolci e amare, acqua e zucchero, ideale da servire ben fredda durante l'estate. Spesso confusa con il latte di mandorla, si tratta di una bevanda dalle origini antiche, preparata un tempo con surrogati dell'orzo, allungati con acqua e dolcificati con lo zucchero.
Il nome orzata deriva dal latino horheada, che significa "fatta di orzo", ingrediente oggi sostituito dalle mandorle. Ottima da sorseggiare a merenda, per ritemprarsi e reintegrare i liquidi persi a causa del caldo estivo, può essere aggiunta al caffè, miscelata a diversi sciroppi oppure utilizzata per la preparazione di cocktail dal gusto tropicale: tra i più celebri troviamo il mai tai, a base di rum, curaçao, orzata e succo di lime.
La versione casalinga, rispetto a quella già pronta all'uso e industriale, è tutta un'altra cosa in fatto di qualità delle materie prime utilizzate e, inevitabilmente, del sapore finale. Facile da preparare, ti basterà pestare le mandorle, ammollate in acqua fredda per una notte intera, con un mortaio, quindi raccogliere la purea ottenuta in un canovaccio pulito e poi strizzarla per bene.
Il liquido delle mandorle viene trasferito in un pentolino con lo zucchero, cotto per circa 15 minuti e versato infine nelle apposite bottiglie di vetro. Deliziosa e dissetante, per renderla ancora più aromatica, l'orzata può essere profumata anche con cannella, vaniglia o cardamomo in polvere. Con la purea avanzata, invece, è possibile confezionare fragranti biscottini e soffici torte fatte in casa.
Scopri come preparare l'orzata seguendo passo passo procedimento e consigli. Prova anche la limonata alle fragole e lo sciroppo di limone fatto in casa.
La sera precedente metti le mandorle dolci e amare in ammollo in acqua fredda 1.
La sera precedente metti le mandorle dolci e amare in ammollo in acqua fredda 1.
Trascorso questo tempo, scolale per bene, asciugale con carta assorbente da cucina e raccoglile in un mortaio 2.
Trascorso questo tempo, scolale per bene, asciugale con carta assorbente da cucina e raccoglile in un mortaio 2.
Riduci le mandorle in poltiglia, pestandole energicamente 3.
Riduci le mandorle in poltiglia, pestandole energicamente 3.
Unisci l'acqua alla poltiglia di mandorle 4 e mescola bene.
Unisci l'acqua alla poltiglia di mandorle 4 e mescola bene.
Trasferisci il composto in un panno da cucina pulito e dalle maglie non troppo strette 5.
Trasferisci il composto in un panno da cucina pulito e dalle maglie non troppo strette 5.
Strizza bene, così da far fuoriuscire il liquido, e raccoglilo in un pentolino 6. Ripeti l'operazione, se necessario.
Strizza bene, così da far fuoriuscire il liquido, e raccoglilo in un pentolino 6. Ripeti l'operazione, se necessario.
Aggiungi lo zucchero 7.
Aggiungi lo zucchero 7.
Fai bollire, a fuoco basso, per circa 15 minuti, mescolando di tanto in tanto 8.
Fai bollire, a fuoco basso, per circa 15 minuti, mescolando di tanto in tanto 8.
Lascia raffreddare completamente l'orzata 9.
Lascia raffreddare completamente l'orzata 9.
Travasa l'orzata in una bottiglia 10 e falla raffreddare in frigo.
Travasa l'orzata in una bottiglia 10 e falla raffreddare in frigo.
La tua orzata è pronta per essere servita ben fredda 11.
La tua orzata è pronta per essere servita ben fredda 11.
Per velocizzare l'operazione, puoi frullare le mandorle in un mixer da cucina invece di lavorarle con il mortaio.
Per la preparazione dell'orzata puoi utilizzare anche solo le mandorle dolci e aromatizzare la bevanda con un pizzico di cannella in polvere, poche gocce di estratto di vaniglia o di fiori d'arancio: sarà ancora più fragrante.
Puoi utilizzare la purea di mandorle avanzata per la preparazione di una granita: ti basterà solo aggiungere del ghiaccio tritato; puoi incorporarla a una pasta frolla, per realizzare dei biscottini o una crostata, o all'impasto di una torta di carote.
Puoi conservare l'orzata in frigorifero, in una bottiglia di vetro con tappo ermetico, per 3-4 giorni: servila sempre ben fredda, eventualmente con l'aggiunta di ghiaccio.