Tutti la conosciamo per il suo effetto urticante ma spesso ne sottovalutiamo le caratteristiche benefiche e le proprietà curative: parliamo di ortica, pianta erbacea perenne di origini antichissime. Perché fa bene e come possiamo utilizzarla in cucina? Ecco una piccola guida per conoscerla meglio.
L'ortica comune è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Urticaceae, originaria dell'Africa e dell'Asia occidentale, oggi presente in tutte le zone temperate della terra. Ricca di sali minerali, amica dell'intestino e alleata della pelle, l'ortica era conosciuta già nell'antichità come pianta medicinale nonostante l'azione urticante. Utilizzata in cosmesi in creme e impacchi, l'ortica ha effetti diuretici e depurativi oltre che antiossidanti e lenitivi: conosciamola meglio.
Se guardiamo alla composizione chimica dell'ortica, dobbiamo distinguere le proprietà delle foglie e quelle delle radici.
Le foglie di ortica sono ricche di sali minerali, in particolare magnesio, ferro, calcio e potassio, contengono clorofilla, flavonoidi e vitamine, mentre non mancano carotenoidi e nitrati. Decisamente ipocaloriche (appena 42 kcal per 100 grammi) le foglia di ortica sono composte principalmente da acqua (82,6 grammi) e mancano quasi totalmente di grassi e zuccheri.
Le radici di ortica hanno diversi principi attivi e contengono principalmente fitosteroli, lectine, polisaccaridi, acido ossalico e acido linoleico.
Considerata da sempre un'erba officinale dalle innumerevoli virtù terapeutiche, l'ortica è un vero e proprio concentrato di benefici. In particolare:
Come usare l'ortica in cucina? Una volta pulite e leggermente sbollentate, grazie al loro sapore leggermente amarognolo che ricorda in parte quello della più comune rucola, le foglie di ortica sono perfette per arricchire frittate, torte salate, minestroni o deliziosi risotti.
In alternativa e nell'utilizzo più comune, l'ortica viene usata per decotti e tisane: vi basterà lasciare in infusione le foglie per 10 minuti in acqua bollente e potrete combattere naturalmente tosse, raffreddore e malanni di stagione.